Un professore di filosofia era in piedi davanti alla sua classe, prima della lezione, ed aveva davanti a se' alcuni oggetti. Quando la lezione cominciò, senza proferire parola, il professore prese un grosso vaso per la maionese, vuoto, e lo riempì con delle rocce di 5/6 cm di diametro. Quindi egli chiese agli studenti se il vaso fosse pieno, ed essi annuirono. Allora il professore prese una scatola di sassolini, e li versò nel vaso di maionese, scuotendolo appena. I sassolini, ovviamente, rotolarono negli spazi vuoti fra le rocce. Il professore quindi chiese ancora se il vaso ora fosse pieno, ed essi furono d'accordo. Gli studenti cominciarono a ridere, quando il professore prese una scatola di sabbia e la versò nel vaso. La sabbia riempì ogni spazio vuoto. "Ora", disse il professore, "voglio che voi riconosciate che questa è la vostra vita. Le rocce sono le cose importanti - la famiglia, il partner, la salute, i figli - anche se ogni altra cosa dovesse mancare, e solo queste rimanere, la vostra vita sarebbe comunque piena. I sassolini sono le altre cose che contano, come il lavoro, la casa, l'auto. La sabbia rappresenta qualsiasi altra cosa, le piccole cose. Se voi riempite il vaso prima con la sabbia, non ci sarà più spazio per rocce e sassolini. Lo stesso è per la vostra vita; se voi spendete tutto il vostro tempo ed energie per le piccole cose, non avrete mai spazio per le cose veramente importanti. Stabilite le vostre priorità,il resto è solo sabbia!". Dopo queste parole... uno studente si alzò e prese il vaso contenente rocce, sassolini e sabbia, che tutti consideravano pieno, e comincio a versagli dentro un bicchiere di birra. Ovviamente la birra si infilò nei rimanenti spazi vuoti, e riempì veramente il vaso fino all'orlo. La morale di questa storia è: Non importa quanto piena è la vostra vita, c'è sempre spazio per una BIRRA!!!


L'atterraggio del carabiniere

Un carabiniere e' in volo di addestramento ai comandi di un jet. Terminata la sua esercitazione la torre di controllo gli ordina il rientro:
- "Qui torre di controllo. Appuntato Esposito, rientrare alla base!".
- "Qui appuntato Esposito in fase di avvicinamento ... mi trovo a 500 metri dalla pista di atterraggio...".
- "Bene, atterraggio autorizzato! Esegua pure le manovre di rientro!".
- "Negativo, torre di controllo! Non posso atterrare! La pista e' troppo corta!".
- "Non dica idiozie, appuntato! Atterri e basta!".
- "Non posso, la pista e' troppo corta!".
- "Esegua gli ordini senza discutere!".
- "Ma la pista e' troppo corta!".
- "Niente ma! Atterri e basta!".
Il carabiniere allora atterra, ma spezza le ali e distrugge l'aereo. Il tenente corre con i soccorsi al recupero del carabiniere. Si avvicina al rottame dell'aereo e il carabiniere gli dice:
- "Gliel'avevo detto, signor tenente, che la pista era troppo corta!", poi girando la testa a destra e a sinistra: "Ammazza pero' quant'e' larga...!".


Un carabiniere vince al Super Enalotto

Un carabiniere vince diversi miliardi al Super Enalotto. Tutti i colleghi corrono a complimentarsi e gli chiedono che cosa ne fara' di tutti quei soldi. Lui risponde che avrebbe continuato a fare il carabiniere perche' era una tradizione di famiglia (tale era ilpadre e tale era il nonno). Un collega amico gli fa: "Ma con tanti miliardi continuerai a fare il carabiniere? E' un mestiere fatto di sacrifici. Devi sempre sottostare agli ordini di qualcuno...". Quello ci pensa un po' e fa: "Hai ragione... ho deciso... compro una caserma e mi metto in proprio!!"

