Assistere al parto della partner non è sempre una buona idea. Quello che per molti è un momento di condivisione profonda che crea legami indissolubili può assumere un significato diverso per altri. Un uomo che vive in Australia, a Melbourne, nel 2018 ha assistito al parto cesareo della moglie, restando profondamente segnato dall’accaduto. Da quanto dichiarato da Anil Koppula, questo il suo nome, l’aver assistito alla nascita di suo figlio gli ha causato un “grave disagio mentale”, che sarebbe alla base della rottura del matrimonio con la consorte. L’uomo ha quindi deciso di fare causa all’ospedale dove è avvenuto il parto.

 

Secondo quanto riportato dall’“Herald Sun”, l’uomo ha intrapreso un’azione legale contro il Royal Women’s Hospital di Melbourne chiedendo un risarcimento per il danno subìto di 1 miliardo di dollari. Secondo quanto riferito dai media, l’uomo sostiene di aver sviluppato una “malattia psicotica vedendo la donna in quelle condizioni”. Afferma inoltre di essere stato “incoraggiato ad assistere al parto”, circostanza che lo ha costretto a vedere “gli organi interni e il sangue di sua moglie”. Questo lo ha scioccato profondamente e in modo irreparabile. Secondo l’uomo, la responsabilità dell’ospedale sta nell’avere “violato un obbligo di diligenza nei suoi confronti ed è tenuto a risarcirlo”.

 

Da parte sua, l’ospedale riconosce soltanto la responsabilità nel dover fornire un dovere di diligenza, ma ha negato di averlo violato. In pratica l’ospedale smentisce di avere incoraggiato l’uomo a partecipare al parto della moglie. Al termine del procedimento, il giudice ha dato ragione all’ospedale e ha respinto la causa definendola un “abuso di procedura”. Nella sentenza viene spiegato che la legge non consente a nessuno di ricevere un risarcimento per perdite non economiche a meno che il danno non sia un “danno significativo”. Oltretutto, dopo un consulto medico richiesto dal tribunale per l’uomo che si dice scioccato, una commissione ha stabilito che “il grado di danno psichiatrico derivante dal danno subito dal ricorrente, presunto nella richiesta di risarcimento, non soddisfa il livello soglia”.

Il carabiniere smemorato

Un carabiniere, noto per dimenticarsi sempre il finale delle barzellette chiede consiglio ad un collega: "Il tuo problema è che hai poca memoria, quindi è meglio che racconti solo barzellette cortissime, e vedrai che col tempo imparerai a raccontarne di più lunghe. Adesso te ne racconto una brevissima, cerca di ricordartela, così avrai qualcosa da raccontare alla prima occasione: Domanda: Chi si trova in fin di vita? Risposta: Il sedere". Soddisfatto del consiglio e ben deciso a ricordare la barzelletta, si reca a casa. Durante il tragitto non fa che ripetersi la battuta, per essere sicuro di non dimenticarla, e in modo di fare una buona figura raccontandola alla moglie. Giunto a casa cerca precipitosamente la moglie e le dice: "Lo sai chi è morto?". "No...". Il didietro".

Un tizio chiede a un carabiniere

Un tizio chiede a un carabiniere:
- "Sai qual'è quell'animale a 4 zampe che è completamente rincoglionito e sta in un prato?"
- "Una mucca?" chiede il carabiniere.
- "No, siete tu e tuo fratello!"
Il carabiniere divertito dalla storiella arriva in caserma e fa:
"Maresciallo, sa qual'è quell'animale a 4 zampe che è completamente rincoglionito e sta in un prato?"
Il maresciallo: "Un asino!"
E il carabiniere: "No, siamo io e mio fratello!"


Due carabinieri e due ubriachi

Due ubriachi escono dall'osteria e ognuno decide di  tornare  a casa propria per smaltire i fumi della sbronza. Il primo  ubriaco entra in casa propria e, vedendosi riflesso nello specchio  dell'ingresso,  corre giu' a chiamare l'amico:  "Pietroooo! Pietroooo! Corri  !  Ho i ladri in casa !". Pietro lo sente e corre verso  di lui:  "Adesso vengo li' e gli spacchiamo la faccia !". Corrono  su per  le scale aprono la porta e la richiudono subito: "Cacchio, sono  in  due ! Andiamo a chiedere rinforzi !".  Sono in  strada  e passa una macchina dei carabinieri: "Ferma ferma ! Ci sono i ladri in casa mia !".  I carabinieri si fanno portare sul posto ed uno di loro  sale  verso l'appartamento coi due ubriachi, da'  un  calcio alla  porta  per aprirla e poi la richiude subito esclamando: "C'era gia' un collega sul posto...".


