Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
Un tizio confida ad un amico: - Hanno rapito mia suocera! - Accidenti! – fa l’amico – E cosa è successo? Hanno chiesto dei soldi? - Si – dice lui – 500 mila euro! - E allora? - Glieli ho dati, ma sono preoccupato… - Perché? - Ne vogliono ancora! - Altrimenti? - Altrimenti me la riportano…
Ricordo la prima volta che sono andato a prendere una ragazza.
Suo padre mi disse:"Fai in modo di accompagnare mia figlia a casa prima di mezzanotte"
"Non si preoccupi", dissi io "Se mi accorgo che non batto chiodo... la riporto a casa per le dieci".
Un pazzo esce dal manicomio, ed e' fermamente intenzionato a comprarsi una Ferrari. Con le sole 500 Euro che ha messo da parte gli danno lo sterzo, e così si mette a correre, a piedi, come un "pazzo" con il volante in mano. Si ferma ad un rifornitore e dice al benzinaio: "IL PIENO". Il benzinaio lo guarda e gli agita una mano davanti agli occhi per vedere se quel tizio è sveglio... E lui: "Ti ho detto di farmi il pieno, NON DI PULIRMI IL VETRO!!!"e intenzionato a comprarsi una Ferrari. Con le sole 500.000 lire che ha messo da parte gli danno lo sterzo, e così si mette a correre, a piedi, come un "pazzo" con il volante in mano. Si ferma ad un rifornitore e dice al benzinaio: "IL PIENO". Il benzinaio lo guarda e gli agita una mano davanti agli occhi per vedere se quel tizio è sveglio... E lui: "Ti ho detto di farmi il pieno, NON DI PULIRMI IL VETRO!!!"
La scena si svolge al circo equestre. Lo spettacolo e' eccezionale. Una ragazza mora, molto bella e seminuda, entra radiosa nella gabbia in cui sta una magnifica tigre reale. La ragazza le si avvicina un po', poi si sdraia accanto alla belva. Questa sbotta in un ruggito agghiacciante, poi prende ad annusarla ed alla fine, come un mansueto cagnolino, prende a leccarla tutta, docile docile. Applausi sfrenati dalla folla e intervento del Direttore del circo che, aiutandosi con un microfono, dice al pubblico: "Ed ora, signore e signori, se c'e' qualcuno capace di fare altrettanto, si faccia avanti e ricevera' cento milioni!". Un tizio, convinto che quei cento milioni gli farebbero tutto sommato comodo, esclama: "Eccomi, io sono pronto ...ma prima fate uscire quella bestiaccia!!".
Un tizio vuole andare a caccia di gorilla e cerca un esperto con un'inserzione sul giornale. Si presenta un nano con un cagnolino che lo convince ad assumerlo perche' dice di possedere un metodo infallibile. Cosi' partono per la jungla e dopo un po' vedono un gorilla in cima ad un albero. Il nano sale sull'albero, scuote l'albero, il gorilla cade e prima che si muova il cagnolino gli morde le palle. Il gorilla resta cosi' a terra tramortito ed e' catturato. "Bravo, non credevo proprio che ce l'avresti fatta!". Vanno avanti e vedono su un albero un altro gorilla, enorme. Il nano sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, il gorilla cade, arriva il cagnolino che gli morde le palle. Vanno avanti e ne vedono un altro, immenso. Il tizio allora dice: "Voglio questo! Vai!". Il tipo sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, ma il gorilla non cade. Lo guarda ancora e ringhia. Il gorilla s'incazza, scuote l'albero, il nano cade e appena a terra dice al tizio: "Spara al cagnolino! Spara al cagnolino!".