Donne attraenti = donne poco affidabili: questa la triste equazione a cui è giunto uno studio della Washington State University.

La ricerca effettuata da Leah Sheppard ha dedotto come le donne dotate di una certa avvenenza fisica siano considerate meno credibili nei ruoli di norma occupati dagli uomini e, come tali, appaiano anche più meritevoli di essere licenziate rispetto alle donne meno attraenti.

“Le donne altamente attraenti possono essere percepite come pericolose e ciò conta quando stiamo valutando cose come quanto ci fidiamo di loro e se crediamo che quello che stanno dicendo sia veritiero” ha spiegato la Sheppard che ha fatto riferimento al cosiddetto “effetto femme fatale” (mito in circolazione fin dall’antica Grecia con racconti che vedevano gli eroi sedotti da donne o dee) per indicare la tendenza a diffidare dalle donne attraenti per la minaccia sessuale che esse rappresentano.

 

Sei i test cui le due studiose hanno sottoposto il loro campione volontario. Scrivendo sul motore di ricerca Google “donna professionista”, le esperte hanno mostrato ai volontari le immagini reperite sul web chiedendo loro un giudizio. Alle foto di manager venivano associate notizie false (sia positive: avanzamento di carriera, sia negative: annuncio di licenziamenti) e il risultato è stato che le manager più piacenti sono state, indipendentemente dalle situazioni, considerate dal campione meno affidabili, meno sincere, meno capaci. Ma non è tutto, perché è stato considerato che le donne attraenti siano considerate come una minaccia (o un nemico con cui competere) dalle stesse donne, mentre gli uomini prima ne sono attratti, ma poi le temono.

 

Il consiglio della dottoressa Sheppard per le donne piacenti è quello di essere il più dirette e chiare possibile, dal momento che per loro conquistare la fiducia risulta più complicato proprio per via dei pregiudizi.

"Tutto nasce da uno stereotipo che ci fa credere che la bellezza per una donna sia una delle chiavi per fare carriera”, ha spiegato a IO Donna Stefania Boleso, esperta di marketing strategico e docente all’Università Cattolica di Milano: “Benché possa succedere, generalizzare fa diventare questo pensiero un luogo comune. Si può ribaltare il pregiudizio raccontando le innumerevoli storie di chi ha raggiunto il vertice con grande professionalità e con pieno merito, portando alla luce l’impegno e il sacrificio che è stato necessario per arrivare fino a lì. Occorre abituare il pubblico a ragionare in maniera diversa, usando anche le statistiche e i dati a supporto, a partire dai risultati dei percorsi accademici, dove le donne ottengono i migliori risultati”.

 

Un carabiniere torna a casa dal lavoro

Un carabiniere torna a casa dal lavoro ed incontra un vicino di casa che lo ferma: "Senta, non è per farmi gli affari suoi, ma nel pomeriggio un uomo si è presentato alla porta di casa sua e sua moglie lo ha fatto entrare. Poi ho visto attraverso le finestre e senza dubbio ci stavano dando di brutto...". "Era un tipo alto 1,85, robusto?". "Si', esatto!". "Aveva gli occhiali ed i capelli rossi?". "Si', era proprio lui!". "Allora era solo il postino... quello si scoperebbe qualsiasi donna..."

Il Maresciallo e il computer

Il maresciallo, deciso a informatizzare la sua piccola stazione dei carabinieri, va in un negozio ad acquistare un computer: "Comandante, questo personal e' cosi' potente che fara' meta' del suo lavoro!". Il sottufficiale ci riflette e poi dice: "Va bene, allora ne prendo due!"

Un maresciallo dei carabinieri dà ordini

Un maresciallo dei carabinieri dà ordini: "Tutti a piedi nel bosco a tagliare la legna". Un appuntato: "Maresciallo, io prendo la motosega". E il maresciallo: "Ho detto tutti a piedi !!"

