L’ufficio postale e i corrieri che si occupano di spedizioni gestiscono migliaia e migliaia di consegne ogni giorno, e dato che si tratta di un servizio a 360 gradi è possibile spedire un gran numero di cose, da una semplice lettera, a cose decisamente più bizzarre.

Vediamo insieme quali sono state nel tempo le cose più bizzarre e più strane che siano mai state spedite per posta:

Spedire Bambini

Il sistema postale negli Stati Uniti fu inaugurato nel 1913 e quasi immediatamente le persone iniziarono a testare i confini del servizio vedendo quali pacchetti potevano essere spediti o meno. A metà gennaio di quell’anno, i coniugi Jesse Beauge di Glen East, Ohio, si resero conto che sarebbe stato più economico mandare il figlio a visitare la sua amata nonna per corrispondenza piuttosto che comprare un biglietto del treno.

Il servizio di spedizioni vietò prontamente la pratica, ma la gente continuò ad eludere le regole. Dopo un aumento di questo tipo di spedizioni nel 1915, il servizio riuscì finalmente a mettere fine a questa pratica.

 

Spedire Schiavi

Possiamo annoverare questa come la fuga più originale di tutti i tempi avvenuta durante il periodo di schiavitù negli Stati Uniti. Henry Brown sosteneva di aver avuto una “visione celeste” e di aver deciso di trasferirsi in un posto dove non c’erano schiavi. Il 23 marzo 1849 si chiuse in una scatola di legno (con l’aiuto di un amico negoziante) e si fece consegnare a casa dell’abolizionista James Miller McKim, a Filadelfia, 27 ore più tardi. La scatola che conteneva Brown passò da un carro alla ferrovia, per poi transitare su un battello a vapore, e poi di nuovo su un carro, su altri treni, traghetti e carri, fino ad arrivare a Filadelfia. 

Api vive

Vi salterebbe mai in mente di poter spedire delle api vive? È successo sul serio, è stato spedito un pacco contenente 10.000 api vive e ronzanti.

Statua di un elefante alta 2,10 mt

La sorpresa sarà stata gigantesca quando il destinatario del pacco si sarà trovato a dover scartare un pacco alto 2,10 m e una sorpresa ancora più grande sarà stata trovare al suo interno una statua in legno raffigurante un elefante.

Migliaia di lettere minacciose

Non c’è niente di strano nell’inviare una lettera per posta e non c’è nulla di altrettanto strano nell’inviare lettere con contenuti piuttosto bizzarri. Tuttavia, quando il numero di queste lettere anonime e dattiloscritte cominciò a superare di gran lunga il migliaio, il mistero si fece più oscuro.

Questo fu quello che accadde a Circleville, Ohio, dal 1976. I residenti di tutti i quartieri della città cominciarono a ricevere queste strane lettere dattiloscritte, lettere in cui venivano accusati di diversi crimini.

Un intero edificio, mattone per mattone

 

Nel 1916, William H. Coltharp costruì una banca a Vernal, nello Utah. Ma i mattoni che desiderava per la costruzione dell’edificio erano a 127 miglia di distanza, più precisamente a Salt Lake City, decise quindi di farseli spedire. I mattoni che sarebbero serviti ammontavano a 80.000, ogni spedizione conteneva 40 mattoni alla volta, per un totale di quasi 40 tonnellate. L’ufficio postale dell’Utah rimase sopraffatto, ovviamente, dal compito di consegnare un intero edificio. Ma l’idea di William fu davvero geniale.

Uno sci, un martello e un pesce scatola come parte di un “esperimento”

Nonostante tutte le regole, il servizio di posta degli Stati Uniti è ancora ragionevolmente tollerante quando si tratta di inviare alcuni tipi di articoli. Un gruppo di scienziati di Improbable Research ha voluto testare i limiti del servizio postale.

Negli anni 2000 inviarono una varietà di articoli diversi classificati come preziosi, sentimentali, sospettosi e disgustosi per vedere quali sarebbero stati consegnati. Questi includevano uno sci, un dente umano, palloncini ad elio, una scatola di pesci marci e una noce di cocco fresca, tra gli altri.

È interessante notare che molti di loro vennero inviati e arrivarono regolarmente a destinazione come la scatola di pesci marci, il dente umano e lo sci.

La lettera più piccola del mondo

Una società chiamata Leafcutter, soprannominata “il più piccolo servizio postale del mondo”, crea lettere minuscole, pacchetti e inviti che vengono poi consegnati tramite posta ordinaria (anche se in una busta più grande). Per utilizzare il servizio, è sufficiente scrivere una lettera personale o scegliere un oggetto molto piccolo (come una mini medaglia) e trascrivere con lettere minuscole e inviare la lettera decorata in qualsiasi parte del mondo.

Api, polli e scorpioni

Nessuno può inviare gatti, mattoni o bambini per posta, ma ci sono ancora alcuni animali vivi che sono, infatti, spediti e consegnati legalmente negli Stati Uniti. Questi includono api, scorpioni, polli e animali più piccoli di 50 centimetri oltre ovviamente ai pesci.

 

Il carabiniere e la bellisima bionda

Una bellisima bionda sta facendo un giro per una landa desolata con il suo fuoristrada quando rimane senza benzina. Disperata non sa cosa fare, quando vede una pattuglia di carabinieri avvicinarsi con la loro auto di servizio. Lei tutta felice va loro incontro, e chiede se hanno della benzina per poter ripartire. I carabinieri, previdenti, ovviamente ne hanno e consegnano una grossa tanica alla donna. La donna quindi chiede: "Volete dei soldi o mi tolgo le mutande?". E l'appuntato: "Meglio i soldi, perché le mutande non so se ci vanno giuste..."

