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Due carabinieri vanno in discoteca e si siedono su una poltrona cominciando a guardarsi intorno. Ad un certo punto un ragazzo accanto a loro si alza, si avvicina a una ragazza tenendo in mano una sigaretta e le dice : "Se lei indovina che cos'e' la invito a ballare" e la ragazza divertita dice: "Una sigaretta!" e lui la prende sottobraccio e se ne vanno a ballare. I due carabinieri sono stupiti e uno dice all'altro: "Hai visto com'e' facile! Ora ci provo anch'io!". Si alza, si avvicina a una ragazza tenendo in mano un fiore e dice: "Se lei indovina che cos'e' la invito a ballare" e la ragazza ridendo dice : "E' una scala!!!" e il carabiniere deluso: "Ma no, signorina, e' un fiore! Possibile che non l'abbia riconosciuto???"
Un carabiniere legge sul giornale: "Ogni cinque bambini nati nel mondo, uno e' cinese". E il carabiniere rivolgendosi alla moglie: "Maria, siamo fortunati: abbiamo avuto otto figli e nessuno di loro e' cinese".
Il carabiniere innamorato va dal padre della sua bella e dice: “Signore, vengo a chiederle la mano di sua figlia”
“Quale – l’interrompe l’altro – la grande o la piccola?”
“Beh – risponde il carabiniere – non mi ero neanche accorto che avesse una mano più grande dell’altra…”
Un maresciallo dei carabinieri chiama l'appuntato: "In questa mano ci sono 5 Euro per le sigarette e in quest'altra 5 Euro per l'accendino: vai dal tabaccaio e comprameli". L'appuntato prende i soldi, 5 Euro nella mano destra, 5 Euro nella mano sinistra. Passa un'ora. Passano due ore. Dopo tre ore l'appuntato torna tutto mogio: "Marescia', davanti al tabaccaio dimenticai quali fossero le 5 Euro delle sigarette e quali le 5 Euro dell'accendino! Nulla comprai!". Il maresciallo, adirandosi assai: "Imbecille, sciagurato! Ma come sei fatto in quella zuccaccia!? Dopo tre ore, come pensi mi possa ricordare io?!?".
Due galline sono davanti a una grossa lapide su cui c'è scritto QUESTA PIETRA E' STATA DEPOSTA DALL'ONOREVOLE MARIO ROSSI. Una commenta sommessa:
"Poverino, chissà che male deve avergli fatto!"
Un granchio fa una corte spietata a una sardina, ma questa resiste con ostinazione. "Non accettero' mai la corte di uno che cammina di sghimbescio come fai tu. A me piace chi cammina dritto". Il granchio ce la mette tutta e, facendo sforzi terribili, riesce a presentarsi una sera alla sardina camminando dritto come un fuso. La sardina, sconvolta, cede e per la coppia felice segue una folle notte d'amore. Ma la mattina dopo, lei vede il granchio allontanarsi camminando di sghimbescio e, furiosa, gli grida dietro: "Ricominci a camminare di traverso? Vigliacco. Non mi ami già più". "Ma si' che ti amo" risponde lui. "Solo che non posso ubriacarmi in continuazione".
Un coniglio va dal droghiere: "Ce l' hai le carote?". E il droghiere: "No". Il giorno seguente: "Ce l'hai le carote?". "No!". Il giorno dopo ancora: "Ce l'hai le carote?". "Il droghiere spazientito: "Ti ho già detto di no!!!". E infine, il mattino successivo: "Ce l'hai le carote?". "Senti... se entri un'altra volta a chiedere le carote prendo martello e chiodi e ti appendo per le palle al muro!!!". Al che il coniglio, il giorno successivo: "Ce li hai i chiodi???". "No!". "...e le carote???"
Un carabinire si dirige verso la cassetta delle lettere, guarda dentro, richiude la porticina e rientra in casa. Qualche minuto dopo, esce di nuovo, va davanti alla cassetta delle lettere, ci guarda dentro, richiude la poticina, e rientra in casa. Il carabiniere ripete più volte questa sequenza fino a quando un vicino, che l'aveva visto, gli chiede incuriosito:"Dovrete attendere una lettera o un pacchetto molto importante oggi!" Ed il carabiniere:"No, è quel maledetto computer che mi dice sempre che c'è della posta per me!".
Due carcerati: "Tu cosa hai fatto per stare qui?". "Un giorno torno a casa dal lavoro e trovo il mio migliore amico che si trombava mia moglie. Sei colpi di pistola ed eccomi qui. E tu cosa hai combinato?". "Una strage... ". "No, non mi dire, eppure sembri tanto una persona perbene. E dimmi, come hai fatto?". "Una sera torno a casa e dico a mia moglie: Cara, so una barzelletta che fa morir dal ridere. Gliel'ho raccontata e, non l'avessi mai fatto, ha riso per un'ora, un attacco cardiaco l'ha stroncata. Mi hanno subito arrestato e processato per direttissima. Il giudice allora mi fa: 'Ce la racconti questa barzelletta che lei ci vuol far credere come causa della morte di sua moglie' ed io gliel'ho raccontata. Non ti dico, sono tutti scoppiati a ridere, tranne i 2 carabinieri di servizio. Dopo alcuni minuti sono spirati dalle risa l'avvocato difensore ed il pubblico ministero e da li' via via uno ogni minuto... il giudice...la giuria... E dopo una settimana sono morti anche i due carabinieri..."
