Un signore in vena di acquisti, va in un negozio e si compra un paio di scarpe veramente belle per quasi quattrocentomila lire. E' molto soddisfatto del suo acquisto e se ne va verso casa pregustando tutti i complimenti che gli verranno fatti. Una volta giunto a casa nessuno nota le sue scarpe nuove e lui si arrabbia moltissimo, dunque va in camera, si spoglia nudo, lasciandosi solo le scarpe indosso, poi rientra in cucina. Sua figlia di 5 anni vedendogli una cosa in mezzo alle gambe gli chiede: "Babbo, cos'è quello?". "E' la freccia che indica che mi sono comprato le scarpe!!!". E la moglie: "Allora era meglio se ti compravi un cappello..."
Un adolescente, stanco delle restrizioni che i genitori gli hanno imposto, litiga con loro furiosamente e grida:-"Bastaaaaa...Non ce la faccio più !! Da oggi voglio solo divertirmi, voglio avventura, soldi e donne!... A casa me lo negate tutto e quindi me ne vado, e non cercate di fermarmi!".Il padre lo insegue afferrandolo per un braccio, ma lui replica: -"Ti ho detto di non cercare di fermarmi!!".E il padre:-"E chi vuole fermarti!? Se aspetti un minuto, vengo con te !!"
L'altro giorno il mio capo mi ha invitato a cena. Durante il pasto gli ho chiesto: "Ma ditemi, qual e' il segreto del vostro successo?". "Del mio successo? E' facile: si puo' riassumere in due parole". "Ah si'? E quali sono queste due parole?". E lui: "Buone decisioni". Allora io insisto: "Hmm, ma come si fa a prendere sempre delle buone decisioni?". E lui: "Ah cio' e' ancora piu' facile: si puo' riassumere in una sola parola: ESPERIENZA". Allora io: "Si', va bene. Ma come si acquisisce l'esperienza?". E lui: "Due parole: CATTIVE DECISIONI"
Un autobus pieno di gente corre a forte andatura per una discesa. Un uomo gli sta correndo dietro a piu' non posso, ma non riesce a raggiungerlo. Un tizio da uno dei finestrini del tram gli grida: "Signore, guardi che non ce la puo' fare. Prenda il prossimo!". E l'altro: "Non posso, sono il guidatore!"
Un giovane gallo è arrivato nel pollaio, per affiancare il vecchio gallo. "Domani mattina" dice il galletto "dormi pure tranquillo, che alle galline ci penso io!". "Senti" risponde il vecchio gallo, "sii gentile e lasciami almeno quelle più vecchie, sai siamo cresciuti insieme...". "Ma neanche per sogno" ribadisce il galletto, "ormai sono io il gallo ufficiale e quindi lasciami lavorare, e stattene pure tranquillo!". Il vecchio gallo che non è disposto ad abbandonare così presto, gli fa una proposta: "Senti, facciamo una gara: tre giri di cortile, mi dai dieci metri di vantaggio: se vinco io mi lasci le galline vecchie, se vinci tu, invece, ti prendi tutto il pollaio.". Sicuro di vincere il giovane gallo accetta. Viene data la partenza e dopo un giro sta giù per raggiungere il vecchio gallo, quando un colpo di fucile stende secco il galletto e si sente la voce del contadino: "Porca vacca, è già il terzo gallo frocio che mi vendono!!!"
Due donne chiedono udienza al saggio re Salomone, e si presentano trascinando tra loro un giovane. "Quest'uomo ha consentito a sposare mia figlia!" dice la prima donna, Miriam. "No! vuole sposare MIA figlia", dice l'altra, Avigail. E così cominciano a litigare davanti al Re, finché Salomone impone il silenzio. "Portatemi la spada più grande," dice il saggio re "e io taglierò in due il ragazzo: ognuna di voi riceverà la metà". "Per me va bene" dice Miriam. Ma Avigail dice "Oh sire, non spargere sangue innocente. Lascia che la figlia di Miriam sposi il giovane". Il saggio Re non esita un attimo. "Il giovane deve sposare la figlia di Miriam", proclama. "Ma voleva tagliarlo in due!" esclama tutta la corte. "Appunto", dice Salomone. "Questo mostra che lei è la vera suocera".