Wyley Simpson è un uomo transgender diventato popolare perché ha concepito in modo naturale un bambino insieme al suo fidanzato gay, Stephan Gaeth. Il percorso di transizione è iniziato diversi anni fa, ma nel pieno del suo passaggio ha partorito suo figlio.

L’uomo vive negli Stati Uniti. Prima di cominciare la transizione come transgender si chiamava Whitney, ma in quel corpo non stava più bene. Così dopo una profonda riflessione ha deciso che era arrivato il momento di intraprendere un cambiamento di genere.

 

Wyley ha conosciuto il suo compagno tramite un app di incontri e subito è stato amore a prima vista. Nessuno dei due si aspettava di diventare genitori tant’è che inizialmente la paura era così tanta che avevano pensato di dare in adozione il bambino.

Ma l’amore verso questo figlio che sarebbe nato da lì a poco ha fatto cambiare subito idea alla coppia che ha deciso di dare inizio alla loro famiglia.

Nel momento in cui Wyley è rimasto incinta però era nel bel mezzo del suo passaggio da donna a uomo. Infatti assumeva testosterone e si era sottoposto a un intervento per togliere il seno. Però per la società Wyley viveva come un uomo.

Nel momento in cui il pancione si faceva sempre più evidente molte persone hanno reagito in maniera curiosa alla loro storia. “Ho sempre voluto essere padre” – ha dichiarato poi Wyley. “E anche se è successo in questo modo e non era previsto, ho pensato ‘Facciamolo'”.

 

Questo particolare momento è stato vissuto da Wyley in maniera naturale da una parte ma di profonda confusione dall’altra. Perché ormai lui si sentiva a tutti gli effetti un uomo e vedersi col pancione, immagine tipicamente femminile, lo ha parecchio destabilizzato.

Superato questo momento e una volta nato il piccolo Rowan, tutte le sue paure sono passate. “Una volta che il mio problema fisico era scomparso e sono stato in grado di assumere nuovamente i miei ormoni, mi sono sentito bene per tutto. Ip e Stephan ci siamo improvvisamente trasformati in una coppia gay con un bambino.

Un carabiniere siciliano

Un carabiniere siciliano decide un giorno di andare a farsi una bella camminata in montagna. Cammina, cammina, arriva dove inizia la prima neve. Dopo circa 10 minuti di cammino nella neve trova un cartello con su scritto "Qui inizia la neve perenne". Il carabiniere legge ed esclama: "Minchia! E allora? Pure a Trapani inizia per N  !".


Un carabiniere legge il giornale

Un carabiniere legge sul giornale: "Ogni cinque bambini nati nel mondo, uno e' cinese". E il carabiniere rivolgendosi alla moglie: "Maria, siamo fortunati: abbiamo avuto otto figli e nessuno di loro e' cinese".


Il carabiniere e il ventriloquo

Un ventriloquo racconta una barzelletta sui carabinieri al bar quando uno dice: "Sono carabiniere e non mi piace fare la figura dell'idiota. Le darei una botta in testa". "Mi spiace ma io..."."Non sto dicendo a lei, ma a quello stronzo sulle sue ginocchia!"


L'esame dell'appuntato

Un appuntato dei carabinieri deve fare un esame per passare al grado superiore: la sua carriera e' stata impeccabile, mai un richiamo, questa carica gli spetterebbe di diritto, ma la prassi vuole cosi'. Allora un po' preoccupato si rivolge ad un colonnello, pregandolo di fargli una segnalazione all'ufficiale che dovra' esaminarlo, il quale gli risponde: "Vai tranquillo Caiazzo, sara' una passeggiata di salute!". Cosi' arriva il giorno dell'esame, si presenta con l'alta uniforme, e quando viene il suo turno viene interrogato dal generale: "Ah Caiazzo, bene una domandina facile facile, mi faccia un rombo". "Un rombo?!?". "Si', che ci vuole? Un rombo!!". Caiazzo ci pensa su e poi: "BRUM, BRUMM, BRUUMMMM!". "Ma vada fuoriii, IGNORANTE!". L'indomani Caiazzo va subito dal colonello che doveva raccomandarlo, chiedendo spiegazioni, e questi: "Cretino, ma come e' possibile: il generale ti chiede di fargli un rombo, e tu gliene hai fatti tre?".


