Un carabiniere viene ricoverato

Un carabiniere viene ricoverato all'ospedale militare del Celio di Roma perche' accusa dei forti dolori intestinali. All'ora di cena gli portano in corsia un vassoio con del brodo vegetale che pero' lui rifiuta di mangiare. L'indomani mattina il medico di turno fa il suo giro di visite e dopo aver esaminato il carabiniere gli diagnostica una acuta forma di stitichezza per la quale decide di prescrivergli un clistere da un litro. Il clistere ha l'effetto desiderato e gia' dopo un paio di giorni il carabiniere puo' riprendere regolare servizio. Un collega gli da' il bentornato: "Allora, come e' andata al Celio?". "Bene! Comunque ti do una dritta... semmai dovessi essere ricoverato li', vedi di mangiarti il brodo senno' il giorno dopo te lo infilano su per il didietro!!!"

Un carabiniere siciliano

Un carabiniere siciliano decide un giorno di andare a farsi una bella camminata in montagna. Cammina, cammina, arriva dove inizia la prima neve. Dopo circa 10 minuti di cammino nella neve trova un cartello con su scritto "Qui inizia la neve perenne". Il carabiniere legge ed esclama: "Minchia! E allora? Pure a Trapani inizia per N  !".


Il carabiniere e la motosega

Un carabiniere, avendo ereditato un terreno, ha bisogno di disboscarne una parte. Casualmente il giorno stesso legge una pubblicita' sul giornale: NUOVISSIMA MOTOSEGA TAGLIA 60 ALBERI L'ORA. "E' proprio quello che mi serve!". Si reca quindi al negozio e si rivolge al commesso: "Senta, ho letto di quella nuova motosega che taglia 60 alberi l'ora, ma e' vero?". "Certo signore! Pero' costa due milioni!". "Va bene, la compro lo stesso". Il giorno dopo si sveglia di buon ora e si reca sul suo terreno. Taglia e taglia, ma abbatte solo 10 alberi. "Eppure mi hanno assicurato che tagliava 60 alberi l'ora, sara' l'emozione, riprovero' domani". Il giorno dopo si sveglia ancora piu' presto, fa una bella colazione e va sul suo terreno; taglia e taglia, ma riesce ad abbattere solo 15 alberi. "Porca troia, mi hanno fregato! Allora e' proprio la motosega che e' difettosa! Gliela vado subito a riportare". Corre al negozio e dice al commesso: "Senta, a me proprio non va di essere buggerato! Questa motosega proprio non funziona! Rivoglio subito i miei soldi indietro!". "Un attimo, signore, vediamo un po' che tipo di difetto ha". Allora il commesso mette la motosega sul bancone, tira la cordicella dell'accensione e VROOM, VROOOMMM. Al che il carabiniere: "Che strano! A me 'sto rumore non me lo faceva...!".


Su una stradina di campagna

Su una stradina di campagna i carabinieri, a bordo dell'auto di servizio, chiedono a un contadino che sta lavorando il suo campicello, se vanno nella direzione giusta per recarsi alla cascina tal dei tali per un controllo. Il contadino, dopo averli rassicurati positivamente, chiede loro: "Come mai andate in retromarcia?" L'appuntato di rimando gli spiega: "Sa, su queste stradine di campagna non si è mai sicuri di trovare lo spazio per fare manovra, così ...". Dopo una mezz'oretta sono di ritorno e si fermano a ringraziare per l'esattezza dell'indicazione. "Come mai di nuovo in retromarcia?" chiede il contadino. "Beh, c'era il posto per girare..." !!!


Puzzola in camera

Un ragazzino torna casa con una puzzola. La madre quando la vede gli chiede " ma dove credi di tenere quella puzzola? E il ragazzo gli risponde nella mia camera. E la madre continua e come farai con la sua puzza?. E lui gli risponde ma è lei che si deve abituare alla mia!!!!!!!!!!!!!!

