I grandi Dubbi!! Ma se gatta ci cova... la gallina che fa?


 

Il carabiniere e la motosega

Un carabiniere, avendo ereditato un terreno, ha bisogno di disboscarne una parte. Casualmente il giorno stesso legge una pubblicita' sul giornale: NUOVISSIMA MOTOSEGA TAGLIA 60 ALBERI L'ORA. "E' proprio quello che mi serve!". Si reca quindi al negozio e si rivolge al commesso: "Senta, ho letto di quella nuova motosega che taglia 60 alberi l'ora, ma e' vero?". "Certo signore! Pero' costa due milioni!". "Va bene, la compro lo stesso". Il giorno dopo si sveglia di buon ora e si reca sul suo terreno. Taglia e taglia, ma abbatte solo 10 alberi. "Eppure mi hanno assicurato che tagliava 60 alberi l'ora, sara' l'emozione, riprovero' domani". Il giorno dopo si sveglia ancora piu' presto, fa una bella colazione e va sul suo terreno; taglia e taglia, ma riesce ad abbattere solo 15 alberi. "Porca troia, mi hanno fregato! Allora e' proprio la motosega che e' difettosa! Gliela vado subito a riportare". Corre al negozio e dice al commesso: "Senta, a me proprio non va di essere buggerato! Questa motosega proprio non funziona! Rivoglio subito i miei soldi indietro!". "Un attimo, signore, vediamo un po' che tipo di difetto ha". Allora il commesso mette la motosega sul bancone, tira la cordicella dell'accensione e VROOM, VROOOMMM. Al che il carabiniere: "Che strano! A me 'sto rumore non me lo faceva...!".


L'esagerazione del Carabiniere

Un carabiniere è molto preoccupato, deve andare a chiedere la mano della fidanzata e non sa se mostrarsi più modesto o più presuntuoso. Allora gli viene un'idea, chiama un suo collega e gli chiede di accompagnarlo, con il compito di esagerare tutto quello che dice. Giunto dinanzi alla famiglia, il carabiniere dice: "Per il denaro non vi preoccupate, ho alcuni risparmi e la paga non è male" e l'amico subito calca la mano: "Seee... risparmi... di questo passo sarà presto milionario". Il carabiniere riprende: "E non preoccupatevi per vostra figlia, sono molto rispettoso e galante" e l'amico: "Seee... rispettoso... è un varo cavaliere, è la persona più rispettosa e galante che conosco!". "Inoltre la salute non mi manca, sono sanissimo, a parte forse un po' di catarro passeggero...". "Seee... catarro... ha la peggiore tubercolosi polmonari che abbia mai visto, e presto ci lascia le penne!".

Un carabiniere siciliano

Un carabiniere siciliano decide un giorno di andare a farsi una bella camminata in montagna. Cammina, cammina, arriva dove inizia la prima neve. Dopo circa 10 minuti di cammino nella neve trova un cartello con su scritto "Qui inizia la neve perenne". Il carabiniere legge ed esclama: "Minchia! E allora? Pure a Trapani inizia per N  !".


Il maresciallo e la bandiera

Un maresciallo dei carabinieri viene mandato in una caserma a  sostituire il vecchio sottufficiale andato in pensione. Arrivato a destinazione, fa un giro di ispezione per controllare lo stato della caserma. Prende nota degli interventi che ci sono da fare e soprattutto si accorge che la bandiera italiana che sventola di fronte alla caserma è tutta scolorita e scucita. Chiama allora un carabiniere a rapporto e come prima cosa ordina proprio di andare a comprare una nuova bandiera. Il carabiniere si reca in un negozio e fa al commesso: "Buongiorno, dovrei comprare una bandiera...". "Italiana?". "Certo!". "Come la preferisce?". "Perché, come la avete?". "Verde, bianca e rossa...". "Me la dia verde..."

