Esame all'Accademia dei Carabinieri

Durante un'esame all'Accademia dei Carabinieri, uno degli esaminatori chiede ad un allievo: "dimmi che somma fa' 5+5", e il giovane allievo, dopo qualche minuto di titubanza risponde: "9";l'esaminatore, piuttosto seccato da tale errore gli urla: "SEI BOCCIATO.. VA' A CASA!!"... e in quel momento tutti gli altri allievi, per spirito di solidarieta' urlano tutti in coro: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!!... UN'ALTRA POSSIBILITA'!!", "va bene, va bene.. dimmi quanto fa' 3+3", e l'allievo, dopo un po' risponde "5";cosicche' l'esaminatore ancor piu' arabbiato gli urla : "VA' A CASA!!" e tutti gli altri allievi, ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA!.. UN'ALTRA POSSIBILITA'!"... ok, va bene.. l'ultima volta pero'.. dimmi che somma fa' .. 1+1", e il giovane allievo dopo qualche secondo riponde a fatica: "2"... e tutti glii altri allievi ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!... UN'ALTRA POSSIBILITA!... !


Il maresciallo del paese

Il maresciallo del paese incontra un contadino che sta portando un sacco sulle spalle. "Pasqua', che ci porti dentro al sacco?". "Buongiorno marescia'! Ci porto galline!". "Ah! Se indovino quante galline c'hai, me ne regali una?". "Veramente non mi servono maresciallo, ve le posso regalare entrambe". "Bene! Ce ne sono cinque!!"

I carabinieri e la 500

Una Fiat 500 e' in panne sull'autostrada, ma nessuno si ferma, finche' una Ferrari accosta e il riccone alla guida chiede se puo' essere utile. “Mi potrebbe trainare fino ad un meccanico?”. “Ok, attacchi il cavo da traino e andiamo. Basta che non corra troppo, sa, con quell'auto li'... Facciamo una cosa, se vado troppo forte mi avverta con il clacson”.  Lentamente la Ferrari parte con dietro la povera 500. Il ricco Ferrarista non e' abituato ad andare cosi' piano, per cui tutti lo sorpassano, anche una Porsche, con tanto di "marameo" degli occupanti della stessa. Il ferrarista s'incazza, e accelera, iniziando una gara spettacolare, finche’ passano davanti ad una  pattuglia dei carabinieri. L'appuntato allora dice al maresciallo: “Maresciallo, e' passata una Porsche a velocita' folle e dietro una Ferrari anch'essa a tutta velocita' “. “Normale ... appuntato, dai, per una volta chiudiamo un occhio... “. E l’appuntato: “Maresciallo, il bello e' che dietro stava una 500 che suonava il clacson per chiedere strada”.


Il carabiniere pescatore

Una domenica mattina un carabiniere vede il suo collega Fulgenzio, appassionato pescatore e gli chiede: "Fulgenzio, perché non sei andato a pesca quest'oggi?". "Perché tanto non avrei preso niente". "Come fai a saperlo?". "Ho letto l'oroscopo di oggi che diceva:«Giornata fortunata per i pesci»".


Il coniglietto del vicino

Una persona come animale domestico ha un pastore tedesco mentre il suo vicino, in una gabbietta al riparo dalle intemperie, ha un coniglietto. Una sera, tornando a casa, il padrone del cane vede che il suo caro animale ha tra i denti il coniglietto bianco. Si butta al salvataggio del coniglietto e tira qualche scapaccione al cane. Il coniglietto fortunatamente non sanguina, ma e' solo un po' sporco di terra quindi lui lo ripulisce, scavalca e lo va a rimettere in gabbia. Il giorno dopo al risveglio vede che davanti alla casa del vicino c'e' un'ambulanza e va ad informarsi. "Signora cosa e' successo ?". "Ehhh... Mio marito ha avuto un attacco cardiaco". "Come mai ?". "Ehhh... Due giorni fa aveva sotterrato il coniglio morto e oggi se lo e'  ritrovato dentro la gabbia !! ".