Il carabiniere e il salame

Un carabiniere a cena da un contadino si vede offrire del salame molto gustoso. Al che il contadino vede il carabiniere prendere i chicchi di pepe e metterseli in tasca. Per non contrariarlo rimane col dubbio e fa finta di nulla. Alla fine della cena gli chiede se gli e' piaciuta, e il carabiniere risponde di si, al che il contadino per saggiare il terreno gli chiede:  "Anche il salame?" e il carabiniere:  "Si', era ottimo". A questo punto il contadino rincuorato gliene vuole offrire un po' per casa e il carabiniere:  "No, grazie, ma ho gia' preso i semi !".


Questione di uccello

Un giorno una bimba dice alla zia:

"zia ma perchè non hai dei figli? "

La zia: "perchè la cicogna non me ne ha portati" e la bimba:"zia ma allora perchè non hai cambiato uccello?!

Un carabiniere ferma due signore

Un carabiniere ferma due signore su un'auto per dei controlli: "Patente e libretto per favore". La signora alla guida gli porge i documenti. Dopo una veloce lettura il carabiniere chiede alle signore: "Chi di voi e' Fulvia Coupe?".


I carabinieri al casinò

Un maresciallo ed un appuntato dei carabinieri in libera uscita decidono di andare al casino'. Il maresciallo prima di entrare raccomanda diverse volte ed insistentemente al collega di non farsi riconoscere come carabiniere per evitare di essere presi in giro. E così fino al momento in cui entrano ripete per l'ennesima volta: "Appuntato, mi raccomando non facciamoci riconoscere o ci spogliano vivi". Entrano, e si siedono al tavolo della roulette. Il croupier dice la famosa frase "rien ne va plus" e vede che c'è uno dei due che resta immobile. Allora gli dice: "Scusi, lei ha puntato?". E il carabiniere: "No! Io maresciallo, lui è appuntato!".

Al casello autostradale

Al casello autostradale si presenta una famiglia (padre, madre e figlio) e il casellante si rivolge loro con tono allegro:  "Siete fortunati! Questa e' la milionesima auto che passa da questo casello. Avete vinto un assegno da 5.000 Euro". Un vigile li vicino si congratula con il guidatore e gli chiede:  "Bene, cosa pensa di fare con la vincita?".  "Beh, prima di tutto finalmente prendero' la patente...".  "Ah, mi dispiace, allora per la guida senza patente le devo fare la multa". E la moglie seduta accanto:  "Ma no, non gli dia retta! E' ubriaco!".  "Bene, allora devo farle un'altra multa per guida in stato di ebbrezza...". E il figlio seduto dietro:  "Te l'avevo detto, papa', che con questa macchina rubata non andavamo lontano!".


L' Arrosto

Una ragazza appena sposata decide di preparare un arrosto per il pranzo della domenica. Il giovane marito la osserva e nota che, prima di porlo nella teglia ne taglia via il pezzo finale e le chiede curioso: "Cara, come mai butti via quel pezzo di carne? Mi sembra uno spreco!"

Lei risponde: "Guarda, lo faccio esattamente come lo fa la mia mamma, e ti assicuro che è un arrosto squisito!" Allora il marito dice: "Sono curioso, posso telefonare a tua madre e chiederle come mai tagliava via questo pezzo?" "Certo, fai pure!"

Prende il telefono e chiede alla suocera: "Scusa, tua figlia mi ha detto che quando fai il tuo meraviglioso arrosto ne tagli via un pezzo, ma perché? C'è qualche ragione?" E la suocera: "Guarda, io faccio esattamente come lo faceva

mia mamma, ed era l'arrosto più buono del mondo!" Il marito, non convinto ribadisce alla moglie: "Ti dispiace se chiamiamo la nonna?"

"Certo che no!" Allora compongono il numero della nonna e le chiedono: "Scusa, nonna, la mamma dice che ha imparato da te a fare l'arrosto e ogni volta ne taglia il pezzo finale prima di infornarlo, esattamente come facevi tu ... ma perché tu tagliavi via quel pezzo?"

E la nonna, serafica: "Perché avevo la teglia troppo piccola!"

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