Alle olimpiadi, la finalissima di lotta libera si disputa tra il campione russo e quello italiano. Poco prima dell'incontro, l'allenatore italiano avverte il suo lottatore: "Attento! Questo russo ha una mossa speciale, la Pretzel. Tutti quelli che l'hanno subita sono finiti all'ospedale, non esiste modo di uscirne. Quindi, per nessun motivo devi permettergli che te la applichi. Se ti prende, sei fottuto!". Comincia l'incontro. Il russo e l'italiano si girano attorno, guardinghi. All'improvviso, il russo attacca e applica all'italiano la temuta Pretzel. Tra il pubblico, i piu' sensibili svengono alla vista della terribile presa, mentre l'allenatore italiano si copre gli occhi. All'improvviso, si ode un grido terrificante. L'istruttore riapre gli occhi e vede il suo atleta sollevare il russo e gettarlo violentemente a terra, poi gettarcisi sopra e vincere l'incontro, tra il tripudio generale. Cosi' l'italiano vince la medaglia d'oro. Incredulo, mentre ritornano negli spogliatoi, l'allenatore italiano chiede all'atleta: "Dimmi... ma come hai fatto a liberarti dalla Pretzel? Finora nessuno c'era mai riuscito". "Veda, mister, quando mi ha applicato la Prentzel, mi stavo per arrendere. Ma all'improvviso ho aperto gli occhi e mi son visto davanti un paio di palle. In quel momento, ho morso quelle palle con tutta la forza che mi era rimasta". "E allora?". "Sa una cosa, mister? Lei non ha idea della forza che uno acquisisce quando si morde le palle!"..