Il carabiniere smemorato

Un carabiniere, noto per dimenticarsi sempre il finale delle barzellette chiede consiglio ad un collega: "Il tuo problema è che hai poca memoria, quindi è meglio che racconti solo barzellette cortissime, e vedrai che col tempo imparerai a raccontarne di più lunghe. Adesso te ne racconto una brevissima, cerca di ricordartela, così avrai qualcosa da raccontare alla prima occasione: Domanda: Chi si trova in fin di vita? Risposta: Il sedere". Soddisfatto del consiglio e ben deciso a ricordare la barzelletta, si reca a casa. Durante il tragitto non fa che ripetersi la battuta, per essere sicuro di non dimenticarla, e in modo di fare una buona figura raccontandola alla moglie. Giunto a casa cerca precipitosamente la moglie e le dice: "Lo sai chi è morto?". "No...". Il didietro".

Su una stradina di campagna

Su una stradina di campagna i carabinieri, a bordo dell'auto di servizio, chiedono a un contadino che sta lavorando il suo campicello, se vanno nella direzione giusta per recarsi alla cascina tal dei tali per un controllo. Il contadino, dopo averli rassicurati positivamente, chiede loro: "Come mai andate in retromarcia?" L'appuntato di rimando gli spiega: "Sa, su queste stradine di campagna non si è mai sicuri di trovare lo spazio per fare manovra, così ...". Dopo una mezz'oretta sono di ritorno e si fermano a ringraziare per l'esattezza dell'indicazione. "Come mai di nuovo in retromarcia?" chiede il contadino. "Beh, c'era il posto per girare..." !!!


La storia del Leone e del Topolino

Un leone cade per sbaglio in una profonda buca e inizia ad invocare aiuto perche' non e' capace di uscire. Attirato dalle insistenti urla, sul ciglio della buca si affaccia un topolino che chiede: " Che ti e' successo ?"
"Non riesco ad uscire...se mi darai una mano te ne saro' grato tutta la vita !"
"Torno subito !!" gli dice.... e dopo poco torna alla guida di una Ferrari a cui e' attaccato un cavo da traino. "Attaccati al cavo" dice il topolino al leone.... e lo tira su! Il leone riconoscente gli promette "Mi hai salvato la vita e te ne sono grato...
qualsiasi cosa ti serva non esitare a chiedere !!"
Dopo due mesi e' il topo a trovarsi in una buca profonda 30cm (per il topo e' comunque grandissima).... il leone sente le grida di aiuto e guarda nella piccola buca e dice: " Che ti e' successo topolino?" "Non riesco ad uscire... dammi una mano, ti prego!" Il leone mette nella buca il suo pisello, dice al topolino di attaccarcisi e lo salva.
Morale della storia: SE CE L' HAI LUNGO 30CM NON SERVE AVERE UNA FERRARI

 

Il pescatore

Un ateo sta tranquillamente pescando su un lago della Scozia quando all'improvviso la sua barca e' attaccata dal mostro di Loch Ness. In un attimo la barca va a pezzi e lui vola in alto. Mentre sta cadendo verso il basso, cioe' verso le fauci spalancate del mostro, ha la forza di gridare: "Oh, mio Dio, aiutami!". Cosi' in un attimo la scena viene bloccata e l'ateo rimane a mezz'aria, mente una voce tonante viene giu' dalle nuvole: "Io pensavo che tu  non credessi in Me!". E l'uomo: "Ti prego, aiutami. Del resto due minuti fa anch'io non credevo che esistesse il mostro di Loch Ness!".