Un carabiniere incontra un tizio

Un carabiniere incontra un tizio per strada, gli si avvicina e gli fa : "Ciao Caputo, quanto cambiasti! Eri scuro e ora sei biondo, eri piccolo ed ora sei piu' alto, non avevi i baffi e ora hai pure la barba! Quanto sei cambiato!" e l'altro sconcertato : "Guardi che io non mi chiamo Caputo!" "Minchia, pure il nome cambiasti?"


Il carabiniere e il ventriloquo

Un ventriloquo racconta una barzelletta sui carabinieri al bar quando uno dice: "Sono carabiniere e non mi piace fare la figura dell'idiota. Le darei una botta in testa". "Mi spiace ma io..."."Non sto dicendo a lei, ma a quello stronzo sulle sue ginocchia!"


Il carabiniere e la motosega

Un carabiniere, avendo ereditato un terreno, ha bisogno di disboscarne una parte. Casualmente il giorno stesso legge una pubblicita' sul giornale: NUOVISSIMA MOTOSEGA TAGLIA 60 ALBERI L'ORA. "E' proprio quello che mi serve!". Si reca quindi al negozio e si rivolge al commesso: "Senta, ho letto di quella nuova motosega che taglia 60 alberi l'ora, ma e' vero?". "Certo signore! Pero' costa due milioni!". "Va bene, la compro lo stesso". Il giorno dopo si sveglia di buon ora e si reca sul suo terreno. Taglia e taglia, ma abbatte solo 10 alberi. "Eppure mi hanno assicurato che tagliava 60 alberi l'ora, sara' l'emozione, riprovero' domani". Il giorno dopo si sveglia ancora piu' presto, fa una bella colazione e va sul suo terreno; taglia e taglia, ma riesce ad abbattere solo 15 alberi. "Porca troia, mi hanno fregato! Allora e' proprio la motosega che e' difettosa! Gliela vado subito a riportare". Corre al negozio e dice al commesso: "Senta, a me proprio non va di essere buggerato! Questa motosega proprio non funziona! Rivoglio subito i miei soldi indietro!". "Un attimo, signore, vediamo un po' che tipo di difetto ha". Allora il commesso mette la motosega sul bancone, tira la cordicella dell'accensione e VROOM, VROOOMMM. Al che il carabiniere: "Che strano! A me 'sto rumore non me lo faceva...!".


La mamma

Per la mamma è sempre TARDI.
Quando vai a scuola, al mattino ti devi alzare perché è TARDI.
Quando hai 18 anni alla sera quando torni è sempre troppo TARDI.
Quando la devi accompagnare in stazione devi sempre fare in fretta perché è TARDI.
Ma quando arrivi a 40 anni e le dici che vuoi andare via di casa, lei risponde: "Ma non è un po' PRESTO?"

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Un bambino entra piangendo in cucina

 

Un bambino entra piangendo in cucina e dice alla mamma: “Papà stava piantando un chiodo e si è dato una martellata sul dito…”

“Un bambino grande come te – risponde la mamma – non dovrebbe piangere per una simile sciocchezza,  anzi avresti dovuto ridere!” “Ma – risponde il bambino – è proprio quello che avevo fatto!”

Gli errori della figlia

Una ragazza va dalla madre e le dice "Mamma, a me mi piace il pisello" "EH ? !" dice la madre e le molla uno schiaffone poi le dice "Ora ripetilo se ne hai il coraggio" La figlia con le lacrime agli occhi e la guancia tutta rossa ripete coraggiosamente "Sì mamma a me mi piace proprio tanto il pisello" "Questa poi !!!" e la madre le molla uno schiaffone sull'altra guancia e poi le dice "Quante volte ti ho detto che non si dice << a me mi piace>> ? ? ? ? ? "


Vestito da topolino


Un uomo ritorna a casa vestito da topolino e dice alla moglie: "Auguriiiii, buon carnevale!!!". E il figlio: "Papà ma oggi è capodanno!!!". "Capodanno? No! Questa volta tua madre mi uccide per davvero: non ero mai rientrato così tardi!".

Un contadino va al mercato con la figlia

Un contadino va al mercato con la figlia a vendere parte del raccolto e ne ricava un discreto gruzzolo. Nel tornare a casa affida i soldi alla figlia e lui provvede a tirare il carro usato per trasportare la merce fino al paese. Ad un tratto pero' sono assaliti dai banditi. "Dateci tutti i soldi, o vi ammazziamo!". "Ma... siamo poveri... non abbiamo niente...". I banditi non gli credono e iniziano a cercare i soldi. Stupore del vecchio: i soldi non si trovano. Incazzati piu' che mai i banditi decidono di rubare tutto il rubabile, lasciando i due nudi e portando via anche il carretto. Una volta allontanatisi i banditi, il contadino chiede alla figlia: "Ma i soldi dove sono?". "Eh, sai papa', quando ho visto i banditi arrivare ho pensato che l'unico posto dove non li avrebbero cercati doveva essere la mia patatina, cosi' li ho infilati li'. Eccoli qua!" e tira fuori tutti i soldi. Un po' umidi, ma sempre interi. E il padre: "Accidenti, se lo sapevo facevo venire anche tua madre, cosi' salvavamo anche il carro..."..


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