Questione di uccello

Un giorno una bimba dice alla zia:

"zia ma perchè non hai dei figli? "

La zia: "perchè la cicogna non me ne ha portati" e la bimba:"zia ma allora perchè non hai cambiato uccello?!

IO NON POSSO SPOSARE ANTONIO

MAMMA MA IO NON POSSO SPOSARE ANTONIO... LUI E' TANTO LONTANO DALLA NOSTRA FEDE, PENSA NON CREDE NEMMENO NELL'INFERNO !!!

NON TEMERE FIGLIOLA... QUANDO L'AVRAI SPOSATO... CI CREDERA'!!!


Lettera alla mamma


Una madre entra nella camera della figlia e la trova vuota con una lettera sul letto; presagendo il peggio, apre la lettera e legge quanto segue:

Cara mamma, mi dispiace molto doverti dire che me ne sono andata col mio nuovo ragazzo. Ho trovato il vero amore e lui, dovresti vederlo, è così carino con tutti i suoi tatuaggi, il piercing e quella sua grossa moto veloce. Ma non è tutto, mamma: finalmente sono incinta e Abdul dice che staremo benissimo nella sua roulotte in mezzo ai boschi. Lui vuole avere tanti altri bambini e questo è anche il mio sogno. E dato che ho scoperto che la marijuana non fa male, noi la coltiveremo anche per i nostri amici, quando non avranno la cocaina e l'ecstasy di cui hanno bisogno. Nel frattempo spero che la scienza trovi una cura per l'AIDS così Abdul potrà stare un po' meglio: se lo merita!
Non preoccuparti mamma, ho già 15 anni e so badare a me stessa. Spero di venire a trovarti presto così potrai conoscere i tuoi nipotini. La tua adorata bambina”

P.S.
tutte balle, mamma! Sono dai vicini.
Volevo solo dirti che nella vita ci sono cose peggiori della pagella che ti ho lasciato sul comodino.

Ti voglio bene!


Un signore in vena di acquisti

Un signore in vena di acquisti, va in un negozio e si compra un paio di scarpe veramente belle per quasi quattrocentomila lire. E' molto soddisfatto del suo acquisto e se ne va verso casa pregustando tutti i complimenti che gli verranno fatti. Una volta giunto a casa nessuno nota le sue scarpe nuove e lui si arrabbia moltissimo, dunque va in camera, si spoglia nudo, lasciandosi solo le scarpe indosso, poi rientra in cucina. Sua figlia di 5 anni vedendogli una cosa in mezzo alle gambe gli chiede: "Babbo, cos'è quello?". "E' la freccia che indica che mi sono comprato le scarpe!!!". E la moglie: "Allora era meglio se ti compravi un cappello..."


Su una stradina di campagna

Su una stradina di campagna i carabinieri, a bordo dell'auto di servizio, chiedono a un contadino che sta lavorando il suo campicello, se vanno nella direzione giusta per recarsi alla cascina tal dei tali per un controllo. Il contadino, dopo averli rassicurati positivamente, chiede loro: "Come mai andate in retromarcia?" L'appuntato di rimando gli spiega: "Sa, su queste stradine di campagna non si è mai sicuri di trovare lo spazio per fare manovra, così ...". Dopo una mezz'oretta sono di ritorno e si fermano a ringraziare per l'esattezza dell'indicazione. "Come mai di nuovo in retromarcia?" chiede il contadino. "Beh, c'era il posto per girare..." !!!


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