Il fonogramma ai carabinieri

FONOGRAMMA: "Da  Ministero Interno Servizio Protezione Civile at Comando Stazione Carabinieri Roccalimbuto": 1)  Urgono notizie presunto sisma sospetto epicentro vostra zona;  2) Calcolare danni provocati da movimento tellurico et controllare scala Mercalli;  3) rispondere stesso mezzo riportando gradi esatti”. RISPOSTA: Stazione Carabinieri di Roccalimbuto: Identificato presunto Sisma. Trattasi di tale Sisma Giuseppe fu Gaetano - STOP - Per quanto riguarda epicentro non risulta nel nostro elenco anagrafico ne’ in quello dei comuni vicini. Puo’ trattarsi vostro errore battitura o di Bepi Centro figlio del nostro caro concittadino Pasquale Centro Maestro elementare - STOP - Il movimento tellurico non ha provocato nessun danno perche’ questa locale stazione tiene sotto controllo tutti i movimenti politici et sindacali - STOP - Il sig. Mercalli non ha controllato la scala - E' caduto et si e’ rotto gamba - STOP - Per noi carabinieri i gradi sono gli stessi di prima: Io Appuntato et mio collega carabiniere semplice - STOP - Infine ci scusiamo per non aver risposto prima perche’ qui c’e’ stato un terremoto della madonna - STOP.


Un carabiniere e la ferrari

Un carabiniere vince 8 miliardi al lotto e decide di comprarsi il sogno della sua vita: una Ferrari F50. Qualche giorno dopo un poliziotto in autostrada lo vede mentre spinge la sua super auto. Il poliziotto si ferma e gli chiede se e' in panne, e lui gli risponde: "No, no... E' nuova di zecca. Solo che quando l'ho ritirata mi hanno detto di non superare i 50 all'ora in citta' e di spingerla un po' in autostrada...".


Il carabiniere innamorato

Il carabiniere innamorato va dal padre della sua bella e dice: “Signore, vengo a chiederle la mano di sua figlia”

“Quale – l’interrompe l’altro – la grande o la piccola?”
“Beh – risponde il carabiniere – non mi ero neanche accorto che avesse una mano più grande dell’altra…”


Un carabiniere torna a casa dal lavoro

Un carabiniere torna a casa dal lavoro ed incontra un vicino di casa che lo ferma: "Senta, non è per farmi gli affari suoi, ma nel pomeriggio un uomo si è presentato alla porta di casa sua e sua moglie lo ha fatto entrare. Poi ho visto attraverso le finestre e senza dubbio ci stavano dando di brutto...". "Era un tipo alto 1,85, robusto?". "Si', esatto!". "Aveva gli occhiali ed i capelli rossi?". "Si', era proprio lui!". "Allora era solo il postino... quello si scoperebbe qualsiasi donna..."

La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Il vecchio gallo SAM

Nella fattoria il vecchio gallo SAM deve accoppiarsi ogni giorno con 2500 giovani pollastre che si chiamano tutte Mary. Ormai e' stanco , non è¨ più il gallo ruspante della gioventù . Il fattore decide di dargli un aiutante, un giovane gallo americano . Il vecchio gallo lo istruisce sul da farsi : "Senti giovane ora io e te mettiamo in riga affiancate tutte le pupe poi io inizio da qui e tu dal fondo , ok ? Buon divertimento ..." Il giovane gallo arrapatissimo parte infoiato e ogni volta ringrazia la pupa di turno... "grazie mary ,grazie mary, grazie mary, grazie mary, grazie mary, grazie mary ,grazie mary, grazie mary, SCUSA SAM , grazie mary, grazie mary..."

 

Partita di calcio nella foresta

Partita di calcio nella foresta: Elefanti contro Insetti. Al fischio di partenza gli Elefanti partono all'attacco e in breve il punteggio e' di 3-0. Gli Elefanti continuano il pressing e alla fine del primo tempo siamo a 9-0. Negli spogliatoi l'allenatore cerca di rincuorare i suoi Insetti e prima di ritornare in campo annuncia di aver provveduto ad un cambio: la sostituzione della lucciola con il centravanti millepiedi. Il secondo tempo vede la rapida risalita degli Insetti grazie proprio all'abilita' del millepiedi e la partita finisce con il punteggio di 9-10 con vittoria finale degli Insetti. L'allenatore degli Elefanti, anche se a malincuore, va a congratularsi con l'allenatore della squadra avversaria: - Congratulazioni, siete i migliori, grazie soprattutto alla vostra punta che avete inserito in squadra nel secondo tempo. Ma come mai un giocatore cosi' eccezionale non lo mettete in campo gia' nel primo tempo? E l'allenatore degli Insetti: - E' impossibile! Prima che si allacci le scarpe.

