Perché ci si mette lo smalto alle unghie dei piedi? Per truccarsi. Perché ci si trucca? Per apparire diversi da quello che si è essenzialmente. Non c’è quindi un’unione di fondo tra il concetto di truccare e il doverlo fare applicando dei prodotti direttamente sul corpo. I Giapponesi, popolo lesto a comprendere questo tipo di dinamiche, hanno capito che il trucco non è solo quello che si applica sulla pelle, ma anche e sopratutto ciò che si indossa.

Truccare i piedi è un’operazione che richiede tempo in quanto bisogna, con la dovuta attenzione e meticolosità, colorare le unghie nel modo più preciso possibile. Più saranno precise, dettagliate, senza sbavature e sane all’aspetto, più le unghie sapranno aiutarvi a sedurre con l’estetica.

 

Cosa succede però quando non si ha il tempo di truccarsi? Meglio lasciare i piedi nudi e crudi? No, c’è un’altra soluzione.

Ecco le calze con le unghie già stampate. Un’idea semplice e geniale per permettersi un look sempre nuovo senza stare a perdere tempo con il trucco e sopratutto a perdere soldi con i prodotti. Una soluzione quindi che oltre che creativa risulta anche ecologica in quanto si risparmiano prodotti altamente inquinanti per l’ambiente e in parte, anche se piccolissima e quasi insesistente, anche per il corpo.

 

Le fantasie stampabili sono infinite e sul sito dell’azienda, che risponde al nome di “Belle Maison” trovate anche delle combo davvero attraenti.

 

Un carabiniere ferma due signore

Un carabiniere ferma due signore su un'auto per dei controlli: "Patente e libretto per favore". La signora alla guida gli porge i documenti. Dopo una veloce lettura il carabiniere chiede alle signore: "Chi di voi e' Fulvia Coupe?".


Un carabiniere vince al Super Enalotto

Un carabiniere vince diversi miliardi al Super Enalotto. Tutti i colleghi corrono a complimentarsi e gli chiedono che cosa ne fara' di tutti quei soldi. Lui risponde che avrebbe continuato a fare il carabiniere perche' era una tradizione di famiglia (tale era ilpadre e tale era il nonno). Un collega amico gli fa: "Ma con tanti miliardi continuerai a fare il carabiniere? E' un mestiere fatto di sacrifici. Devi sempre sottostare agli ordini di qualcuno...". Quello ci pensa un po' e fa: "Hai ragione... ho deciso... compro una caserma e mi metto in proprio!!"

Due carabinieri e la condanna a morte

Due carabinieri sono condannati alla pena di morte e devono decidere tra la sedia elettrica, la camera a gas e la ghigliottina. Il primo dice: "Allora, la ghigliottina non mi piace perche' mi fa troppa impressione tutto quel sangue in terra, nella camera a gas mi sento mancare il fiato... vada per la sedia elettrica". Viene accompagnato nella sala della sedia elettrica e gli viene data la prima scarica, ma per un difetto della macchina riamane vivo, anche dopo la seconda, e' sempre vivo, e cosi' pure dopo la terza al massimo voltaggio. Allora secondo la legge il carabiniere viene graziato perche' non e' morto neanche dopo tre scariche. Mentre viene riportato fuori il graziato rivede il suo amico e gli dice: "La sedia elettrica non funziona". Quando tocca al secondo a scegliere il tipo di morte questi dice: "Nella camera a gas mi sento mancare il fiato, la sedia elettrica non funziona, vada per la ghigliottina!".


Il carabiniere e gli asini

Due carabinieri percorrono in auto di primo mattino la piazza del paese quando ad un tratto vedono degli asini volare intorno al campanile. Presi dal panico, SBAAMMM, distruggono la macchina. Il maresciallo ascolta il racconto e poi, scettico, va a riferire al colonnello: "Mah, degli asini intorno a un campanile... ". E il colonnello: "Ebbene, che c'e' di strano?  Ci sara' un nido ! ".


Il carabiniere in aereo

Un carabiniere al suo primo volo. Subito dopo il decollo, una hostess gli si avvicina e gli chiede se desidera un chewing gum. "A che serve?". "Per evitare che la differenza di pressione le dia fastidio alle orecchie". Tutto va a meraviglia e subito dopo l'atterraggio il carabiniere chiama la hostess: "Scusi, e adesso come posso fare a togliere il chewing gum dalle orecchie?".


Il sommergibile dei carabinieri

Tre sommozzatori si immergono a turno in un lago molto paludoso e melmoso. Sale il primo e fa : Ho visto una cosa incredibile!!! Un sommergibile, e mi sembra russo, mi sembra di aver visto il simbolo di falce e martello!! Gli altri ma va la', e' impossibile, chissa cosa era, va la', un sommergibile... e si immerge il secondo per vedere. Risale e anche questo, con aria stupefatta, dice di aver visto il sommergibile, ma gli sembra americano. Infine si immerge il terzo, e sta sotto molto piu' degli altri; risale, e viene subito interrogato allora??? "Il sommergibile c'e', ma e' dei carabinieri." "E come fai a saperlo, c'era scritto?" "No, ma quando ho bussato, mi hanno aperto!"


