Un giornalista della RAI in Sardegna intervista un vecchietto al suo 110. compleanno.
- ...Allora, qual è il segreto per arrivare alla sua età ? "
" Non ho mai bevvutto, non ho mai fummatto e ho avvutto sempre una vitta regollare " .
- Ma lei in 110 anni chissá quante cose avrà visto. Ci racconti il giorno piu bello della sua vita...
" Il ggiorno piu bello della mia vitta e statto quando si e pperso il montonne! "
- Dica, dica...
" Si era perso il montonne per i monti del Gennargentu.
Due ggiorni e due nnotti per cercarlo. Alla finne quando lo abbiammo trovatto, abbiamo mangiatto e bevvutto e ce lo ssiamo incullatto tutti quanti e abbiamo fatto unna gran festa finno all'alba !"
- Si, ma... capisce che questo aneddoto non possiamo raccontarlo in televisione... ci racconti un altro giorno bello della sua vita...
" Un altro ggiorno bello e statto quando si e ppersa la peccora! "-
Sentiamo...
- "Si era ppersa la peccora per i monti del Gennargentu.
Due giorni e due nnotti per cercarla. Alla finne quando la abbiammo trovatta, abbiammo mangiatto e bevvutto e ce la siammo incullatta tutti quanti e abbiamo fatto una gran festa finno all'alba "
- Si, ma... anche questo non possiamo dirlo in RAI.
- Guardi, cambiamo domanda, ci racconti piuttosto quale è stato il giorno piu' brutto della sua vita...
" eh!...... Il giorno piu bbrutto della mia vitta e stato quando mi sono pperso sul Gennarggentu... ' "
- Quando muoio mi faccio cromare. (Eccellente!)
- Di fronte a queste cose rimango putrefatto!(Che schifo!)
- Arriva il treno, hai blaterato il biglietto? (...)
- Come faccio a fare tutte queste cose simultaneamente? Dovrei avere il dono dell'obliquità! (la torre di Pisa?)
- Basta! Vi state coagulando contro di me! (trasfusione?)
- Anche l'occhio va dalla sua parte... (Si chiama strabismo...)
- Non so a che santo riavvolgermi. (Una video cassetta devota...)
- Avete i nuovi telefonini GPL? (No mi spiace solo benzina!)
- Il cadavere presentava evidenti segni di decesso. (Ma va?! Strano)
- Prima di operarmi mi fanno un' autopsia generale. (Auguri!)
- Abbiamo mangiato la trota salmonellata. (Ancora auguri!)
- Vorrei un'aspirina in supposte effervescenti.(Quando si dice ...)
- Vorrei una maglia con il collo a volpino.(Non era lupetto?...)
- Vorrei una pomata per l 'Irpef. (Herpes è difficile...)
- Tu non sei proprio uno sterco di santo. (Menomale.)
- E' andato a lavorare negli evirati arabi. (Contento lui...)
- A forza di andare di corpo mi sono quasi disintegrata. (O disidratata? Alla faccia della diarrea!)
- Mia nonna ha il morbo di Pakistan. (...)
- La mia auto ha la marmitta paralitica. (...e al posto dei cavalli ha le sedie a rotelle?)
- Verrà in ufficio una stragista per il tirocinio. (Si salvi chi può!)
- Sono momentaneamente in stand-bike. (L'attesa in bicicletta...)
- Da vicino vedo bene, è da lontano che sono lesbica. (Aiuto...)
- Mi sono fatta il Leasing al viso. (..pensavo un mutuo...)
- E' inutile piangere sul latte macchiato. (Meglio farlo su un bel cappuccino...)
Un Americano in vacanza a Napoli si reca dall'ortolano per fare un po' di spesa: "Paisa'', cosa essere quello?!". "Ah signuri', quelle sono mele" risponde il buonuomo. "Quelle essere mele?!? Noi in America avere mele grandi cosi'" dice l'americano con aria di disprezzo. "E quelle, cosa essere!". "Ah quelle, quelle so aranci, Mister". "Quelle essere aranci?!? Noi in America avere aranci grandi cosi', Bhea!!". Con aria sempre piu' disgustata continua a chiedere i vari prodotti cosa fossero per poi disprezzarli. Ad un certo punto passa un camion con dei cocomeri
enormi e l'americano subito: "Cosa essere quelli?" ed il napoletano: "Ah quelli, niente so PISELLI".
A Napoli una signora, povera e purtroppo che non ha potuto studiare, fa una ricca vincita al lotto. Decide quindi di festeggiare in un ricco albergo di Napoli e si presenta alla reception urlando con arroganza: "BONGIORNO, vulesse na stanza, a chiu' bella e grande ca' tenite". "Signora, la prego, abbassi la voce! In che cosa le posso essere utile" dice il portiere con molta calma. "E NON CI SIAMO CAPITI. VOGLIO NA' STANZA GROSSA E BBELLA" sempre in modi molto sguaiati. Allora il portiere fa accompagnare la "signora" dal facchino. "E NNO'! IO TENGO I SOLDI E VOGLIO NA STANZA PIU' GROSSA E BELLA"."Signora non si preoccupi, si accomodi". "EE NNNOOO!IO TENGO E SOLDI E VOGLIO NA STANZA PIU GROSSA E BELLA"."Ma non si preoccupi, signora -incominciando ad arrabbiarsi- si accomodi". "EEEE NNNOOO! IO TENGO E SOLDI E VOGLIO NA' STANZA PIU GROSSA E BELLA!". E il facchino, arrabbiandosi anche lui: "SIGNO' (MANNAGGIA A MORTE) TRASITE CHEST' E' L'ASCENSORE".
Stamane sono partito per Napoli appena arrivato ho fatto tappa dal benzinaio e gli ho chiesto di controllarmi le gomme. Lui, scrupolosamente, ha fatto il giro dell'auto e mi ha risposto:
"Vada pure, Dotto'. Tutto a posto. Ce stann' tutte e quatt'"