Donne state in guardia, perche' se un bacio puo' trasformare un rospo in un principe azzurro,

una cerimonia nuziale trasforma sempre un principe azzurro in un rospo.



Un tale incontra l'amico carabiniere

Un tale incontra l'amico carabiniere e gli chiede: "Scommetto 100 euro che non indovini: cos'e' che comincia per U e finisce con E, che e' sempre a contatto con il suolo?". "Azz... non lo so: eccoti i 100 euro". "Un piede, idiota. E ora scommetto 200 euro che non indovini neanche questa: cos'e' che comincia per D e finisce per I ed e' sempre a contatto con il suolo?". "Non so, eccoti altri 200 euro". "Due piedi, idiota. Ma adesso non voglio approfittare della tua scemenza, indovinami questa e io ti restituisco tutto il denaro: cos'e' che comincia per U e finisce per O, ha una forma ovale, ha un albume e un tuorlo, lo fanno le galline, lo mangi fritto a colazione?". "A-HA, questa volta non mi freghi! Tre piedi!".

Un carabiniere siciliano

Un carabiniere siciliano decide un giorno di andare a farsi una bella camminata in montagna. Cammina, cammina, arriva dove inizia la prima neve. Dopo circa 10 minuti di cammino nella neve trova un cartello con su scritto "Qui inizia la neve perenne". Il carabiniere legge ed esclama: "Minchia! E allora? Pure a Trapani inizia per N  !".


Un carabiniere trova una lampada

Un carabiniere trova una lampada, da cui spunta il fatidico genio, che gli offre i fatidici tre desideri. Allora il carabiniere chiede emozionato: "Vorrei una casa in montagna". "Concesso". "Arredata con i mobili più lussuosi". "Concesso". "Bellissimo. Stupendo. Muoio dalla voglia di vederla". "Concesso".

Un carabiniere ferma due signore

Un carabiniere ferma due signore su un'auto per dei controlli: "Patente e libretto per favore". La signora alla guida gli porge i documenti. Dopo una veloce lettura il carabiniere chiede alle signore: "Chi di voi e' Fulvia Coupe?".


Concorso nella foresta

 

Gli animali della foresta sono annoiati, non succede mai nulla. Allora, per passare il tempo, decidono di organizzare una gara di barzellette. Per evitare i noiosi principianti, inseriscono una clausola crudele: il giudice unico sarà la tartaruga. Se la tartaruga non riderà, il concorrente sarà decapitato. La scimmia è il primo coraggioso concorrente, e racconta una barzelletta sulle monache che fa ridere a crepapelle tutti i convenuti, eccetto la tartaruga. E la decapitano. Poi è la volta del leone, che racconta una barzelletta sugli ubriachi. Di nuovo, tutti ridono tranne la tartaruga e il leone perde la testa. Poi arriva l'elefante. Quando arriva a metà della barzelletta, si sente la tartaruga che inizia a ridere a crepapelle mentre grida: "Ha ha ha, quella delle monache era bellissima!!!"

 

LA DIFFERENZA TRA CANI E GATTI

LA DIFFERENZA TRA CANI E GATTI. Un cane pensa: "Ehi, queste persone con cui vivo mi danno da mangiare, mi vogliono bene, mi danno un rifugio caldo ed asciutto, mi coccolano, e si prendono cura di me... Devono essere degli dèi!". Un gatto pensa: "Ehi, queste persone con cui vivo mi danno da mangiare, mi vogliono bene, mi danno un rifugio caldo ed asciutto, mi coccolano, e si prendono cura di me... Devo essere un dio!".

 

Il toro e la zebra

Una zebra decide di fare una passeggiata fuori dallo zoo. Incontra una gallina: "Tu che cosa fai?" e lei: "Faccio le uova". Poco dopo incontra una pecora: "Tu che cosa fai?" e lei risponde: "Faccio la lana". Dopo un po' incontra un toro e gli chiede: "Tu che cosa fai?" e lui: "Togliti il pigiama e te lo faccio vedere io!".