Su una stradina di campagna

Su una stradina di campagna i carabinieri, a bordo dell'auto di servizio, chiedono a un contadino che sta lavorando il suo campicello, se vanno nella direzione giusta per recarsi alla cascina tal dei tali per un controllo. Il contadino, dopo averli rassicurati positivamente, chiede loro: "Come mai andate in retromarcia?" L'appuntato di rimando gli spiega: "Sa, su queste stradine di campagna non si è mai sicuri di trovare lo spazio per fare manovra, così ...". Dopo una mezz'oretta sono di ritorno e si fermano a ringraziare per l'esattezza dell'indicazione. "Come mai di nuovo in retromarcia?" chiede il contadino. "Beh, c'era il posto per girare..." !!!


Dieci scuse per giustificarvi quando vostra madre vi scopre mentre vi fate una pippa


Dieci scuse per giustificarvi quando vostra madre vi scopre mentre vi fate una pippa:
1. La solitudine è una cosa orribile.
2. Chi si fa i cazzi suoi non muore mai.
3. Chi fa da sé fa per tre.
4. Mi allenavo per le gare scolastiche.
5. Aaaah!! Mamma!! Mi hai svegliato!! E questa cosa in mano che ho?
6. Controllavo se era tutto a posto, non si sa mai.
7. Stavo studiando i genitali che domani ho interrogazione di biologia.
8. Sono stato ipnotizzato e costretto a farlo.
9. Mi son trovato questa cosa in mezzo alle gambe, mi sono spaventato e ho cercato di tirarle il collo.
10. Guardami, guardami, ora conterò fino a tre, schioccherò le dita e tu dimenticherai tutto: 1, 2, 3!
 

Bambini moderni


Un bambino dell'era moderna chiede al suo papà:
- Papi, ma io come sono nato?
E il papà gli risponde:
- E va bene, tanto prima o poi avremmo dovuto parlare di questa cosa.
Allora, fai attenzione: il papà ha conosciuto la mamma in una CHAT. Più tardi la mamma
e il papà si sono incontrati in un CYBER CAFE', e nel bagno la mamma voleva fare
 un paio di DOWNLOAD dal JOYSTICK del papà. Quando poi il papà era pronto per l'UPLOAD,
ci siamo accorti improvvisamente che non avevamo installato nessun FIREWALL...
ma purtroppo era già tardi per premere CANCEL o ESCAPE,
e la finestra VUOI VERAMENTE ESEGUIRE L'UPLOAD l'avevamo già disattivata all'inizio sotto OPZIONI e PROPRIETA'.
L'antivirus di mamma da tempo non faceva più l'UPDATE, e non ha riconosciuto il BLASTER WORM del papà.
Cosi' abbiamo premuto il tasto ENTER e alla mamma si è aperta una finestra
con la comunicazione TEMPO PREVISTO PER IL DOWNLOAD: 9 MESI!


Un adolescente alla madre

Un adolescente alla madre: "Mamma, posso farti due domande?"
La madre: "Certo, caro!"
"Posso andare con gli amici a una festicciola che finirà verso le quattro del mattino?"
"E quale sarebbe la seconda domanda?"
"Perché non posso?"


Il carabiniere pescatore

Una domenica mattina un carabiniere vede il suo collega Fulgenzio, appassionato pescatore e gli chiede: "Fulgenzio, perché non sei andato a pesca quest'oggi?". "Perché tanto non avrei preso niente". "Come fai a saperlo?". "Ho letto l'oroscopo di oggi che diceva:«Giornata fortunata per i pesci»".


Il maresciallo e la bandiera

Un maresciallo dei carabinieri viene mandato in una caserma a  sostituire il vecchio sottufficiale andato in pensione. Arrivato a destinazione, fa un giro di ispezione per controllare lo stato della caserma. Prende nota degli interventi che ci sono da fare e soprattutto si accorge che la bandiera italiana che sventola di fronte alla caserma è tutta scolorita e scucita. Chiama allora un carabiniere a rapporto e come prima cosa ordina proprio di andare a comprare una nuova bandiera. Il carabiniere si reca in un negozio e fa al commesso: "Buongiorno, dovrei comprare una bandiera...". "Italiana?". "Certo!". "Come la preferisce?". "Perché, come la avete?". "Verde, bianca e rossa...". "Me la dia verde..."

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