 

Come dare la pillola al gatto

1) Prendete il gatto e sistematelo in grembo tenendolo col braccio sinistro come se fosse un neonato. Posizionate pollice e indice sui rispettivi lati della bocca del gatto ed esercitate una pressione delicata ma decisa finchè il gatto apre la bocca. Appena il gatto apre la bocca, inserite la pillola in bocca. Consentite al gatto di chiudere la bocca, tenetela chiusa e con la mano destra massaggiate la gola per invogliare la deglutizione.

2) Cercate la pillola in terra,recuperate il gatto da dietro il divano e ripetete il punto n. 1.

3) Recuperate il gatto dalla camera da letto e buttate la pillola ormai molliccia.

4) Prendete una nuova pillola dalla confezione, sistemate il gatto in grembo tenendo le zampe anteriori ben salde nella mano sinistra. Forzate l'apertura delle fauci e spingete la pillola in bocca con il dito indice della mano destra. Tenetegli la bocca chiusa e contate fino a dieci.

5) Recuperate la pillola dalla boccia del pesce rosso e cercate il gatto nel guardaroba. Chiamate qualcuno ad aiutarvi.

6) Inginocchiatevi a terra con il gatto ben incastrato tra le gambe, tenete ben salde le zampe anteriori e posteriori. Ignorate il leggero ringhiare del gatto. Dite al vostro aiutante di tenere ben salda la testa con una mano mentre inserisce un abbassalingua di legno in bocca. Inserite la pillola, togliete l'abbassalingua e sfregate vigorosamente la gola del gatto.

7) Convincete il gatto a scendere dalle tende. Annotate di farle riparare. Scopate con attenzione i cocci di statuine e vasi rotti cercando di trovare la pillola. Mettete da parte i cocci con la nota di re-incollarli più tardi e, se non avete trovato la pillola, prendete un'altra pillola dalla confezione.

8) Avvolgete il gatto in un lenzuolo e chiedete al vostro aiutante di tenerlo fermo usando il proprio corpo in modo che si veda solo la testa del gatto. Mettete la pillola in una cannuccia, forzate l'apertura delle fauci del gatto aiutandovi con una matita e usando la cannuccia come cerbottana posizionate la pillola in bocca al gatto.

9) Leggete il foglietto illustrativo del farmaco per controllare che non sia dannoso per gli esseri umani. Bevete un succo di frutta per mandare via il saporaccio. Medicate il braccio del vostro aiutante e lavate il sangue dal tappeto usando acqua fredda e sapone.

10) Recuperate il gatto dal garage dei vicini. Prendete un'altra pillola. Incastrate il gatto nell'anta dell'armadio in modo che si veda solo la testa. Forzate l'apertura delle fauci con un cucchiaino. Ficcategli la pillola in gola usando un elastico a mo' di fionda.

11) Cercate un giravite nella vostra cassetta degli attrezzi e rimettete a posto l'anta dell'armadio. Medicatevi la faccia e controllate quando avete fatto l'ultima antitetanica. Buttate la maglietta e indossatene una pulita e intatta.

12) Telefonate ai pompieri per recuperare il gatto dall'albero del dirimpettaio. Chiedete scusa al vostro vicino di casa che rincasando ha sbandato e ha fracassato la macchina contro il muro per evitare di investire il vostro gatto impazzito che attraversava la strada di corsa. Prendete l'utlima pillola dalla confezione.

13) Legate le zampe anteriori e le zampe posteriori del gatto con un corda e legatelo al piede del tavolo. Cercate i guanti da lavoro e indossateli. Inserite la pillola nella bocca del gatto facendola seguire da un grosso pezzo di filetto di manzo. Tenete la testa del gatto in posizione verticale e inserite 2 bicchieri di acqua in modo da assicurarvi che abbia ingoiato la pillola.

14) Dite al vostro aiutante di portarvi al pronto soccorso, restate seduti pazientemente mentre i dottori ricuciono le vostre dita alla mano ed estraggono i frammenti di pillola dall'occhio destro. Sulla strada per tornare a casa fermatevi al negozio di arredamento per comprare un nuovo tavolo.

15) Telefonate alla Protezione Animali per vedere se possono prendersi cura di un gatto mutante. Telefonate al più vicino negozio di animali per vedere se ci sono in vendita dei criceti.

 

La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Due carabinieri al ristorante

Due carabinieri sono soliti mangiare insieme al ristorante. Un giorno il maresciallo ne trova uno da solo e gli chiede il motivo; lui risponde : "Il mio collega e' nel ristorante di fronte; il dentista, siccome aveva un dente che gli faceva male, gli ha detto di mangiare dall'altra parte".


