Esame all'Accademia dei Carabinieri

Durante un'esame all'Accademia dei Carabinieri, uno degli esaminatori chiede ad un allievo: "dimmi che somma fa' 5+5", e il giovane allievo, dopo qualche minuto di titubanza risponde: "9";l'esaminatore, piuttosto seccato da tale errore gli urla: "SEI BOCCIATO.. VA' A CASA!!"... e in quel momento tutti gli altri allievi, per spirito di solidarieta' urlano tutti in coro: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!!... UN'ALTRA POSSIBILITA'!!", "va bene, va bene.. dimmi quanto fa' 3+3", e l'allievo, dopo un po' risponde "5";cosicche' l'esaminatore ancor piu' arabbiato gli urla : "VA' A CASA!!" e tutti gli altri allievi, ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA!.. UN'ALTRA POSSIBILITA'!"... ok, va bene.. l'ultima volta pero'.. dimmi che somma fa' .. 1+1", e il giovane allievo dopo qualche secondo riponde a fatica: "2"... e tutti glii altri allievi ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!... UN'ALTRA POSSIBILITA!... !


Il carabiniere e il caffè

Un carabiniere viene mandato dal maresciallo a comprare il caffe per tutti i commilitoni della caserma, e gli consegna un thermos. Il carabiniere entra nel bar e chiede al barista: "Senta, secondo lei ci stanno sei tazze qui?". "Si, credo di si...". "Bene, allora mi da' due espressi, due macchiati, un cappuccino e un decaffeinato".

Il carabiniere e il giornale

Un brigadiere incaricato dal maresciallo ogni giorno di comprare il giornale, decide di comperarne sette ogni lunedi' in modo da darne uno ogni giorno per tutta la settimana. Un giorno il maresciallo chiama il brigadiere e gli dice : "E poi dicono che noi carabinieri siamo stupidi!  Guardi, brigadiere, questo ingegnere di Torino, sono cinque giorni  che  va  a sbattere con la macchina contro la stessa pianta!".


L'adozione del carabiniere

Un carabiniere e sua moglie decidono di adottare un figlio. Vanno in Cambogia e scelgono un piccolo cambogiano di pochi mesi. Tornati in Italia si recano dove ha sede l'Istituto di Lingue Orientali e chiedono al Direttore di poter frequentare i corsi di lingua khmer. "Come mai? " chiede il Direttore. E il carabiniere: "Abbiamo adottato un piccolo cambogiano. Fra poco incomincera' a parlare e vorremmo capire che cosa dice! ".


La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Il verso del leone

Un esploratore, al ritorno da una battuta di caccia, racconta agli amici: "Ero appostato, quando ad un tratto un grosso leone e' uscito fuori da un cespuglio: PPPRRRRROOOOT!".  E gli amici: "Ma i leoni non fanno GGGGGRRROOOOOOAAARR?". "Beh, dipende. Non sempre escono di faccia".

 

La donna e il pappagallo

Una signora sta andando al lavoro a piedi e passa accanto a un negozio di animali; fuori dalla porta c'è un pappagallo sul trespolo.
Il pappagallo le dice: "Ehi tu, ... sei proprio brutta!"
La donna si arrabbia tantissimo e scappa via.
Ritornando a casa percorre la stessa strada e il pappagallo le dice di nuovo: "Ehi, sei proprio brutta!" La signora si arrabbia ancora di più, così entra nel negozio e minaccia il proprietario di querelarlo oppure di uccidere il pappagallo.
Questi si scusa e promette di evitare il ripetersi dell'incidente.
Il giorno seguente la donna passa vicino al negozio e il pappagallo la chiama: "Ehi, tu!"
Lei si ferma e dice: "Sì?"
E il pappagallo: "Lo sai già!!!"

 

La mamma è preoccupata


Una mamma preoccupata porta il figlio quindicenne dal dottore. "Dottore, lo vede come è pallido e magro? Cosa può avere?". Il dottore (dopo breve visita): "Signora, suo figlio si dedica troppo spesso all'onanismo". La mamma: "Oh Dio! Cosa vuol dire? E' grave?". Il dottore: "No signora; è solo che tende al soddisfacimento della propria libido attraverso una frequentissima manipolazione delle gonadi". La mamma: "Ah, meno male; temevo si facesse troppe seghe!".
 

