8 animali di cui non crederai l'esistenza
Gara tra finanzieri, pompieri e carabinieri per vedere chi pianta piu' pali del telefono nel terreno. Alla fine della giornata, i finanzieri hanno piantato 75 pali. I pompieri 91 e i carabinieri solo 3. Quando gli chiedono come mai della disfatta, i carabinieri esclamano in coro: "Ma loro mica li hanno piantati fino in fondo!"
Un carabiniere vince diversi miliardi al Super Enalotto. Tutti i colleghi corrono a complimentarsi e gli chiedono che cosa ne fara' di tutti quei soldi. Lui risponde che avrebbe continuato a fare il carabiniere perche' era una tradizione di famiglia (tale era ilpadre e tale era il nonno). Un collega amico gli fa: "Ma con tanti miliardi continuerai a fare il carabiniere? E' un mestiere fatto di sacrifici. Devi sempre sottostare agli ordini di qualcuno...". Quello ci pensa un po' e fa: "Hai ragione... ho deciso... compro una caserma e mi metto in proprio!!"
Due carabinieri sono soliti mangiare insieme al ristorante. Un giorno il maresciallo ne trova uno da solo e gli chiede il motivo; lui risponde : "Il mio collega e' nel ristorante di fronte; il dentista, siccome aveva un dente che gli faceva male, gli ha detto di mangiare dall'altra parte".
Un tizio vuole andare a caccia di gorilla e cerca un esperto con un'inserzione sul giornale. Si presenta un nano con un cagnolino che lo convince ad assumerlo perche' dice di possedere un metodo infallibile. Cosi' partono per la jungla e dopo un po' vedono un gorilla in cima ad un albero. Il nano sale sull'albero, scuote l'albero, il gorilla cade e prima che si muova il cagnolino gli morde le palle. Il gorilla resta cosi' a terra tramortito ed e' catturato. "Bravo, non credevo proprio che ce l'avresti fatta!". Vanno avanti e vedono su un albero un altro gorilla, enorme. Il nano sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, il gorilla cade, arriva il cagnolino che gli morde le palle. Vanno avanti e ne vedono un altro, immenso. Il tizio allora dice: "Voglio questo! Vai!". Il tipo sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, ma il gorilla non cade. Lo guarda ancora e ringhia. Il gorilla s'incazza, scuote l'albero, il nano cade e appena a terra dice al tizio: "Spara al cagnolino! Spara al cagnolino!".
Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...
Partita di calcio nella foresta: Elefanti contro Insetti. Al fischio di partenza gli Elefanti partono all'attacco e in breve il punteggio e' di 3-0. Gli Elefanti continuano il pressing e alla fine del primo tempo siamo a 9-0. Negli spogliatoi l'allenatore cerca di rincuorare i suoi Insetti e prima di ritornare in campo annuncia di aver provveduto ad un cambio: la sostituzione della lucciola con il centravanti millepiedi. Il secondo tempo vede la rapida risalita degli Insetti grazie proprio all'abilita' del millepiedi e la partita finisce con il punteggio di 9-10 con vittoria finale degli Insetti. L'allenatore degli Elefanti, anche se a malincuore, va a congratularsi con l'allenatore della squadra avversaria: - Congratulazioni, siete i migliori, grazie soprattutto alla vostra punta che avete inserito in squadra nel secondo tempo. Ma come mai un giocatore cosi' eccezionale non lo mettete in campo gia' nel primo tempo? E l'allenatore degli Insetti: - E' impossibile! Prima che si allacci le scarpe.
ANDREA FIGLIO DI CONTADINI ARRIVA TARDI A SCUOLA.
:"Andrea!!!, perché sei così in ritardo?""Ho dovuto portare il toro a montare la mucca": "E non poteva farlo tuo padre?": "Eh, no, maestra, serve proprio il toro!"
Due amici si incontrano. Uno dei due, con la faccia tristissima dice all'altro: "Sai, ho investito mia suocera!"
E l'altro: "Ma come mai hai tutta l'auto ammaccata?"
E lui: "Perché lei si nascondeva tra gli alberi..."
"MAMMA MAMMA E' ARRIVATO IL SALUMIERE CON LA SPESA....
HAI I SOLDI O DEVO ANDARE A GIOCARE IN GIARDINO ANCHE OGGI?"
Un carabiniere irrompe nella casa della sua fidanzata urlando come una bestia. -fammela vedere!!- la fidanzata,stupita-ma caro,ti sembra questo il modo di fare? e' una settimana che non ci vediamo e potresti anche essere piu' gentile,darmi un bacio... -ti ho detto di farmela vedere,subito!!!- la fidanzata - ma.... -adesso,qui,fammela vedere ,brutta... -va bene,ecco.. e si sfila la gonna. alche',il carabiniere-fiu..,meno male,mi avevano detto che l'avevi data via!!!!!!
Quattro amici parlano di figli.
- Io ho cinque maschi, una squadra di basket completa.
- Io ho sei maschi, una squadra di volley completa.
- Io ho undici maschi, una squadra di calcio completa.
Siccome il quarto sta zitto, gli altri tre gli chiedono:
- E tu quanti figli hai?
- Nessuno. Ma ho diciotto donne, un campo da golf regolamentare.
-Mamma, seppelliscono mai due persone nella stessa tomba?- -Certo che no, bambina mia! Ma perchè me lo chiedi?- Perchè su quella tomba c'è scritto: Qui giace un grande politico ed un uomo onesto.
Un modesto operaio si innamora della figlia unica di un industriale e quindi si presenta dal padre per chiederla in sposa. Quando il padre gli chiede che lavoro faccia il giovanotto risponde: "Sono operaio". E il padre: "Bene io sono un democratico e il fatto che lei sia operaio e io industriale non fa differenza, ma vede mia figlia e' abituata a un certo tenore di vita, e io non ammetterei che mia figlia passasse a una vita piuttosto modesta. Lei cosa guadagna al mese?". "Circa un milione e mezzo". "Ma giovanotto cosa vuol sposare mia figlia con quello stipendio! Ma ha idea di cosa mi fa spendere con tutti i suoi vizi? Un milione e mezzo mia figlia lo spende in un mese solo in carta igienica! Guardi io non ce l'ho con lei anzi mi e' simpatico, se riuscira' a farsi una posizione le prometto che acconsentiro' alle nozze tra lei e mia figlia". Il poverino esce dall'ufficio e incontra la sua sposa mancata che gli chiede: "Allora cosa ha detto il mio papa'? Possiamo sposarci?". E il ragazzo: "Ma va via cagona!!".