Un carabiniere siciliano decide un giorno di andare a farsi una bella camminata in montagna. Cammina, cammina, arriva dove inizia la prima neve. Dopo circa 10 minuti di cammino nella neve trova un cartello con su scritto "Qui inizia la neve perenne". Il carabiniere legge ed esclama: "Minchia! E allora? Pure a Trapani inizia per N !".
Un carabiniere, noto per dimenticarsi sempre il finale delle barzellette chiede consiglio ad un collega: "Il tuo problema è che hai poca memoria, quindi è meglio che racconti solo barzellette cortissime, e vedrai che col tempo imparerai a raccontarne di più lunghe. Adesso te ne racconto una brevissima, cerca di ricordartela, così avrai qualcosa da raccontare alla prima occasione: Domanda: Chi si trova in fin di vita? Risposta: Il sedere". Soddisfatto del consiglio e ben deciso a ricordare la barzelletta, si reca a casa. Durante il tragitto non fa che ripetersi la battuta, per essere sicuro di non dimenticarla, e in modo di fare una buona figura raccontandola alla moglie. Giunto a casa cerca precipitosamente la moglie e le dice: "Lo sai chi è morto?". "No...". Il didietro".
Due ubriachi escono dall'osteria e ognuno decide di tornare a casa propria per smaltire i fumi della sbronza. Il primo ubriaco entra in casa propria e, vedendosi riflesso nello specchio dell'ingresso, corre giu' a chiamare l'amico: "Pietroooo! Pietroooo! Corri ! Ho i ladri in casa !". Pietro lo sente e corre verso di lui: "Adesso vengo li' e gli spacchiamo la faccia !". Corrono su per le scale aprono la porta e la richiudono subito: "Cacchio, sono in due ! Andiamo a chiedere rinforzi !". Sono in strada e passa una macchina dei carabinieri: "Ferma ferma ! Ci sono i ladri in casa mia !". I carabinieri si fanno portare sul posto ed uno di loro sale verso l'appartamento coi due ubriachi, da' un calcio alla porta per aprirla e poi la richiude subito esclamando: "C'era gia' un collega sul posto...".
Un carabiniere sta facendo una crociera su una nave, quando questa urta uno scoglio e incomincia a inabissarsi. E' disperato, ma per fortuna un marinaio lo prende sotto la sua custodia e gli dice:
"Vieni con me e fai come faccio io".
Il marinaio prende un'ascia e con pochi colpi decisi recide le funi di una barca di salvataggio. Allora anche il carabiniere prende un'ascia e comincia a dare dei gran colpi sulla barca facendola a pezzi. Il marinaio, inorridito, gli chiede:
"Ma che fai?".
E il carabiniere: "Ti aiuto a fare la zattera!".
Una coppia con 4 figlioli vive in un monolocale. Sempre i figlioli tra le palle e non riuscivano mai a fare l'amore, cosi' un giorno il marito dice alla moglie: "Senti, quando fai da mangiare fai finta di tagliarti un dito, cosi' vai in bagno io vengo a medicarti e scopiamo". La moglie acconsente. Mentre taglia il pane grida: "ohi ohi mi so' tagliata, ragazzi, chiamate il babbo che venga a medicarmi!". Entra in bagno, arriva il babbo, chiude la porta e la tromba! I figlioli sono agitati; quello piu' grande, curioso, guarda dal buco della serratura. Dopo un po' tutto spaurito, si gira verso i fratelli e fa: "Ragazzi se vi tagliate state ZITTI senno' il babbo vi incula tutti!!!".
"Papa', sono incinta". ". in che senso ?". "Scusa, secondo te quanti sensi puo' avere 'sono incinta'?".
"Urg.Oddio.. non so... spero almeno due".
Un bimbo non dice una parola fino ai tre anni. Il giorno del suo compleanno il bambino strilla: "NONNO!". Tutta la famiglia comincia a strillare di gioia, festeggia, canti balli, ...Il giorno dopo muore il nonno. La famiglia cade nello sconforto.. pero' il bimbo ha parlato.. in fondo il nonno era vecchio... Passa un anno esatto, e il giorno del 4^ compleanno il bimbo strilla: "ZIO!". Tutta la famiglia torna ad esultare, festa grande... Il giorno dopo muore lo zio. La famiglia comincia a pensare alla coincidenza, ma in fondo e' felice perche' il bimbo ha parlato. Passa un anno esatto, e il giorno del 5^ compleanno il bimbo strilla: "BABBO!". Il giorno dopo muore il vicino di casa!
Un carabiniere incontra un tizio per strada, gli si avvicina e gli fa : "Ciao Caputo, quanto cambiasti! Eri scuro e ora sei biondo, eri piccolo ed ora sei piu' alto, non avevi i baffi e ora hai pure la barba! Quanto sei cambiato!" e l'altro sconcertato : "Guardi che io non mi chiamo Caputo!" "Minchia, pure il nome cambiasti?"