In una nave romana gli schiavi stanno remando. Arriva il centurione: "Schiavi! Ho due notizie per voi: una buona e una cattiva. Quella buona e' che e' arrivato Giulio Cesare, quella cattiva ... E' che vuole fare sci d'acqua.

Tre carabinieri a caccia

Tre carabinieri vanno insieme a caccia. Si appartano dietro cespugli diversi, poi il Maresciallo fa un segno e tutti e tre iniziano a sparare alla selvaggina. Dopo qualche minuto si sente uno dei tre urlare:
"Appuntato, che cosa avete preso?"
E lui: "Dalle piume sembrerebbe un fagiano! E voi, tenente, cosa avete preso?"
E questi: "Dal pelo sembrerebbe una lepre! Maresciallo ... voi cosa avete preso?"
Il Maresciallo: "Dai documenti sembrerebbe il guardiacaccia!"


Il carabiniere e il salame

Un carabiniere a cena da un contadino si vede offrire del salame molto gustoso. Al che il contadino vede il carabiniere prendere i chicchi di pepe e metterseli in tasca. Per non contrariarlo rimane col dubbio e fa finta di nulla. Alla fine della cena gli chiede se gli e' piaciuta, e il carabiniere risponde di si, al che il contadino per saggiare il terreno gli chiede:  "Anche il salame?" e il carabiniere:  "Si', era ottimo". A questo punto il contadino rincuorato gliene vuole offrire un po' per casa e il carabiniere:  "No, grazie, ma ho gia' preso i semi !".


I carabinieri e l'elicottero

Due carabinieri restano fermi nel cortile a guardare un elicottero che e’ fermo in aria sulla loro caserma. Ad un certo punto arriva il maresciallo: "Ma che cacchio fate da venti minuti li' impalati con il naso in su?". Ed i carabinieri: "Niente signor maresciallo, stavamo preoccupandoci per la presenza di quell'elicottero, e’ li’ da mezz'ora e non va ne’ avanti ne’ indietro". Pronto il maresciallo ribatte: "Cretini, non vedete che e’ finita la benzina?!"


I vigili urbani

I vigili urbani per incoraggiare l'utilizzo delle cinture, hanno deciso di dare un premio di 5000 euro al primo automobilista che ogni mattina passa davanti a una pattuglia con la cintura allacciata. Il primo giorno il premio va a una macchina che sta uscendo dal porto della città. I vigili la fermano e si congratulano con l'automobilista. Uno dei vigili gli chiede cosa pensa di fare con i soldi vinti. "Beh", dice l'automobilista, "penso che andrò a scuola guida per prendere la patente" "Non statelo a sentire", interrompe la donna vicino a lui, "sragiona sempre quando è ubriaco" Sul sedile posteriore un uomo che stava dormendo si sveglia, vede la scena e grida "Lo sapevo che non saremmo passati con una macchina rubata!" Improvvisamente, si sente un colpo dal baule, e due voci chiedono: "E allora, siamo fuori dal porto?"

LA DIFFERENZA TRA CANI E GATTI

LA DIFFERENZA TRA CANI E GATTI. Un cane pensa: "Ehi, queste persone con cui vivo mi danno da mangiare, mi vogliono bene, mi danno un rifugio caldo ed asciutto, mi coccolano, e si prendono cura di me... Devono essere degli dèi!". Un gatto pensa: "Ehi, queste persone con cui vivo mi danno da mangiare, mi vogliono bene, mi danno un rifugio caldo ed asciutto, mi coccolano, e si prendono cura di me... Devo essere un dio!".

 

La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Il toro e la zebra

Una zebra decide di fare una passeggiata fuori dallo zoo. Incontra una gallina: "Tu che cosa fai?" e lei: "Faccio le uova". Poco dopo incontra una pecora: "Tu che cosa fai?" e lei risponde: "Faccio la lana". Dopo un po' incontra un toro e gli chiede: "Tu che cosa fai?" e lui: "Togliti il pigiama e te lo faccio vedere io!".

Un carabiniere incontra un tizio

Un carabiniere incontra un tizio per strada, gli si avvicina e gli fa : "Ciao Caputo, quanto cambiasti! Eri scuro e ora sei biondo, eri piccolo ed ora sei piu' alto, non avevi i baffi e ora hai pure la barba! Quanto sei cambiato!" e l'altro sconcertato : "Guardi che io non mi chiamo Caputo!" "Minchia, pure il nome cambiasti?"


