In una caserma di carabinieri giunge un giorno un telegramma: "La moglie di Rossi e scappata con il suo amante".
Rossi è un giovane che sta prestando servizio di leva presso la caserma. I suoi superiori discutono allora a lungo su come riferire al ragazzo l'mbarazzante notizia. Dopo una nottata di meditazione il comandante esclama: "fatto! so io il modo".
La mattina seguente i militari sono schierati sul piazzale dell'appello ed il comandante grida: "chi ha ancora la moglie che lo aspetta a casa faccia un passo avanti!!".........."Rossi dove CA22O vai?!"
C'è un carabiniere che rientra prima dal lavoro per un cambiamento di turno.Dato che non vede alcuna luce acasa sua, pensa che sua moglie stia dormendo. Non volendola svegliare, entra senza far rumore nella camera da letto, si spoglia e si accinge ad entrare nel letto. e'in quel momento che sua moglie si siede sul letto e gli dice con una voce assonnata:"Caro, potresti andare in farmacia di guardia a prendermi dei sonniferi? Stasera non sono riuscita a prendere sonno e in casa non ne abbiamo più" " Certo amore mio" risponde il poliziotto; prende la sua uniforme da terra, se la infila ed esce di casa. entrando nella farmacia il farmacista lo guarda sorpreso e gli dice:"Buongiorno signore. Mi scusi la domanda ma mi sembrava che le fosse un carabiniere. Ha cambiato lavoro?" "No, perché?" risponde il carabiniere,"Allora perché indossate l'uniforme da pompiere?"
Uno si presenta al concorso di carabiniere e aspetta il suo turno. Ad un certo punto esce uno che ha gia' sostenuto l'esame e gli chiede cosa gli abbiano chiesto e quello risponde: "I mari d'Italia". "Oh Dio, io non li so! Come faccio?". "Semplice" gli risponde l'altro "scriviteli sulla fodera del cappotto. Quando entri ti levi il cappotto, lo pieghi sulle ginocchia e non devi far altro che leggere". E cosi' fu e quando gli domandarono i mari d'Italia quello subito attacco': "Mar Ionio, Mar Tirreno, Mar Adriatico... MARZOTTO".
Ci sono quattro carabinieri in una stanza, uno di questi dice: "Vado un attimo fuori a fare pipì!"
Al rientro, i colleghi lo vedono con i pantaloni bagnati e uno gli chiede: "Sta piovendo fuori?"
E lui: "No, non piove, però c'è molto vento!"
Una signora sta andando al lavoro a piedi e passa accanto a un negozio di animali; fuori dalla porta c'è un pappagallo sul trespolo.
Il pappagallo le dice: "Ehi tu, ... sei proprio brutta!"
La donna si arrabbia tantissimo e scappa via.
Ritornando a casa percorre la stessa strada e il pappagallo le dice di nuovo: "Ehi, sei proprio brutta!" La signora si arrabbia ancora di più, così entra nel negozio e minaccia il proprietario di querelarlo oppure di uccidere il pappagallo.
Questi si scusa e promette di evitare il ripetersi dell'incidente.
Il giorno seguente la donna passa vicino al negozio e il pappagallo la chiama: "Ehi, tu!"
Lei si ferma e dice: "Sì?"
E il pappagallo: "Lo sai già!!!"
Una cavia tornata nella gabbietta del laboratorio dice tutta contenta alle altre: "Sapete una cosa? Ho ammaestrato il dottore!"
"Come hai fatto?", chiede un'altra cavia.
"Semplice... ogni volta che attraverso il labirinto mi dà da mangiare".
Gli animali della foresta sono annoiati, non succede mai nulla. Allora, per passare il tempo, decidono di organizzare una gara di barzellette. Per evitare i noiosi principianti, inseriscono una clausola crudele: il giudice unico sarà la tartaruga. Se la tartaruga non riderà, il concorrente sarà decapitato. La scimmia è il primo coraggioso concorrente, e racconta una barzelletta sulle monache che fa ridere a crepapelle tutti i convenuti, eccetto la tartaruga. E la decapitano. Poi è la volta del leone, che racconta una barzelletta sugli ubriachi. Di nuovo, tutti ridono tranne la tartaruga e il leone perde la testa. Poi arriva l'elefante. Quando arriva a metà della barzelletta, si sente la tartaruga che inizia a ridere a crepapelle mentre grida: "Ha ha ha, quella delle monache era bellissima!!!"
Mia madre soffre di insonnia, e ogni sera prende una pastiglia per dormire. Io ho cercato di toglierle questa abitudine. "Perche' - le ho detto - invece di prendere il sonnifero non provi a leggere un libro?". "Ci ho provato - ha risposto mia madre - ma dopo due righe mi addormento...".
"Mamma, mamma, è ora che tu mi dica la verità: chi è mio padre?". "La verità, figlio mio, è che sei un figlio di provetta". "Di provetta??". "Si. Ne ho provati talmente tanti che non ho proprio idea di chi possa essere tuo padre".
Una signora con tre figliole nubili (di 20, 30 e 40 anni) torna a casa dalla messa: "Figliole mie! Che bravo marito vi avrei trovato oggi in chiesa!", dice la madre alle tre pervicaci zitellone, "E' ancora scapolo e non aspetta altro che di sposarsi!". La figlia di 20 anni chiede: "E com'e' com'e', mamma, e' bello?". La figlia di 30 anni chiede: "E com'e' com'e', mamma, e' ricco?". La figlia di 40 anni chiede, infilandosi il vestito buono: "E dov'e' dov'e', mamma, e' ancora li'?".
Un camion della spazzatura si ferma sotto una caserma dei carabinieri dove, al primo piano, c'e' un appuntato affacciato alla finestra. Lo spazzino dal camion chiede: "Che avete sacchi della spazzatura?". E l'appuntato: "Aspetta, adesso vedo". Entra dentro e chiede al maresciallo: "Signor maresciallo, abbiamo sacchi della spazzatura? C'e' giu' il camion". E il maresciallo: "Guarda dentro lo sgabuzzino". L'appuntato va nello sgabuzzino dove ci sono due sacchi della spazzatura pieni e, dopo averli visti, chiude la porta dello sgabuzzino, torna ad affacciarsi alla finestra e dice allo spazzino: "Potete andare, ne abbiamo ancora due".
IL PADRE AL FIGLIO CHE STA PER SPOSARSI... TI FACCIO I MIEI MIGLIORI AUGURI, QUESTO E' IL GIORNO PIU' BELLO DELLA TUA VITA !!!
MA PAPA' GUARDA CHE IO MI SPOSO DOMANI RISPONDE IL FIGLIO E IL PADRE... APPUNTO !!!
Una giovane donna all'ottavo mese di gravidanza va a consultare il ginecologo.
Questi le chiede: "Al momento del parto, il padre del bambino, secondo lei vorra' essere presente?". E la donna: "No, non credo. Lui e mio marito non si possono vedere..."
Mia madre soffre di insonnia, e ogni sera prende una pastiglia per dormire. Io ho cercato di toglierle questa abitudine. "Perche' - le ho detto - invece di prendere il sonnifero non provi a leggere un libro?". "Ci ho provato - ha risposto mia madre - ma dopo due righe mi addormento...".