Tre amici (un ingegnere, un economista e un impiegato pubblico) vogliono dimostrarsi a vicenda quanto siano bravi i loro cani. L'ingegnere grida al suo cane: "T-quadrato, fagli vedere!". Il cane prende carta e penna e disegna un cerchio, un quadrato ed un triangolo. L'economista suggerisce che il suo cane e' piu' bravo, cosi' strilla: "Bilancio, fagli vedere!". Il cane va in cucina, prende dodici torte e le divide in quattro parti uguali. "Questo e' niente" - dice l'impiegato, e strilla verso il suo cane: "Pausa, fagli vedere". Pausa salta, prende le torte e se le mangia, beve tutto il latte, si scopa gli altri tre cani, dice di essersi beccato un mal di schiena mentre lo faceva, riempie il modulo per protestare contro le condizioni lavorative invivibili, chiede il risarcimento del tempo perduto, si dichiara malato, e se ne va a casa.
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena la sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo. La mamma, cui questa convivenza ha gia' fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce: "Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più'" La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: "Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa?" "Questo non lo so proprio. Pero' facciamo una cosa, chiediamoglielo" Detto questo si accomoda alla scrivania, apre il computer e prepara una e-mail per la mamma. "Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo piu'. Puoi aiutarci?" Dopo pochi minuti la mamma risponde: "Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siete ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe gia' trovato la padella!!!"
Un bambino domanda al padre: "Papà, papà perché ti sei sposato con mamma???". E il padre risponde: "Sta zitto, disgraziato, per colpa tua".
Un uomo va dal dermatologo perché è assillato dal problema della forfora. Il dottore lo rincuora:
- “Guardi signor Ciarloni... lei è fortunato! Mi è appena arrivato un prodotto dagli Stati Uniti. E' a dir poco miracoloso. Prenda questa confezione di sette fiale e segua scrupolosamente le mie indicazioni: al lunedì deve mettere la fiala rossa, il martedì quella viola, il mercoledì quella gialla, il giovedì quella blu, il venerdì quella bianca, il sabato quella rosa e la domenica quella nera. Poi ritorni fra una settimana per un controllo”.
Il tizio segue scrupolosamente la cura e dopo sette giorni si ripresenta dal dottore:
- "Allora come va con la forfora?".
- "Beh, la forfora non ce l'ho più... adesso c'ho i coriandoli!"
Una notte un gattino incontra un gruppo di gatti e gli dicono:-gattino vieni con noi che si va a trombare?- -Io non ho mai trombato vabbene vengo- Allora i gatti si recano in una via dove abitano diverse gatte e cominciano:-Miao miao miaao- Dopo 5 minuti qualcuna si affaccia e getta loro un secchio d'acqua gelata. I gatti continuano:-Miaao miaaaao- e arriva loro un'altra secchiata d'acqua, allora il gattino fa:-ragazzi io trombo altri 5 minuti poi vado a casa!!!
Quattro amici si ritrovano dopo tanti anni. Iniziano a parlare del più e del meno e, mentre uno va a ordinare da bere, gli altri cominciano a parlare dei propri figli.
Il primo dei tre dice: "Sono molto orgoglioso di mio figlio. Ha iniziato a lavorare come fattorino, si è iscritto alle serali e si è diplomato. Dopo pochi anni è diventato direttore ed oggi è il presidente della compagnia. E' diventato cosi ricco da regalare a un suo amico che compiva gli anni una Mercedes superlusso".
Al che il secondo dice: "Anche io sono molto orgoglioso di mio figlio. Ha cominciato a lavorare come steward a bordo di un aereo. Nel frattempo è diventato pilota. Si è associato con altri e ha fondato una compagnia aerea. Oggi è così ricco che lui a un amico per il compleanno ha regalato un aereo bimotore Cessna.
Il terzo allora racconta: "Non posso dirvi l'orgoglio che mi da il mio. Ha studiato ingegneria. Ha aperto un'impresa di costruzioni e ha fatto i miliardi. Lui, per il compleanno di un amico gli ha regalato una villa da 1500 mq".
Nel frattempo il quarto torna e chiede di cosa stessero parlando, allora i tre amici gli chiedono di suo figlio. "Mio figlio è un gigolò per gay. Si guadagna da vivere così".
E gli amici: "Poverino, che disgrazia!" "Ma quale disgrazia, sta una favola!
Pensate che quest'anno per il suo compleanno tre clienti gli hanno regalato una Mercedes, un aereo privato e una villa di 1500 mq.!!! ... E i vostri figli invece che fanno?!?"