Un contadino ha due figli

Un contadino ha due figli, uno pessimista e uno ottimista. Le stesse cose sono viste sempre diversamente da due ottiche opposte sia a scuola, che nella vita o nell'amore. Ad es. un bel voto e' visto cosi' dal pessimista: "Ahime', rischio di essere visto male dai miei compagni, e poi rischio di non studiare piu' e quindi di andare male in futuro...". Al contrario l'ottimista se prende un cattivo voto dice: "Bene, cosi' in futuro mi impegnero' di piu', ecc". Il contadino afflitto da tale situazione decide di recarsi dal medico per trovare una soluzione e questi gli suggerisce: "Tu hai due stalle. Per il prossimo compleanno tu metti una bella moto in una stalla regalandola al pessimista e un sacco di letame nella seconda stalla regalandolo all'ottimista". Arriva il giorno del compleanno e il contadino dice ai rispettivi figli di entrare nelle rispettive stalle per ritirare il regalo. Il pessimista entra e trova la moto: "Ahime', e se ho un incidente, e se me la rubano, chi e' piu' sfortunato di me!". L'ottimista entra nell'altra stalla e poiche' dopo un'ora non e' ancora uscito, il padre va a vedere e trova il figlio tutto sporco di letame che dice: "Eppure qui sotto ci deve pur essere una moto...!".


Core de Mamma

Alcune madri sono sedute in salotto davanti ad una tazza di the, parlando del piu' e del meno, ma inevitabilmente l'argomento finisce sui propri figli. Dice la prima: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che per il mio compleanno mi ha regalato una crociera". Dice la seconda:
"Anche il mio mi vuole cosi' bene che mi ha regalato un diamante". E cosi' tutte le altre. L'ultima allora dice: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che, pensate, va dallo psicanalista tre volte alla settimana e per tutto il tempo non fa che parlare di me!


Il figlio di un carabiniere

Il figlio di un carabiniere torna a casa da scuola e chiede al padre "papà oggi siamo andati in palestra e il maestro ci ha detto di fare dei giri intorno al campo e io sono stato qello che ha fatto più giri;è perchè sono il figlio di un carabiniere? " "sì, figliolo" e così via fino alla doccia "... e poi siamo andati a fare la doccia e io avevo il pisello piùlungo di tutti; è perchè sono figlio di carabignere? " "no perchè hai 22 anni e fai ancora la seconda!"


Il carabiniere e il ventriloquo

Un ventriloquo racconta una barzelletta sui carabinieri al bar quando uno dice: "Sono carabiniere e non mi piace fare la figura dell'idiota. Le darei una botta in testa". "Mi spiace ma io..."."Non sto dicendo a lei, ma a quello stronzo sulle sue ginocchia!"


I piedi del bambino

"Mamma, mamma, gli altri bambini mi prendono in giro dicendo che ho dei piedi grandissimi...". "Scherzano soltanto, bimbo mio. Su, ora vai a parcheggiare le scarpe in garage che tra un po' si mangia".


MIO FIGLIO E’ MOLTO FORTE

MIO FIGLIO E’ MOLTO FORTE, A 3 ANNI RIESCE A TENER ALZATO UN MARTELLO DI 10KG CON UNA MANO.

Te pensa, che invece mio figlio di un anno, riesce a tener alzata tutta la famiglia tutta la notte !

HA INGOIATO UN EURO

DOTTORE MI AIUTI E' SUCCESSA UNA COSA MOLTO GRAVE ... MIO FIGLIO DI UN ANNO HA INGOIATO UN EURO PUO' MORIRE ??? 

SIGNORA NON SI PREOCCUPI... IN ITALIA SI SONO MANGIATI MILIARDI DI EURO ED ANCORA NON E' MORTO NESSUNO !!!

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