APPELLO IMPORTANTE condividi questo messaggio puoi salvare un piccolo scoiattolo

APPELLO IMPORTANTE: Mi hanno chiesto di diffonderlo al maggior numero di persone possibili... Grazie dell'aiuto: "Ciop" e' uno scoiattolo affetto da una grave malformazione fisica che gli crea notevoli problemi sin dalla nascita. Esso e' seriamente impedito nei piu' semplici e banali movimenti e non riesce a destreggiasi tra i rami come i suoi compagni. Purtroppo le spese veterinarie per l'operazione sono elevate e proibitive. Per questo ti chiediamo un piccolo ma prezioso contributo senza che tu sostenga alcuna spesa. Tutto quello che devi fare e' inviare questa e-mail a tutti i tuoi amici, cosi' facendo saranno gli sponsor a fornire il contributo necessario per curare il piccolo Ciop. Piu' indirizzi raggiungeremo maggiore sara' la somma raccolta. Ecco in allegato una foto del simpaticissimo scoiattolo, non ignorarlo, ha bisogno anche del tuo aiuto!

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Una ragazza prossima alle nozze

Una ragazza prossima alle nozze, si precipita a casa dalla mamma e le dice piangendo: "Mamma, io non mi sposo...". "Perchè?" domanda stupita la madre. "Mi hanno detto che Mario ha un affare enorme...". Proprio in quel momento entra la parte in causa. La madre della ragazza gli dice: "Senti Mario, Rosina non ti vuole più sposare". "Perchè?". "Avanti diglielo" dice la madre alla figlia. Dopo un po' di palleggiamenti su chi dovesse dirlo o meno la madre dice a Mario: "Vieni in camera". Chiusa la porta la donna dice: "Avanti, tiralo fuori". "Ma signora Lucia, lei non è mica la mia fidanzata!". "Poche storie tiralo fuori". L'uomo stupito tira fuori il suo arnese. La donna lo prende in mano, lo palpeggia, lo misura; a quel contatto l'arnese di Mario raggiunge dimensioni tali da far concorrenza a quello di un asino. La madre torna dalla figlia e dice: "Rosina, sia ben chiaro, o tu o io che sono vedova da alcuni anni, ma quel tizio da casa nostra non esce più!!!".


Bambini moderni


Un bambino dell'era moderna chiede al suo papà:
- Papi, ma io come sono nato?
E il papà gli risponde:
- E va bene, tanto prima o poi avremmo dovuto parlare di questa cosa.
Allora, fai attenzione: il papà ha conosciuto la mamma in una CHAT. Più tardi la mamma
e il papà si sono incontrati in un CYBER CAFE', e nel bagno la mamma voleva fare
 un paio di DOWNLOAD dal JOYSTICK del papà. Quando poi il papà era pronto per l'UPLOAD,
ci siamo accorti improvvisamente che non avevamo installato nessun FIREWALL...
ma purtroppo era già tardi per premere CANCEL o ESCAPE,
e la finestra VUOI VERAMENTE ESEGUIRE L'UPLOAD l'avevamo già disattivata all'inizio sotto OPZIONI e PROPRIETA'.
L'antivirus di mamma da tempo non faceva più l'UPDATE, e non ha riconosciuto il BLASTER WORM del papà.
Cosi' abbiamo premuto il tasto ENTER e alla mamma si è aperta una finestra
con la comunicazione TEMPO PREVISTO PER IL DOWNLOAD: 9 MESI!


A POKER TI CAPITANO 4 ASSI UGUALI

UN RAGAZZO CITOFONA AL PADRE E GLI DICE... PAPA' PAPA' MA SE GIOCANDO A POKER TI CAPITANO 4 ASSI UGUALI TU CHE FARESTI ??? 

IO... MI GIOCHEREI LA CASA !!! ECCO PAPA' ALLORA FAI LE VALIGIE E SCENDI !!!


Il carabiniere e la cassetta della posta

Un carabinire si dirige verso la cassetta delle lettere, guarda dentro, richiude la porticina e rientra in casa. Qualche minuto dopo, esce di nuovo, va davanti alla cassetta delle lettere, ci guarda dentro, richiude la poticina, e rientra in casa. Il carabiniere ripete più volte questa sequenza fino a quando un vicino, che l'aveva visto, gli chiede incuriosito:"Dovrete attendere una lettera o un pacchetto molto importante oggi!" Ed il carabiniere:"No, è quel maledetto computer che mi dice sempre che c'è della posta per me!".