Dal famoso trattato "genitore non farti infinocchiare da tuo figlio" ecco una breve ma infallibile guida che permette di capire se vostro figlio si fa di maria: suggeriamo innanzitutto l'infallibile metodo empatico, che consiste nel provare a sussurrare nel bel mezzo di un pranzo: "Chi mi fa un filtro?", o in prossimità del dolce "Qualcuno vuole un pò di crema di marocchino?" e controllare le reazioni del soggetto. Altrimenti leggere di seguito. Se suo figlio presenta almeno quattro dei seguenti sintomi, lo consideri un "fattone":
- Vostro figlio mostra un improvviso attacco di pacifismo, spesso legato all'abuso di reggae, di cappellini con la visiera e delle seguenti espressioni linguistiche: sto traumato, sto crepato, sto rovinato, sto da buttà.
- Vostro figlio rivela una inspiegabile fiammata ecologica, che si manifesta sotto forma di amore per i parchi, i funghi, l'erba e le colture batteriche sui propri vestiti. Nei soggetti più gravi è possibile riscontrare la nascita di piante con foglie a cinque punte nei vasi del balcone.
- Vostro figlio torna a casa e senza togliersi la giacca, corre in cucina e si prepara una baguette con Nutella, speck e provola affumicata.
- Vostro figlio inizia una collezione di pipette.
- Vostro figlio si fa spedire a casa materiale informativo dal Ministero del Turismo Jamaicano.
- Vostro figlio vi da' la buonanotte dicendo: "Bellaaaaaa!".
- Ogni tessera nel portafoglio di vostro figlio perde irrimediabilmente centimetri quadrati.
- Vostro figlio vi presta un accendino, voi l'accendete e la fiamma annerisce il soffitto.
- Vostro figlio cerca di convincervi, indossando una maglietta crivellata, a votare Pannella alle prossime elezioni, pronunciando un monologo delirante infestato dai "calcola" e concluso con "In finale è così".
- Vostro figlio si sveglia nel cuore della notte convinto di aver visto Berlusconi entrare dalla finestra per riprendersi l'euroconvertitore.
- Durante i mondiali di calcio scoprite che vostro figlio intona fra i denti l'inno nazionale olandese e progetta segretamente un viaggio in camper verso Amsterdam con almeno due amici dotati di soprannomi incomprensibili.
- Vostro figlio scoppia improvvisamente a ridere fino alle lacrime seduto sul divano, di fronte alla televisione spenta.
- Vostro figlio lascia ad essiccare al sole filamenti di banana.
- Vostro figlio si dichiara nell'ordine: buddista, bonghista, anarchico, zapatista, rastaman, filo-palestinese, post punk, no global, recordman di Winning Eleven e a metà della lista si dimentica di cosa diavolo sta parlando.
Un tizio a bordo di una bella Ferrari incontra un amico che gli chiede come vadano gli affari. E lui risponde: "Beh, sai, adesso vanno bene, ma all'inizio e' stata dura. Per fare i soldi ho deciso di mettere su un casino. Ho comprato un palazzo di tre piani: al primo piano ci ho messo le giovani con meno di 21 anni per quelli che desiderano la carne fresca; al primo piano le donne dai 21 ai 40 anni per quelli che desiderano le donne piene di esperienza; e al terzo piano gli uomini per quelli che cercavano qualcisa di alternativo". E l'amico: "Ma dimmi con quanto personale hai iniziato?". "Beh, all'inizio eravamo solo io, mia moglie e mia figlia!"."
Un camion della spazzatura si ferma sotto una caserma dei carabinieri dove, al primo piano, c'e' un appuntato affacciato alla finestra. Lo spazzino dal camion chiede: "Che avete sacchi della spazzatura?". E l'appuntato: "Aspetta, adesso vedo". Entra dentro e chiede al maresciallo: "Signor maresciallo, abbiamo sacchi della spazzatura? C'e' giu' il camion". E il maresciallo: "Guarda dentro lo sgabuzzino". L'appuntato va nello sgabuzzino dove ci sono due sacchi della spazzatura pieni e, dopo averli visti, chiude la porta dello sgabuzzino, torna ad affacciarsi alla finestra e dice allo spazzino: "Potete andare, ne abbiamo ancora due".
Un bambino entra piangendo in cucina e dice alla mamma: “Papà stava piantando un chiodo e si è dato una martellata sul dito…”
“Un bambino grande come te – risponde la mamma – non dovrebbe piangere per una simile sciocchezza, anzi avresti dovuto ridere!” “Ma – risponde il bambino – è proprio quello che avevo fatto!”
Un giorno una bimba dice alla zia:
"zia ma perchè non hai dei figli? "
La zia: "perchè la cicogna non me ne ha portati" e la bimba:"zia ma allora perchè non hai cambiato uccello?!
Una ragazza va dalla madre e le dice "Mamma, a me mi piace il pisello" "EH ? !" dice la madre e le molla uno schiaffone poi le dice "Ora ripetilo se ne hai il coraggio" La figlia con le lacrime agli occhi e la guancia tutta rossa ripete coraggiosamente "Sì mamma a me mi piace proprio tanto il pisello" "Questa poi !!!" e la madre le molla uno schiaffone sull'altra guancia e poi le dice "Quante volte ti ho detto che non si dice << a me mi piace>> ? ? ? ? ? "