L'insonnia di mia madre

Mia madre soffre di insonnia, e ogni sera prende una pastiglia per dormire. Io ho cercato di toglierle questa abitudine. "Perche' - le ho detto - invece di prendere il sonnifero non provi a leggere un libro?". "Ci ho provato - ha risposto mia madre - ma dopo due righe mi addormento...".


Test di preparazione per futuri madre/padre.


 

Non basta leggere libri e preparare il corredo... Eccovi alcuni semplici test per prepararvi alla vera esperienza di madre/padre.

1. Donne: Come preparsi alla maternita': Indossate un abito e infilate sul davanti un sacco di fagioli. Tenetelo per 9 mesi. Dopo i 9 mesi, togliete il 10% dei fagioli.
Uomini: Come prepararsi alla paternita': Andate dal farmacista, svuotate il contenuto del vostro portafoglio e ditegli di prendere cio' che vuole. Fate lo stesso al supermercato. Tornate a casa, prendete il giornale e leggetelo per l'ultima volta.

2.
Camminate per il salotto tutto il giorno dalle 17 alle 22, portando in braccio una borsa bagnata che pesi dai 5 ai 7 chili. Alle 22, lasciate giu' la borsa, mettete la sveglia per mezzanotte e andate a dormire. Svegliatevi a mezzanotte, camminate per il salotto con la borsa fino all'una e poi mettete la sveglia alle 3. Poiche' non riuscirete a riaddormentarvi, alzatevi alle 2 e preparatevi il te'. Tornate a letto alle 2.45 e svegliatevi alle 3. Dalle 3 alle 4 cantate una ninnananna e poi mettete la sveglia per le 5. Alzatevi alle 5 e fate colazione. Tenete questo ritmo per 5 anni e cercate di essere sorridenti.

3. Prova di resistenza al disordine. Ungete di burro il divano e di marmellata le tende. Nascondete una lisca di pesce dietro lo stereo e lasciatela li' per tutta l'estate. Infilate le dita nella terra dei vasi di fiori e pulitele sulle pareti. Coprite le macchie con i pastelli. Siete pronti?

4.  Vestire i bambini.
Non e' cosi' semplice come sembra: comprate una piovra e un sacchetto di spago. Provate a infilare la piovra nel saccetto in modo che nessun tentacolo esca. Tempo disponibile: tutta la mattina.

5. Comprate una scatola di uova. Con una forbice e i pennarelli, fatene un alligatore. Poi prendete un rotolo vuoto di carta igienica: con solo lo scotch e la carta stagnola, fatene un albero di Natale. Infine, prendete una confezione vuota di latte, una pallina da ping-pong e un pacchetto di patatine vuoto e create la replica perfetta della Torre Eiffel. Ora siete pronti a giocare con i vostri bambini.


6. Come far diventare "familiare" la vostra automobile. Non vi serve comprare una monovolume: comprate invece un gelato al cioccolato e infilatelo nel portaoggetto. Lasciatelo li'. Prendete poi un wafer e infilatelo nel lettore cd. Prendete una confezione famiglia di biscotti al cioccolato e sbriciolateli nei sedili posteriori. Con un rastrello passate su entrambi i lati della macchina. Ora e' perfetta!

7. Uscire coi bambini. Aspettate fuori dal bagno per una mezz'ora. Entrate e uscite dalla porta per 3 o 4 volte. Aspettate fuori dalla porta. Camminate su e giu' per almeno 3 volte. Accendetevi una sigaretta e fumate lentamente per 5 minuti. Smettetela di esaminare ogni cicca, insetto morto e traccia di sporco sul marciapiede. Tornate in casa. Urlate che avete aspettato fin troppo tempo finche' tutti i vicini non avranno sentito. Ora siete pronti a portare fuori il bambino.

8. Ripetete ogni cosa che dite almeno 5 volte.

9. Andate al supermercato. Portate con voi la cosa che piu' assomiglia ad un bambino in eta' pre-scolastica. Una capra ben cresciuta va benissimo. Se pensate di avere piu' bambini, portatevi piu' capre. Fate pure la vostra spese, ma senza mai perdere di vista la capra. Pagate per ogni cosa che essa distrugge. Finche' non riuscite bene in questo, evitate di avere bambini.

10.
Prendete un melone, fategli un piccolo buco in un lato e svuotatelo. Appendetelo al soffitto, in modo che possa oscillare in ogni direzione. Ora prendete un omogeneizzato e cercate di infilare un cucchiaino di omogeneizzato nel buco del melone, facendo l'aeroplanino. Continuate fino a svuotare meta' del vasetto, poi versate il rimanente sul vostro vestito, facendo attenzione a che ne cada un bel po' anche sul pavimento. Ora siete pronti a dare la pappa a un bimbo di 1 anno.

11.
Iniziate a guardare la Melevisione e imparate i nomi dei Teletubbies. Quando imparerete a parlare come loro, potrete iniziare a definirvi "genitori".


Una barzelletta sui carabinieri

Un ragazzo entra in un bar e dice: "Ho una nuova barzelletta di raccontare sui carabinieri". Un uomo, seduto ad un tavolo, dice: "Guarda ragazzo, io sono un carabiniere. E vedi il mio amico la'? Anche lui e' un carabiniere. E quel uomo grosso seduto al tavolo e' un carabiniere. Sei sicuro che vuoi raccontare questa barzelletta?". Il ragazzo pensa un po' e dice: "No. Non ho voglia di raccontarla tre volte".


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