La mamma è preoccupata


Una mamma preoccupata porta il figlio quindicenne dal dottore. "Dottore, lo vede come è pallido e magro? Cosa può avere?". Il dottore (dopo breve visita): "Signora, suo figlio si dedica troppo spesso all'onanismo". La mamma: "Oh Dio! Cosa vuol dire? E' grave?". Il dottore: "No signora; è solo che tende al soddisfacimento della propria libido attraverso una frequentissima manipolazione delle gonadi". La mamma: "Ah, meno male; temevo si facesse troppe seghe!".
 

Un maresciallo dei carabinieri chiama l'appuntato

Un maresciallo dei carabinieri chiama l'appuntato: "In questa mano ci sono 5 Euro per le sigarette e in quest'altra 5 Euro per l'accendino: vai dal tabaccaio e comprameli". L'appuntato prende i soldi, 5 Euro nella mano destra, 5 Euro nella mano sinistra. Passa un'ora. Passano due ore. Dopo tre ore l'appuntato torna tutto mogio: "Marescia', davanti al tabaccaio dimenticai quali fossero le 5 Euro delle sigarette e quali le 5 Euro dell'accendino! Nulla comprai!". Il maresciallo, adirandosi assai: "Imbecille, sciagurato! Ma come sei fatto in quella zuccaccia!? Dopo tre ore, come pensi mi possa ricordare io?!?".

Due carabinieri vanno al bar

Due carabinieri vanno al bar a bere un caffe.. mentre lo sorseggiano arriva un loro collega in lacrime.. piange a dirotto. - Allora uno dei due carabinieri domanda al collega: -" Come mai ti disperi cosi? -" ma come? non avete saputo.. e' morto il brigadiere TUSI. " ma come e' possibile, risponde l'altro.. l'ho visto pochi minuti fa in caserma ed era in ottima forma. " guardate se non ci credete.. e mostra un quotidiano che titola a piena pagina.. INCIDENTE GRAVISSIMO, 5 MORTI sei CON TUSI!


Bambino precoce

Mia moglie è incinta. Siamo andati a fare la prima ecografia. Il dottore ci ha dato le immagini di nostro figlio, ma non si vede niente: sono tutte nere con dei puntini bianchi.
Arrivato a casa ho unito i puntini ed è venuta fuori la scritta: VOGLIO LA PLAYSTATION.


Due pastori padre e figlio

Due pastori padre e figlio decidono dopo anni di solitudine in montagna di scendere in paese il giorno della festa patronale. Mettono nella bisaccia pane e formaggio e scendono a valle. Arrivati in paese si piazzano sul muretto della piazza della chiesa e fanno colazione mentre guardano la processione. A un certo punto il padre estrae una tazza dallo zaino e dice al figlio: "Vai in quella osteria e riempila d'acqua". Poco dopo il figlio ritorna e bevono avidamente. Ma la sete persiste e allora manda ancora il figlio con la tazza a prendere acqua. Poco dopo ritorna con la tazza vuota: "perché non hai preso l'acqua?". "Non potevo". "perché non potevi?" . "perché c'era un tizio mezzo matto senza calzoni seduto sul pozzo".


Il padre porta con se il figlio in tribunale

Il padre porta con se il figlio in tribunale. Vedendo un avvocato indossare la toga, il ragazzo, chiede:

Papà, perché quell’uomo si veste come una donna? – Perché deve parlare molto.

Un contadino ha due figli

Un contadino ha due figli, uno pessimista e uno ottimista. Le stesse cose sono viste sempre diversamente da due ottiche opposte sia a scuola, che nella vita o nell'amore. Ad es. un bel voto e' visto cosi' dal pessimista: "Ahime', rischio di essere visto male dai miei compagni, e poi rischio di non studiare piu' e quindi di andare male in futuro...". Al contrario l'ottimista se prende un cattivo voto dice: "Bene, cosi' in futuro mi impegnero' di piu', ecc". Il contadino afflitto da tale situazione decide di recarsi dal medico per trovare una soluzione e questi gli suggerisce: "Tu hai due stalle. Per il prossimo compleanno tu metti una bella moto in una stalla regalandola al pessimista e un sacco di letame nella seconda stalla regalandolo all'ottimista". Arriva il giorno del compleanno e il contadino dice ai rispettivi figli di entrare nelle rispettive stalle per ritirare il regalo. Il pessimista entra e trova la moto: "Ahime', e se ho un incidente, e se me la rubano, chi e' piu' sfortunato di me!". L'ottimista entra nell'altra stalla e poiche' dopo un'ora non e' ancora uscito, il padre va a vedere e trova il figlio tutto sporco di letame che dice: "Eppure qui sotto ci deve pur essere una moto...!".


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