Papà, voglio sposare la nonna

"papà, voglio sposare la nonna!" - papà:" ma dai....non puoi sposare la nonna, perchè è mia madre!

"perchè.... tu non hai sposato la mia??"

Il maresciallo e la bandiera

Un maresciallo dei carabinieri viene mandato in una caserma a  sostituire il vecchio sottufficiale andato in pensione. Arrivato a destinazione, fa un giro di ispezione per controllare lo stato della caserma. Prende nota degli interventi che ci sono da fare e soprattutto si accorge che la bandiera italiana che sventola di fronte alla caserma è tutta scolorita e scucita. Chiama allora un carabiniere a rapporto e come prima cosa ordina proprio di andare a comprare una nuova bandiera. Il carabiniere si reca in un negozio e fa al commesso: "Buongiorno, dovrei comprare una bandiera...". "Italiana?". "Certo!". "Come la preferisce?". "Perché, come la avete?". "Verde, bianca e rossa...". "Me la dia verde..."

Papà cosa è la politica?


Papà cosa è la politica? Il padre gli risponde: "Te lo spiego con un esempio: io che porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che hai qualche voce in capitolo 6 il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro". Il bambino va a dormire, ma di notte la sorella inizia a piangere perchè s'è fatta la cacca addosso. Il bambino va dal padre, ma non lo trova. Va dalla madre, ma dorme. Va dalla donna di pulizie e la trova a letto con il padre. Torna dalla sorella e dice: "Ho capito cos'è la politica... I capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, al popolo non lo ascolta nessuno e il futuro è nella merda!!"


 

Il figlio di un carabiniere

Il figlio di un carabiniere torna a casa da scuola e chiede al padre "papà oggi siamo andati in palestra e il maestro ci ha detto di fare dei giri intorno al campo e io sono stato qello che ha fatto più giri;è perchè sono il figlio di un carabiniere? " "sì, figliolo" e così via fino alla doccia "... e poi siamo andati a fare la doccia e io avevo il pisello piùlungo di tutti; è perchè sono figlio di carabignere? " "no perchè hai 22 anni e fai ancora la seconda!"


Due mamme si incontrano

Due mamme si incontrano e tra un discorso e l'altro parlano anche dei loro figli:-

"Mio figlio ha scoperto che cosa vorrà fare da grande!"- "Davvero?? E cosa?"- "Il musicista! Non fà altro che prendere note!"


Un ricco fattore

Un ricco fattore purtroppo ha un figlio scemo e per di piu' e' anche figlio unico e quindi unico erede dell'azienda. Un giorno decide che ormai il figlio ha raggiunto un'eta' in cui deve cominciare a prendersi delle responsabilita' e cosi' lo porta nella sua azienda per fargli vedere tutto quello che un giorno sara' suo. Comincia a fargli vedere le macchine per la macellazione e l'insaccamento: "Questa e' una macchina per fare gli insaccati" e il figlio con un sorriso ebete: "Beeeloooo!". Il padre continua: "Vedi, da questa parte si inserisce la carne tritata, e da quest'altra escono i salami gia' pronti!". "Che beeelooooo!". Passano ad un'altra macchina: "Questo e' un modello perfezionato della prima macchina: si inseriscono da questa parte dei quarti di maiale e dall'altra escono i salami gia' pronti!". "Beeelooo!". Infine gli mostra l'ultima novita': "Questa e' una macchina che mi e' costata un capitale; serve per fare i salami di asinello. Da questa porta si fa entrare un asinello vivo e da questa parte escono i salami di asinello! Bene, tutto questo un giorno sara' tuo!". "Che beeelooo! Quando saro' il padrone faro' costruire anche una macchina che da una parte ci metti il salame, e dall'altra viene fuori un asinello!". E il padre: "Sarebbe una spesa inutile: quello lo sa fare benissimo tua madre!"


Il padre porta con se il figlio in tribunale

Il padre porta con se il figlio in tribunale. Vedendo un avvocato indossare la toga, il ragazzo, chiede:

Papà, perché quell’uomo si veste come una donna? – Perché deve parlare molto.

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