Un maresciallo dei carabinieri viene mandato in una caserma a sostituire il vecchio sottufficiale andato in pensione. Arrivato a destinazione, fa un giro di ispezione per controllare lo stato della caserma. Prende nota degli interventi che ci sono da fare e soprattutto si accorge che la bandiera italiana che sventola di fronte alla caserma è tutta scolorita e scucita. Chiama allora un carabiniere a rapporto e come prima cosa ordina proprio di andare a comprare una nuova bandiera. Il carabiniere si reca in un negozio e fa al commesso: "Buongiorno, dovrei comprare una bandiera...". "Italiana?". "Certo!". "Come la preferisce?". "Perché, come la avete?". "Verde, bianca e rossa...". "Me la dia verde..."
Un carabiniere viene ricoverato all'ospedale militare del Celio di Roma perche' accusa dei forti dolori intestinali. All'ora di cena gli portano in corsia un vassoio con del brodo vegetale che pero' lui rifiuta di mangiare. L'indomani mattina il medico di turno fa il suo giro di visite e dopo aver esaminato il carabiniere gli diagnostica una acuta forma di stitichezza per la quale decide di prescrivergli un clistere da un litro. Il clistere ha l'effetto desiderato e gia' dopo un paio di giorni il carabiniere puo' riprendere regolare servizio. Un collega gli da' il bentornato: "Allora, come e' andata al Celio?". "Bene! Comunque ti do una dritta... semmai dovessi essere ricoverato li', vedi di mangiarti il brodo senno' il giorno dopo te lo infilano su per il didietro!!!"
Due carabinieri al cinema stanno guardando una scena di corse di cavalli. Il primo dice: "Punto 50 euro sul bianco". Il secondo: "O.K.". Il primo alla fine della scena: "Ho vinto io, comunque i soldi non li voglio perche' il film l'ho gia' visto ieri". Il secondo: "Anch'io l'ho visto l'altro ieri". Il primo: "E allora perche' hai puntato sul bianco?". Il secondo: "Oggi mi sembrava piu' in forma!".
Due ubriachi escono dall'osteria e ognuno decide di tornare a casa propria per smaltire i fumi della sbronza. Il primo ubriaco entra in casa propria e, vedendosi riflesso nello specchio dell'ingresso, corre giu' a chiamare l'amico: "Pietroooo! Pietroooo! Corri ! Ho i ladri in casa !". Pietro lo sente e corre verso di lui: "Adesso vengo li' e gli spacchiamo la faccia !". Corrono su per le scale aprono la porta e la richiudono subito: "Cacchio, sono in due ! Andiamo a chiedere rinforzi !". Sono in strada e passa una macchina dei carabinieri: "Ferma ferma ! Ci sono i ladri in casa mia !". I carabinieri si fanno portare sul posto ed uno di loro sale verso l'appartamento coi due ubriachi, da' un calcio alla porta per aprirla e poi la richiude subito esclamando: "C'era gia' un collega sul posto...".
Un maresciallo dei carabinieri chiama l'appuntato: "In questa mano ci sono 5 Euro per le sigarette e in quest'altra 5 Euro per l'accendino: vai dal tabaccaio e comprameli". L'appuntato prende i soldi, 5 Euro nella mano destra, 5 Euro nella mano sinistra. Passa un'ora. Passano due ore. Dopo tre ore l'appuntato torna tutto mogio: "Marescia', davanti al tabaccaio dimenticai quali fossero le 5 Euro delle sigarette e quali le 5 Euro dell'accendino! Nulla comprai!". Il maresciallo, adirandosi assai: "Imbecille, sciagurato! Ma come sei fatto in quella zuccaccia!? Dopo tre ore, come pensi mi possa ricordare io?!?".
Un carabiniere in congedo cerca un secondo lavoro per arrotondare la misera pensione. Finalmente riesce a trovarne uno presso una ditta che si occupa di dipingere la segnaletica stradale. Il primo giorno il capo lo avverte che essendo in prova deve dimostrare di saper lavorare! Il minimo di linea di mezzeria da dipingere e' di 3 Km. Quello stesso giorno il carabiniere riesce a dipingere sei km di linea. Il capo tutto soddisfatto gli dice: "Tu si' che sai come si lavora". Il secondo giorno i Kilometri sono solo tre, ma il capo non lo vuole scoraggiare perche' tanto e' sufficiente. Il terzo giorno i Km dipinti sono solo... uno. Il capo gli vuole parlare per vedere se ci sia qualche problema e l'uomo gli risponde: "Capo, ogni giorno il secchiello della vernice e' sempre piu' lontano!!!".
Una signora va in Comune, seguita da 15 bambini. Vuole chiedere una sovvenzione governativa per famiglie numerose.
"Oh!", dice l'impiegata allo sportello, "Sono tutti suoi?"
"Sì, sono tutti miei!", dice la madre, scocciata perché ha sentito questa domanda già mille volte.
Torna dai bambini e comanda: "Siediti, Andrea!", e tutti i bambini si siedono.
"Allora", dice l'impiegata, "Compiliamo insieme questa richiesta. Prima di tutto ho bisogno dei nomi di tutti i bambini!"
"Questo è il più vecchio - si chiama Andrea!"
"Bene. Il prossimo?"
"Anche questo qua si chiama Andrea!"
L'impiegata alza il sopracciglio. E scrive un figlio dopo l'altro: i quattro più vecchi si chiamano tutti Andrea. Poi viene la figlia la più vecchia; anche lei si chiama Andrea.
"Ho capito", dice l'impiegata, "Lei ha chiamato 'Andrea' tutti i suoi figli!?"
"Sì, questo semplifica molto le cose. Quando è ora che i bambini si alzino e vadano a scuola, io grido: 'Andrea! Alzarsi!' E se la cena è pronta, anche in quel caso grido solo: 'Andrea! Mangiare!'.
E se uno dei bambini vuole correre sulla strada io grido solamente: 'Andrea! Stop!' e tutti i bambini si fermano. Dare a tutti bambini il nome 'Andrea' è stata l'idea migliore delle mia vita!"
L'impiegata riflette un momento, aggrotta le sopracciglia e domanda pensosa: "E che cosa succede se lei vuole chiamare solamente un bambino e non tutta la truppa?"
"Molto semplice: lo chiamo con il suo cognome!"
"Papa', mi devi dare 10 mila Euro perche' ho messo incinta una ragazza". Secondo figlio: "Papa', mi devi dare10 mila Euro perche' ho messo incinta una ragazza". Arriva la figlia: "Papa' sono incinta". "Oh finalmente si incassa".
ANDREA FIGLIO DI CONTADINI ARRIVA TARDI A SCUOLA.
:"Andrea!!!, perché sei così in ritardo?""Ho dovuto portare il toro a montare la mucca": "E non poteva farlo tuo padre?": "Eh, no, maestra, serve proprio il toro!"