Credits photo: Instagram @dean.gunther

Stufo di spendere denaro per le scarpe, ha aggirato il problema facendosele tatuare. Il protagonista, ha contattato Dean Gunther, 34 anni e gli ha commissionato il disegno delle sue Nike preferite, direttamente sui suoi stessi piedi. Il tatuatore, originario del Sud Africa, ma trasferitosi nel Regno Unito cinque anni fa, ha studiato nei minimi dettagli il soggetto da realizzare, nel suo studio a Manchester.

 

Specializzato in trompe-l'oeil, Dean le ha prima disegnate a mano libera, impiegando circa due ore, poi, per tatuarle, ci sono volute altre otto ore. Un'illusione impressionante, a lavoro finito, ma anche strana, poiché le unghie non possono essere tatuate, e così, le scarpe danno l' impressione di essere 'sfondate', in quanto si vedono spuntare le dita.

Al completamento dell'opera, l'artista ha postato un video su Instagram, con grande soddisfazione del cliente e della  moglie: "che ha adorato l'idea".

 

Il carabiniere e il giornale

Un brigadiere incaricato dal maresciallo ogni giorno di comprare il giornale, decide di comperarne sette ogni lunedi' in modo da darne uno ogni giorno per tutta la settimana. Un giorno il maresciallo chiama il brigadiere e gli dice : "E poi dicono che noi carabinieri siamo stupidi!  Guardi, brigadiere, questo ingegnere di Torino, sono cinque giorni  che  va  a sbattere con la macchina contro la stessa pianta!".


Gara tra finanzieri, pompieri e carabinieri

Gara tra finanzieri, pompieri e carabinieri per vedere chi pianta piu' pali del telefono nel terreno. Alla fine della giornata, i finanzieri hanno piantato 75 pali. I pompieri 91 e i carabinieri solo 3. Quando gli chiedono come mai della disfatta, i carabinieri esclamano in coro: "Ma loro mica li hanno piantati fino in fondo!"


L'esame dell'appuntato

Un appuntato dei carabinieri deve fare un esame per passare al grado superiore: la sua carriera e' stata impeccabile, mai un richiamo, questa carica gli spetterebbe di diritto, ma la prassi vuole cosi'. Allora un po' preoccupato si rivolge ad un colonnello, pregandolo di fargli una segnalazione all'ufficiale che dovra' esaminarlo, il quale gli risponde: "Vai tranquillo Caiazzo, sara' una passeggiata di salute!". Cosi' arriva il giorno dell'esame, si presenta con l'alta uniforme, e quando viene il suo turno viene interrogato dal generale: "Ah Caiazzo, bene una domandina facile facile, mi faccia un rombo". "Un rombo?!?". "Si', che ci vuole? Un rombo!!". Caiazzo ci pensa su e poi: "BRUM, BRUMM, BRUUMMMM!". "Ma vada fuoriii, IGNORANTE!". L'indomani Caiazzo va subito dal colonello che doveva raccomandarlo, chiedendo spiegazioni, e questi: "Cretino, ma come e' possibile: il generale ti chiede di fargli un rombo, e tu gliene hai fatti tre?".


Quattro carabinieri in una stanza

Ci sono quattro carabinieri in una stanza, uno di questi dice: "Vado un attimo fuori a fare pipì!"
Al rientro, i colleghi lo vedono con i pantaloni bagnati e uno gli chiede: "Sta piovendo fuori?"
E lui: "No, non piove, però c'è molto vento!"


