Il Direttore Generale di un'azienda chiede alla sua segretaria di preparargli una lettera per sollecitare un cliente al pagamento di alcune fatture:
"Signorina, mi raccomando, sia incisiva, ma non troppo dura; che il messaggio sia chiaro, ma non sia troppo spigolosa. Bisogna che il Cliente capisca che vogliamo essere pagati, ma cerchiamo di non farlo arrabbiare".
La segretaria si mette al PC e scrive, quindi stampa e porta la lettera al Direttore. Questi la legge: "Sì, mi pare che vada bene, il concetto è chiaro, diretto; solo, però è un po' dura, signorina, un po' troppo spigolosa... ammorbidisca un po', smussi qualche angolo".
La segretaria ritorna al PC, modifica la lettera secondo le indicazioni avute e la riporta al Direttore: "Sì, va bene, il concetto è rimasto inalterato, chiaro e diretto, c'è qualche smussatura rispetto a prima, ma è ancora un po' troppo spigolosa. Sia gentile, ammorbidisca ancora".
La segretaria così fa, ristampa e va dal Direttore: "Ohhh, finalmente! E' perfetta! Il concetto è chiaro e diretto, pur non essendo dura e non presentando spigoli. Perfetto! Brava, signorina! Soltanto una correzione, qui, vede? Dove ha scritto: "'A zzoccola 'e mammeta", corregga: "zoccola", va con una sola "zeta"!..."
L'altra sera mio figlio - appena sedicenne - mi chiese le chiavi dell'auto perche' aveva un appuntamento con una ragazza. Gli ricordai che non aveva ancora la patente. Lui alzo' le spalle e mi rispose "Che mi frega? Tanto non usciamo dal garage". Promette bene.
Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
In una piscina una donna guarda con insistenza e provocazione un uomo. Dopo un po' l'uomo decide di mettere le cose in chiaro e si avvicina alla donna chiedendole: "Ci siamo mai conosciuti prima?". E la donna: "No, ma voi assomigliate molto al mio terzo marito". "Siete stata sposata gia' tre volte?". "No, due!"
Due fidanzati entrano in un albergo: "Scusate c'è una camera per noi due?". Il maitre dell'hotel: "No, ma se volete aspettare un po' c'è una signora che se ne sta per andare". "Ok!". La signora se ne va e i due fidanzati si sistemano nella stanza. Pero' la signora, appena uscita si ricorda di aver dimenticato l'ombrello dentro. Così risale e attraverso la porta sente che i due stanno facendo l'amore: "Amore di chi sono queste tettine?". "Sono le tue, amore!". "E di chi sono queste gambette?". "Sono le tue, amore!". "E di chi sono queste braccine?". "Sono le tue, amore!". Allora la signora che sta fuori esclama: "Ehi, quando arrivate all'ombrello... è mio!"
In uno zoo c'e' un canguro che continuamente scappa dal suo recinto. Succede molte volte finche' i guardiani un giorno decidono di costruire una palizzata molto alta. Ma il canguro durante la notte scappa nuovamente. Allora i guardiani decidono di aumentare l'altezza dello steccato da 2 a 3 metri. Ma il giorno dopo il canguro e' di nuovo scappato. I guardiani allora aumentare l'altezza a 4 metri, ma il giorno dopo il canguro e' scappato di nuovo. Un gruppo di scimmie osserva la scena per diversi giorni e alla fine una chiede all'altra: "Ma secondo te quanto deve essere alta la staccionata?". E l'altra: "Anche 100 metri se non si decidono a chiudere il portone di ingresso!".