I grandi Dubbi!! Se son rose fioriranno... ma se sono cachi?

Un ricco fattore purtroppo ha un figlio scemo e per di piu' e' anche figlio unico e quindi unico erede dell'azienda. Un giorno decide che ormai il figlio ha raggiunto un'eta' in cui deve cominciare a prendersi delle responsabilita' e cosi' lo porta nella sua azienda per fargli vedere tutto quello che un giorno sara' suo. Comincia a fargli vedere le macchine per la macellazione e l'insaccamento: "Questa e' una macchina per fare gli insaccati" e il figlio con un sorriso ebete: "Beeeloooo!". Il padre continua: "Vedi, da questa parte si inserisce la carne tritata, e da quest'altra escono i salami gia' pronti!". "Che beeelooooo!". Passano ad un'altra macchina: "Questo e' un modello perfezionato della prima macchina: si inseriscono da questa parte dei quarti di maiale e dall'altra escono i salami gia' pronti!". "Beeelooo!". Infine gli mostra l'ultima novita': "Questa e' una macchina che mi e' costata un capitale; serve per fare i salami di asinello. Da questa porta si fa entrare un asinello vivo e da questa parte escono i salami di asinello! Bene, tutto questo un giorno sara' tuo!". "Che beeelooo! Quando saro' il padrone faro' costruire anche una macchina che da una parte ci metti il salame, e dall'altra viene fuori un asinello!". E il padre: "Sarebbe una spesa inutile: quello lo sa fare benissimo tua madre!"
Due pastori padre e figlio decidono dopo anni di solitudine in montagna di scendere in paese il giorno della festa patronale. Mettono nella bisaccia pane e formaggio e scendono a valle. Arrivati in paese si piazzano sul muretto della piazza della chiesa e fanno colazione mentre guardano la processione. A un certo punto il padre estrae una tazza dallo zaino e dice al figlio: "Vai in quella osteria e riempila d'acqua". Poco dopo il figlio ritorna e bevono avidamente. Ma la sete persiste e allora manda ancora il figlio con la tazza a prendere acqua. Poco dopo ritorna con la tazza vuota: "perché non hai preso l'acqua?". "Non potevo". "perché non potevi?" . "perché c'era un tizio mezzo matto senza calzoni seduto sul pozzo".
QUAND'ERO PICCOLO I MIEI GENITORI HANNO CAMBIATO CASA UN SACCO DI VOLTE... MA IO SONO SEMPRE RIUSCITO A TROVARLI !!!
Un contadino che passa per un sentiero vede un ragazzino che tenta di rimettere sul suo carretto una gran quantità di fieno caduto sulla strada.
"Mi sembri molto accaldato", dice il contadino, "Riposati un attimo, poi ti aiuto io!"
"No, grazie", risponde il ragazzo, "Mio padre non sarebbe tanto contento".
"Tutti devono riposarsi", insiste il contadino, "Vieni a casa mia a bere un po' d'acqua".
Di nuovo il ragazzo risponde: "Mio padre non sarebbe tanto contento".
Il contadino dice: "Tuo padre è troppo severo. Dimmi dov'è che vado a parlargli io!"
"Bè", risponde il ragazzo, "E' sotto il mucchio di fieno!"
Un pazzo esce dal manicomio, ed e' fermamente intenzionato a comprarsi una Ferrari. Con le sole 500 Euro che ha messo da parte gli danno lo sterzo, e così si mette a correre, a piedi, come un "pazzo" con il volante in mano. Si ferma ad un rifornitore e dice al benzinaio: "IL PIENO". Il benzinaio lo guarda e gli agita una mano davanti agli occhi per vedere se quel tizio è sveglio... E lui: "Ti ho detto di farmi il pieno, NON DI PULIRMI IL VETRO!!!"e intenzionato a comprarsi una Ferrari. Con le sole 500.000 lire che ha messo da parte gli danno lo sterzo, e così si mette a correre, a piedi, come un "pazzo" con il volante in mano. Si ferma ad un rifornitore e dice al benzinaio: "IL PIENO". Il benzinaio lo guarda e gli agita una mano davanti agli occhi per vedere se quel tizio è sveglio... E lui: "Ti ho detto di farmi il pieno, NON DI PULIRMI IL VETRO!!!"
Un taglialegna sta abbattendo un albero nella foresta, quando gli cade l'ascia nel fiume. Si mette a piangere disperato e gli appare Nettuno che gli chiede: "Perche' piangi?". Il taglialegna gli spiega che la sua ascia e' caduta nel fiume e che non potra' piu' lavorare e mantenere la sua famiglia. Allora Nettuno si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con un'ascia d'oro. "E' questa?" chiede. "No." risponde il taglialegna. Allora Nettuno si tuffa di nuovo nel fiume e riappare dopo un po' con un'ascia d'argento. "E' questa?" chiede. "No." risponde ancora il taglialegna. Infine Nettuno si rituffa e riemerge con un'ascia di ferro. "E' questa?" chiede. "Si." Nettuno lo ammira per la sua onesta' e gli dona tutte e tre le asce. L'uomo torna a casa tutto felice. Giorni dopo, il taglialegna sta passeggiando nel bosco con la moglie. La donna all'improvviso cade nel fiume. L'uomo si mette a piangere disperato e gli appare Nettuno che gli chiede: "Perche' piangi?". Il taglialegna gli spiega che sua moglie e' caduta nel fiume, allora Nettuno si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con Jennifer Lopez. "E' questa tua moglie?" chiede Nettuno. "Si'" risponde il taglialegna. Nettuno ribatte: "Sei un falso impostore!!!!". "No, no, cerca di capire, se io avessi detto di "no", tu saresti ancora sceso nel fiume e saresti tornato con Monica Bellucci, se io avessi detto di "no" anche a lei, ti saresti tuffato per la terza volta e saresti tornato con mia moglie, io ti avrei detto che era lei e tu mi avresti dato tutte e tre le donne. Pero' io sono un pover'uomo e non posso prendermi cura e rendere felici tre donne in una volta!". Morale della storia: ogni volta che un uomo dice una bugia e' per una ragione nobile, onorevole e utile.