Bambini moderni


Un bambino dell'era moderna chiede al suo papà:
- Papi, ma io come sono nato?
E il papà gli risponde:
- E va bene, tanto prima o poi avremmo dovuto parlare di questa cosa.
Allora, fai attenzione: il papà ha conosciuto la mamma in una CHAT. Più tardi la mamma
e il papà si sono incontrati in un CYBER CAFE', e nel bagno la mamma voleva fare
 un paio di DOWNLOAD dal JOYSTICK del papà. Quando poi il papà era pronto per l'UPLOAD,
ci siamo accorti improvvisamente che non avevamo installato nessun FIREWALL...
ma purtroppo era già tardi per premere CANCEL o ESCAPE,
e la finestra VUOI VERAMENTE ESEGUIRE L'UPLOAD l'avevamo già disattivata all'inizio sotto OPZIONI e PROPRIETA'.
L'antivirus di mamma da tempo non faceva più l'UPDATE, e non ha riconosciuto il BLASTER WORM del papà.
Cosi' abbiamo premuto il tasto ENTER e alla mamma si è aperta una finestra
con la comunicazione TEMPO PREVISTO PER IL DOWNLOAD: 9 MESI!


Un ragazzo torna a casa felice

Un ragazzo torna a casa felice dicendo al padre: "Papa', ho trovato la donna della mia vita!". Il padre: "Sono felice per te, ma dimmi, chi e'?". "E' la figlia del droghiere". "Nooo... mi dispiace, devi sapere che lei ... e' tua sorella!". "Ma com'e' possibile? Lei...tu...Nooo!". Sconvolto dalla risposta del padre il ragazzo fugge, ma col tempo lo shock e' superato. Dopo un mese il ragazzo si ripresenta dal padre di nuovo felice: "Papa', ho conosciuto una donna eccezionale! Sta in via Roma, e' la figlia del farmacista...". E il padre, preoccupato: "Sicuro?". "No...mio Dio! Non di nuovo...nooo!". "E invece e' proprio cosi'. Sai, ero giovane...". Nuovamente col tempo il dolore passa. Passati alcuni mesi il ragazzo torna dal padre: "Papa', mi sono innamorato di nuovo". E il padre: "Sono contento per te. Parlami di lei, chi e', dove abita?". "Questa volta l'ho conosciuta a Padova...". E il padre: "Padova?". "Si', sta vicino al Santo. E' la figlia di un militare, un ufficiale...". Il padre: "Ma porca miseria! Lo sai che ho fatto il militare a Padova? Ero l'autista del colonnello. A volte andavo a casa sua anche quando lui non c'era....". E il ragazzo: "Ma perche'? Perche' proprio a me?". Cosi' distrutto da questa ennesima pugnalata al cuore il ragazzo va a piangere dalla madre: "Mammaaa, voglio farla finita!" e le racconta tutto. La madre lo consola: "Coraggio, figlio mio, ma perche' non sei venuto prima da me?". "Ma, capisci, sono tutte mie sorelle!". E la madre: "Si', ma lui non e' mica tuo PADRE!!".

Il carabiniere pescatore

Una domenica mattina un carabiniere vede il suo collega Fulgenzio, appassionato pescatore e gli chiede: "Fulgenzio, perché non sei andato a pesca quest'oggi?". "Perché tanto non avrei preso niente". "Come fai a saperlo?". "Ho letto l'oroscopo di oggi che diceva:«Giornata fortunata per i pesci»".


Il padre manda a letto il figlioletto

Il padre manda a letto il figlioletto perché ormai è tardi. Cinque minuti dopo, il ragazzino grida: "Papàaa?"
"Che c'è?"
"Ho sete. Puoi portarmi un bicchiere d'acqua?"
"No, devi dormire!"
Cinque minuti dopo, il ragazzino grida di nuovo: "Papàaa?"
"Che c'è?"
"Ho sete. Puoi portarmi un bicchiere d'acqua?"
"Ti ho detto di no! Se insisti vengo lì a sculacciarti!"
Cinque minuti più tardi, il ragazzino grida di nuovo: "Papàaa?"
"Che c'è?"
"Quando vieni a sculacciarmi, puoi portarmi un bicchiere d'acqua?"


I piedi del bambino

"Mamma, mamma, gli altri bambini mi prendono in giro dicendo che ho dei piedi grandissimi...". "Scherzano soltanto, bimbo mio. Su, ora vai a parcheggiare le scarpe in garage che tra un po' si mangia".


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