La prima volta del gattino

Una notte un gattino incontra un gruppo di gatti e gli dicono:-gattino vieni con noi che si va a trombare?- -Io non ho mai trombato vabbene vengo- Allora i gatti si recano in una via dove abitano diverse gatte e cominciano:-Miao miao miaao- Dopo 5 minuti qualcuna si affaccia e getta loro un secchio d'acqua gelata. I gatti continuano:-Miaao miaaaao- e arriva loro un'altra secchiata d'acqua, allora il gattino fa:-ragazzi io trombo altri 5 minuti poi vado a casa!!!

 

Le due passerotte

Due passerotte cinquettano tra loro: Al mio compagno piace tanto baciarmi proprio lì, ma ha il becco troppo piccolo e non mi soddisfa! E cosa vuoi di più dalla vita? Un TUCANO!!!!

 

La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Papà perchè Giovanni mi dice così


Ieri sera mia figlia e' rientrata a casa e mi ha chiesto: "Papa', che cos'e' un microscopio?". E io le ho risposto: "E' uno strumento che serve a ingrandire gli oggetti". E lei: "Ah, ora capisco perche' Giovanni mi dice sempre che ho una mano microscopica!".
 

Una signora, al settimo mese di gravidanza



Una signora, al settimo mese di gravidanza, va dal ginecologo insieme con il marito. Dopo la visita il medico raccomanda loro di non fare piu' l'amore perche' e' pericoloso per il bambino. Passa qualche giorno e la moglie ha voglia di farlo ma il marito si rifiuta assolutamente per non far male al bambino. Ogni giorno che passa la moglie ne ha sempre piu' voglia e il marito si rifiuta sempre categoricamente finche' la signora, esasperata, si trova un amante. Un giorno il marito rientra prima del previsto e becca i due proprio sul piu' bello. Il marito si avvicina minaccioso, l'amante cerca freneticamente di staccarsi, ma non ci riesce. Punta i piedi contro la donna, ma non riesce ancora a staccarsi, il marito si avvicina sempre di piu' ... quando si sente all'improvviso una vocina: "Forza, papa', picchia forte che questo lo tengo io!!"

Un bambino entra piangendo in cucina

 

Un bambino entra piangendo in cucina e dice alla mamma: “Papà stava piantando un chiodo e si è dato una martellata sul dito…”

“Un bambino grande come te – risponde la mamma – non dovrebbe piangere per una simile sciocchezza,  anzi avresti dovuto ridere!” “Ma – risponde il bambino – è proprio quello che avevo fatto!”

Una giovane donna in gravidanza

Una giovane donna all'ottavo mese di gravidanza va a consultare il ginecologo.

Questi le chiede: "Al momento del parto, il padre del bambino, secondo lei vorra' essere presente?". E la donna: "No, non credo. Lui e mio marito non si possono vedere..."


Due mamme si incontrano

Due mamme si incontrano e tra un discorso e l'altro parlano anche dei loro figli:-

"Mio figlio ha scoperto che cosa vorrà fare da grande!"- "Davvero?? E cosa?"- "Il musicista! Non fà altro che prendere note!"


Due contadini stanno amabilmente conversando

Due contadini stanno amabilmente conversando sul ciglio dei loro campi. Uno osserva il proprio campo e dice "Perdirindina! I corvi mi hanno mangiato un'altra volta il raccolto". "Le consiglio, esimio collega, di porre uno spaventapasseri nel suo campo". "Lo feci, ma cotesti animalacci non se ne curarono affatto". "Allora, caro collega, faccia come me: ponga sopra lo spaventapasseri una foto di mia suocera". "Oh, perbaccolina, dice che è efficace?". "Guardi, a me i corvi non solo non hanno mangiato il raccolto, ma hanno pure riportato indietro quello dello scorso anno".


Un neopadre

Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".

Adolescente in fuga

Un adolescente, stanco delle restrizioni che i genitori gli hanno imposto, litiga con loro furiosamente e grida:-"Bastaaaaa...Non ce la faccio più !! Da oggi voglio solo divertirmi, voglio avventura, soldi e donne!... A casa me lo negate tutto e quindi me ne vado, e non cercate di fermarmi!".Il padre lo insegue afferrandolo per un braccio, ma lui replica: -"Ti ho detto di non cercare di fermarmi!!".E il padre:-"E chi vuole fermarti!? Se aspetti un minuto, vengo con te !!"


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