 

La gallina sull'arca

 

Diluvio universale. Noè cerca tutte le coppie di animali e le imbarca. Vedendo che si stava un po' stretti sulla barca e pensando che sarebbero stati ancora peggio se gli animali avessero cominciato a procreare, decide di togliere momentaneamente i pistolini ai maschi. Così fa e li mette tutti in una grande cesta. Alla fine del diluvio comincia a restituirli: "Di chi è questo??!!". Ed il leone risponde: "Mio!". "Di chi è quest'altro?". Ed il rinoceronte risponde: "Mio!". Fino a quando arriva il turno di quello dell'elefante, ma il pachiderma, distratto, non risponde. Dopo che Noè ha ripetuto più volte la domanda, la gallina si rivolge al gallo e gli sussurra all'orecchio: "DI' CHE E' TUO, DI' CHE E' TUO !

 

Un anziano pensionato

Un anziano pensionato vive a casa da solo. Sapendo che il suo vicino sta per andare in Brasile, lo prega di comprargli un bel pappagallo, di quelli che parlano, per avere un po' di compagnia. Il tale parte, si fa la sua bella vacanza e al momento del ritorno si ricorda all'improvviso che doveva comprare il pappagallo. Fa un giro di tutti i negozi di animali vicino all'aeroporto, ma non trova nessun pappagallo. Arrivato all'ultimo negozio, disperato, si decide a comprare un gufo. Torna a casa e consegna al vecchietto l'uccello:
"Salve, ho trovato questo pappagallo particolarissimo! Ancora non parla, ma mi hanno assicurato che, se gli si insegna, impara in fretta e non smette mai di parlare!"
Il vecchietto ringrazia e sistema il finto pappagallo in una gabbia. Dopo un mese i due vicini si incontrano:
"Allora come va il pappagallo? Parla?".
"Beh, parlare non parla ancora, ma sapessi come sta attento...!"

 

I piedi del bambino

"Mamma, mamma, gli altri bambini mi prendono in giro dicendo che ho dei piedi grandissimi...". "Scherzano soltanto, bimbo mio. Su, ora vai a parcheggiare le scarpe in garage che tra un po' si mangia".


Figlio con i capelli rossi

"Signor dottore, come mai io e mia moglie abbiamo avuto un figlio coi capelli rossi, mentre nessuno di noi li ha così?"

"Ma voi quante volte fate all'amore?"

"Una volta all'anno."

"E' chiaro: è la ruggine!"

ARRIVA IL SALUMIERE

"MAMMA MAMMA E' ARRIVATO IL SALUMIERE CON LA SPESA....

HAI I SOLDI O DEVO ANDARE A GIOCARE IN GIARDINO ANCHE OGGI?"


L'esame dell'appuntato

Un appuntato dei carabinieri deve fare un esame per passare al grado superiore: la sua carriera e' stata impeccabile, mai un richiamo, questa carica gli spetterebbe di diritto, ma la prassi vuole cosi'. Allora un po' preoccupato si rivolge ad un colonnello, pregandolo di fargli una segnalazione all'ufficiale che dovra' esaminarlo, il quale gli risponde: "Vai tranquillo Caiazzo, sara' una passeggiata di salute!". Cosi' arriva il giorno dell'esame, si presenta con l'alta uniforme, e quando viene il suo turno viene interrogato dal generale: "Ah Caiazzo, bene una domandina facile facile, mi faccia un rombo". "Un rombo?!?". "Si', che ci vuole? Un rombo!!". Caiazzo ci pensa su e poi: "BRUM, BRUMM, BRUUMMMM!". "Ma vada fuoriii, IGNORANTE!". L'indomani Caiazzo va subito dal colonello che doveva raccomandarlo, chiedendo spiegazioni, e questi: "Cretino, ma come e' possibile: il generale ti chiede di fargli un rombo, e tu gliene hai fatti tre?".


