
la miglior vendetta è lasciargliela!
Una volta, in un villaggio in India, un uomo annunciò ai contadini che voleva comprare delle scimmie per 10€. I contadini, vedendo che c'erano molte scimmie in giro, uscirono nella foresta ed iniziarono a catturarle. L'uomo ne comprò migliaia a 10€ ma, quando la disponibilità di scimmie cominciò a diminuire i contadini cessarono i loro sforzi.
L'uomo annunciò che ora le avrebbe comprate a 20€. Ciò rinnovò gli sforzi dei contadini che ripresero a catturare scimmie. Presto il rifornimento diminuì progressivamente e gli abitanti del villaggio cominciarono a tornare alle loro fattorie. L'offerta salì a 25€ ma la disponibilità di scimmie divenne così piccola che era una fatica vedere una scimmia, per non parlare di prenderla.
L'uomo annunciò che ora voleva comprare le scimmie a 50€ tuttavia, dovendo andare in città per alcuni affari, il suo assistente avrebbe fatto da compratore a suo beneficio. In assenza dell'uomo, l'assistente disse ai contadini: "Guardate tutte queste scimmie in questa grande gabbia dove l'uomo le ha radunate; ora voglio vendervele a 35€ e, quando tornerà dalla città gliele rivenderete a 50€".
I contadini misero insieme tutti i loro risparmi e comprarono le scimmie.
Poi non videro più né l'uomo né il suo assistente, solo scimmie dappertutto. Benvenuti a WALL STREET!
Fra amici: "Sai, la settimana scorsa in ufficio hanno installato i nuovi PC, veri concentrati di alta tecnologia, le prestazioni di uno solo permettono di fare il lavoro di cento impiegati". "Straordinario! Mah, che cosa possono fare essattamente?". "Beh! Non saprei... appena accesi hanno licenziato tutto l'ufficio..."
Tre amici (un ingegnere, un economista e un impiegato pubblico) vogliono dimostrarsi a vicenda quanto siano bravi i loro cani. L'ingegnere grida al suo cane: "T-quadrato, fagli vedere!". Il cane prende carta e penna e disegna un cerchio, un quadrato ed un triangolo. L'economista suggerisce che il suo cane e' piu' bravo, cosi' strilla: "Bilancio, fagli vedere!". Il cane va in cucina, prende dodici torte e le divide in quattro parti uguali. "Questo e' niente" - dice l'impiegato, e strilla verso il suo cane: "Pausa, fagli vedere". Pausa salta, prende le torte e se le mangia, beve tutto il latte, si scopa gli altri tre cani, dice di essersi beccato un mal di schiena mentre lo faceva, riempie il modulo per protestare contro le condizioni lavorative invivibili, chiede il risarcimento del tempo perduto, si dichiara malato, e se ne va a casa.
la miglior vendetta è lasciargliela!
Due contadini si incontrano. Dice il primo all'altro: "Beh, ti vedo allegro, come mai?". E l'altro: "Ho appena stipulato una polizza assicurativa contro l'incendio e la grandine...". E il primo: "Guarda, non capisco pero'... va bene per l'incendio, ma per la grandine come fai?".
PARTE PRIMA: perchè gli uomini sono identici ai cani.
- Entrambi cercano continuamente di infilarsi nel vostro letto.
- Quando ci riescono, si addormentano poi troppo in fretta e occupano troppo spazio.
- Soffrono di fobia per gli aspirapolvere dai quali si tengono prudentemente alla larga.
- Non sono capaci di usare il ferro da stiro e di far funzionare una lavatrice.
- Nessuno di loro vi confida mai debolezze e preoccupazioni e se provate a insistere, vi ringhia.
- Cani e uomini di taglia piccola tendono ad essere più nevrastenici e prepotenti di quelli di taglia grossa.
- Tutti e 2 ruttano e spetazzano per casa senza neppure chiedere scusa.
- Entrambi scodinzolano sfacciatamente alla vista di qualsiasi femmina della loro specie.
- Se si piazzano sul divano diventa praticamente impossibile e spesso pericoloso spostarli.
- Stanno sempre tra i piedi quando non li volete e non si fanno mai trovare quando servirebbero.
- Neppure il più affettuoso di loro trova mai tempo di scrivervi 2 righe.
- Non si accorgono mai che siete state dal parrucchiere e avete un vestito nuovo.
- Nè cani nè uomini riescono a capire che cosa le donne trovino nei gatti.
PARTE SECONDA: Perchè i cani sono addirittura migliori degli uomini.
- I cani non si vergognano mai di dimostrare il loro affetto di fronte agli altri.
- Sentono veramente la vostra mancanza, quando non ci siete.
- Si sentono sinceramente in colpa quando vi fanno arrabbiare.
- Perdono il pelo ma lo recuperano prontamente con la nuova stagione.
- Non fanno finta di non essere gelosi.
- Sono ansiosi di uscire con voi alla sera.
- Mangiano qualsiasi cosa gli mettiate davanti, senza lamentarsi.
- Corrono sempre a prendere e riportare quello che voi gli lanciate.
- Stanno ad ascoltarvi a bocca aperta e con la lingua a penzoloni quando avete qualcosa da dire.
- Se fanno pipì fuori, è per istinto e non per sbadataggine.
- Ignorano completamente il gioco del calcio e le moviole.
- A differenza degli uomini, sono disposti a farsi addestrare.
- Apprezzano qualsiasi regalo che comperiate per loro.
- Sanno benissimo quando un "no" è un "no".
- Se tentano di sbaciucchiarvi, è perchè vi vogliono davvero bene.
PARTE TERZA: Perchè i cani sono migliori delle donne.
- Il padre di un cane non verrà mai a cercarti
- Un cane apprezza che tu lasci i vestiti sul pavimento
- Il cane limita il suo tempo in bagno ad una veloce bevutina
- Un cane non si aspetta che gli telefoni
- Un cane non impazzisce se ti dimentichi il suo compleanno
- Un cane non si preoccupa dei cani che hai avuto in precedenza
- Un cane non si aspetta mai fiori
- Più fai tardi, più è felice di vederti
- Un cane non fa shopping
Gli animali della foresta sono annoiati, non succede mai nulla. Allora, per passare il tempo, decidono di organizzare una gara di barzellette. Per evitare i noiosi principianti, inseriscono una clausola crudele: il giudice unico sarà la tartaruga. Se la tartaruga non riderà, il concorrente sarà decapitato. La scimmia è il primo coraggioso concorrente, e racconta una barzelletta sulle monache che fa ridere a crepapelle tutti i convenuti, eccetto la tartaruga. E la decapitano. Poi è la volta del leone, che racconta una barzelletta sugli ubriachi. Di nuovo, tutti ridono tranne la tartaruga e il leone perde la testa. Poi arriva l'elefante. Quando arriva a metà della barzelletta, si sente la tartaruga che inizia a ridere a crepapelle mentre grida: "Ha ha ha, quella delle monache era bellissima!!!"