Due mamme si incontrano

Due mamme si incontrano e tra un discorso e l'altro parlano anche dei loro figli:-

"Mio figlio ha scoperto che cosa vorrà fare da grande!"- "Davvero?? E cosa?"- "Il musicista! Non fà altro che prendere note!"


Quattro signore molto pie


 

Quattro signore molto pie chiacchierano in salotto davanti a una tazza di the. La prima racconta orgogliosa alle amiche: "Sapete mio figlio e' un prete. Ogni volta che entra in una stanza con altra gente tutti si alzano in piedi e lo chiamano 'padre'". La seconda allora replica: "Mio figlio invece è vescovo e chi lo incontra lo chiama sempre 'Vostra Grazia'". La terza donna allora dice: "Sapete, invece mio figlio è un cardinale e quando incontra qualcuno questo si inginocchia e lo chiama 'Vostra Eminenza'". Intanto, visto che la quarta signora continua a sorseggiare il suo the in silenzio, la prima delle altre tre la incoraggia a raccontare anche lei qualcosa di suo figlio: "Dunque...?". E la quarta allora fa: "Mio figlio è un muscoloso spogliarellista, alto uno e novanta, quando entra in una stanza la gente dice 'Mio Dio...'".


Una famiglia alquanto numerosa

 

Una signora va in Comune, seguita da 15 bambini. Vuole chiedere una sovvenzione governativa per famiglie numerose.
"Oh!", dice l'impiegata allo sportello, "Sono tutti suoi?"
"Sì, sono tutti miei!", dice la madre, scocciata perché ha sentito questa domanda già mille volte.
Torna dai bambini e comanda: "Siediti, Andrea!", e tutti i bambini si siedono.
"Allora", dice l'impiegata, "Compiliamo insieme questa richiesta. Prima di tutto ho bisogno dei nomi di tutti i bambini!"
"Questo è il più vecchio - si chiama Andrea!"
"Bene. Il prossimo?"
"Anche questo qua si chiama Andrea!"
L'impiegata alza il sopracciglio. E scrive un figlio dopo l'altro: i quattro più vecchi si chiamano tutti Andrea. Poi viene la figlia la più vecchia; anche lei si chiama Andrea.
"Ho capito", dice l'impiegata, "Lei ha chiamato 'Andrea' tutti i suoi figli!?"
"Sì, questo semplifica molto le cose. Quando è ora che i bambini si alzino e vadano a scuola, io grido: 'Andrea! Alzarsi!' E se la cena è pronta, anche in quel caso grido solo: 'Andrea! Mangiare!'.
E se uno dei bambini vuole correre sulla strada io grido solamente: 'Andrea! Stop!' e tutti i bambini si fermano. Dare a tutti bambini il nome 'Andrea' è stata l'idea migliore delle mia vita!"
L'impiegata riflette un momento, aggrotta le sopracciglia e domanda pensosa: "E che cosa succede se lei vuole chiamare solamente un bambino e non tutta la truppa?"
"Molto semplice: lo chiamo con il suo cognome!"


Una ragazza di campagna

Una ragazza di campagna e' appoggiata al recinto dei tori quando arriva una macchina, ne scende un signore che le dice: "Vorrei parlare con tuo padre!". "Mio padre e' impegnato, ma se le interessa un toro posso dirle io i prezzi. Quello con albero genealogico e garanzia del risultato costa 500 euro, quello con garanzia del risultato, ma senza albero genealogico 250 euro e quello senza garanzia e senza albero 100 euro". "Io voglio parlare con tuo padre perché tuo fratello ha messo incinta mia figlia". "Allora temo proprio che dovrete aspettare mio padre, perché il prezzo di mio fratello non lo conosco".


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