LE MAMME LA SANNO LUNGA

 

Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena la sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo. La mamma, cui questa convivenza ha gia' fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce: "Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più'" La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: "Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa?" "Questo non lo so proprio. Pero' facciamo una cosa, chiediamoglielo" Detto questo si accomoda alla scrivania, apre il computer e prepara una e-mail per la mamma. "Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo piu'. Puoi aiutarci?" Dopo pochi minuti la mamma risponde: "Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siete ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe gia' trovato la padella!!!"

Due passanti vedono una donna penzolare


Due passanti vedono una donna penzolare da un balcone posto al terzo piano e un uomo esagitato in piedi sul terrazzo che le pesta le dita cercando di farla cadere nel vuoto. I due uomini preoccupatissimi urlano: “Cosa sta facendo, è impazzito? Si fermi che così la uccide!” Al che l’uomo risponde “E’ mia suocera!”. E i due: “Ammazza quanto resiste!!!”

LA LETTERA DELLA MAMMA


 

LA LETTERA DELLA MAMMA  Caro figlio, ti scrivo queste poche righe per farti sapere che sono ancora viva. Scrivo lentamente perche' so che non sai leggere in fretta. Tuo padre ha un nuovo lavoro molto soddisfacente. Ora ha 500 uomini sotto di lui. Taglia l'erba al cimitero. Ho trovato una lavatrice nella nuova casa quando ci siamo trasferiti, ma non funziona tanto bene. La scorsa settimana ci ho messo dentro una dozzina di camicie, ho tirato la catena e non le ho piu' ritrovate. Tuo zio Mario e' morto affogato in una vasca di vino della azienda vinicola. Alcuni suoi colleghi si sono tuffati per salvarlo, ma li ha respinti con coraggio. Abbiamo cremato il corpo. Ci sono voluti tre giorni per spegnere il fuoco. Ha piovuto solo due volte la scorsa settimana. La prima volta per quattro giorni e la seconda per tre.  E' meglio che vada ora, tua sorella Lucia ha appena avuto un bambino questa mattina. Non so ancora se e' un maschietto o una femminuccia, quindi non posso dirti se sei diventato zio o zia. Con affetto, Mamma.


La mamma rimprovera sua figlia

La mamma rimprovera sua figlia: "Paola, tu pensi sempre e soltanto ai soldi!"
"Non è vero, mamma", ribatte deciso la ragazza, "penso spesso anche ai ragazzi."
"Quali ragazzi?"
"Quelle che hanno tanti soldi!"

 

Il carabiniere e la bellisima bionda

Una bellisima bionda sta facendo un giro per una landa desolata con il suo fuoristrada quando rimane senza benzina. Disperata non sa cosa fare, quando vede una pattuglia di carabinieri avvicinarsi con la loro auto di servizio. Lei tutta felice va loro incontro, e chiede se hanno della benzina per poter ripartire. I carabinieri, previdenti, ovviamente ne hanno e consegnano una grossa tanica alla donna. La donna quindi chiede: "Volete dei soldi o mi tolgo le mutande?". E l'appuntato: "Meglio i soldi, perché le mutande non so se ci vanno giuste..."

La giovane sposa dice al marito


 

La giovane sposa dice al marito: "Caro, so che non è colpa tua se non trovi lavoro, però io mi vergogno". "E perché ti vergogni amore?". "Perché viviamo alle spalle della mia famiglia. Mio padre ci paga l'affitto, mamma fa la spesa per noi, mia sorella ci compra i vestiti, e la zia ci ha regalato l'automobile". "Hai ragione, amore, e sai cosa significa questo?". "Che anche tu hai dei rimorsi?". "No! Significa che quello stronzo di tuo fratello, non ha mai fatto niente per noi".

Chi è mio padre


 

"Mamma, mamma, è ora che tu mi dica la verità: chi è mio padre?". "La verità, figlio mio, è che sei un figlio di provetta". "Di provetta??". "Si. Ne ho provati talmente tanti che non ho proprio idea di chi possa essere tuo padre".

Un neopadre

Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".

JSN Megazine template designed by JoomlaShine.com
Licenza Creative Commons
Ridichetipassa is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported License. dy>