Un carabiniere incontra un tizio

Un carabiniere incontra un tizio per strada, gli si avvicina e gli fa : "Ciao Caputo, quanto cambiasti! Eri scuro e ora sei biondo, eri piccolo ed ora sei piu' alto, non avevi i baffi e ora hai pure la barba! Quanto sei cambiato!" e l'altro sconcertato : "Guardi che io non mi chiamo Caputo!" "Minchia, pure il nome cambiasti?"


Il giovane papà entra in camera della giovane mamma


In clinica, il giovane papà entra in camera della giovane mamma…. Il bambino nella culla è tutto nero. Di fronte alla faccia interrogativa del marito, la mamma spiega: - Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perché nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d’Avorio, e mia madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perché nostro figlio è nero. - Davvero? E’ per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo! E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori. Sua madre: – E’ nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia? - A dire la verità, è nero… ma c’è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d’Avorio, e sua madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perché il bambino è nero. - Ah, sì, capisco. E’ successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!


 

Il contadino e la vacca

Un contadino vive poveramente in una casa di campagna con sua moglie, tre figli e una vacca. Una mattina si alza come al solito all'alba, va nella stalla per mungere la vacca e la trova morta stecchita. In preda alla disperazione (la vacca e' la sua unica fonte di sostentamento) si impicca. Poco dopo anche la moglie si alza e non trovando il marito si reca nella stalla dove fa la macabra scoperta. Per la disperazione anche lei si impicca. Poco dopo il figlio piu' grande si alza e arrivato nella stalla trova oltre alla vacca anche padre e madre morti. Sconvolto, si dirige verso il fiume vicino e si butta nel tentativo di annegare. Ma all'improvviso una donna stupenda, dalle forme molto provocanti  e mezza nuda, sorge dalle acque del fiume e gli dice: "Io sono la fata delle acque. So tutto quello che e' accaduto e ti posso dare una possibilita': se mi scoperai per 5 volte di seguito ti salvero' la vita e faro' tornare in vita la vacca e i tuoi genitori. Il ragazzo naturalmente accetta, ma dopo 4 scopate furibonde alla quinta crolla e la fata a malincuore lo condanna a morte facendolo annegare nel fiume. Nel frattempo anche il secondo figlio si alza e trova nella stalla la vacca e i genitori morti. Anche lui per la disperazione decide di annegarsi nel fiume, ma proprio mentre sta annegando di nuovo salta fuori la fata che fa la seguente proposta: "Se mi scoperai 10 volte di seguito ti salvero' e faro' resuscitare tuo fratello, i tuoi genitori e la vacca". Anche il secondogenito, arrivato alla nona scopata crolla sfinito e la fata lo lascia annegare. Poco dopo l'ultimo figlio si alza anche lui e arrivato nella stalla fa la macabra scoperta. Per l'orrore si dirige verso il fiume e ci si butta nel tentativo di annegare. Ancora una volta la fata delle acque lo blocca in estremis e gli fa la solita proposta: "Se mi scoperai 15 volte ti salvero' e faro' resuscitare i tuoi due fratelli, i tuoi genitori e la vacca". Il giovanotto accetta spavaldamente: "Beh, perché solo 15 scopate, io propongo 20 scopate". E la fata: "Ah, si'? Allora te ne chiedo 25!". E il ragazzo: "Ma anche 30". L'affare e' fatto e il ragazzo comincia a farsi la bella fata. Solo che poco dopo si ferma pensieroso e rivolgendosi alla fata le chiede: "Scusa un momento: non e' che alla trentesima scopata muori come la vacca?".


I capelli bianchi

Una bimba si accorge che la mamma ha alcuni capelli bianchi e un po' preoccupata le fa: "Perche' hai alcuni capelli bianchi?". La mamma risponde: "Ogni volta che una figlia fa qualcosa di sbagliato e mi fa essere triste la mamma, un capello della mamma diventa bianco". La bimba ci pensa un po' su e poi le fa: "Mamma e perche' la nonna ha tutti i capelli bianchi???"


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