 

Una donna sa tutto dei suoi bambini

Una donna sa tutto dei suoi bambini:

 appuntamenti dal dentista, migliori amici, sogni, incubi, paure e speranze. Un uomo è vagamente a conoscenza di una persona bassa nella casa.


Una signora e la sua bambina

Una signora, assai distinta, scopre che la sua bambina di pochi anni dice le parolacce. Si informa presso la figlia e la bambina le confessa che gliele ha insegnate una sua compagna di asilo. La madre piu' tardi ai giardini, dove la piccola sta giocando, le si avvicina e le dice: "Senti ... tu non devi piu' dire quelle brutte parole...". "E tu", la interrompe la bambina, "tu come fai a sapere che le dico?". "Beh! Me l'hanno detto gli uccellini ...". "Oh, porca vacca! E io, a quei bastardi figli di puttana, gli do pure da mangiare!".

Il bambino al papa'

Il bambino al papa': "Papa', papa', perché hai sposato la mamma?" e il papa': "Te lo stai chiedendo anche tu vero?"

Esame all'Accademia dei Carabinieri

Durante un'esame all'Accademia dei Carabinieri, uno degli esaminatori chiede ad un allievo: "dimmi che somma fa' 5+5", e il giovane allievo, dopo qualche minuto di titubanza risponde: "9";l'esaminatore, piuttosto seccato da tale errore gli urla: "SEI BOCCIATO.. VA' A CASA!!"... e in quel momento tutti gli altri allievi, per spirito di solidarieta' urlano tutti in coro: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!!... UN'ALTRA POSSIBILITA'!!", "va bene, va bene.. dimmi quanto fa' 3+3", e l'allievo, dopo un po' risponde "5";cosicche' l'esaminatore ancor piu' arabbiato gli urla : "VA' A CASA!!" e tutti gli altri allievi, ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA!.. UN'ALTRA POSSIBILITA'!"... ok, va bene.. l'ultima volta pero'.. dimmi che somma fa' .. 1+1", e il giovane allievo dopo qualche secondo riponde a fatica: "2"... e tutti glii altri allievi ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!... UN'ALTRA POSSIBILITA!... !


In viaggio con moglie e suocera

La moglie seduta accanto al marito che è al volante:
- Caro, a destra, devi andare a destra ... No, non così forte ... a sinistra adesso, perchè hai messo la quarta? Ti ho detto di andare adagio !!!
La suocera seduta dietro:
- No, non a sinistra, devi andare a destra !! ... La quinta, non ce l'ha la quinta questa macchina?? E allora che aspetti a usarla???
Esasperato l' uomo urla alla moglie:
- Allora decidetevi: chi è che guida ?? Tu o tua madre ??


Il numero di figli

Quattro amici parlano di figli.
- Io ho cinque maschi, una squadra di basket completa.
- Io ho sei maschi, una squadra di volley completa.
- Io ho undici maschi, una squadra di calcio completa.
Siccome il quarto sta zitto, gli altri tre gli chiedono:
- E tu quanti figli hai?
- Nessuno. Ma ho diciotto donne, un campo da golf regolamentare.


LA LETTERA DELLA MAMMA


 

LA LETTERA DELLA MAMMA  Caro figlio, ti scrivo queste poche righe per farti sapere che sono ancora viva. Scrivo lentamente perche' so che non sai leggere in fretta. Tuo padre ha un nuovo lavoro molto soddisfacente. Ora ha 500 uomini sotto di lui. Taglia l'erba al cimitero. Ho trovato una lavatrice nella nuova casa quando ci siamo trasferiti, ma non funziona tanto bene. La scorsa settimana ci ho messo dentro una dozzina di camicie, ho tirato la catena e non le ho piu' ritrovate. Tuo zio Mario e' morto affogato in una vasca di vino della azienda vinicola. Alcuni suoi colleghi si sono tuffati per salvarlo, ma li ha respinti con coraggio. Abbiamo cremato il corpo. Ci sono voluti tre giorni per spegnere il fuoco. Ha piovuto solo due volte la scorsa settimana. La prima volta per quattro giorni e la seconda per tre.  E' meglio che vada ora, tua sorella Lucia ha appena avuto un bambino questa mattina. Non so ancora se e' un maschietto o una femminuccia, quindi non posso dirti se sei diventato zio o zia. Con affetto, Mamma.


Chi è mio padre


 

"Mamma, mamma, è ora che tu mi dica la verità: chi è mio padre?". "La verità, figlio mio, è che sei un figlio di provetta". "Di provetta??". "Si. Ne ho provati talmente tanti che non ho proprio idea di chi possa essere tuo padre".

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