Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
Quando sarò vecchio, vivrò per un certo periodo con ogni figlio e porterò loro tanta felicità, così come loro hanno ne hanno portata a me. Voglio ritornare loro tutta l'allegria che mi hanno dato. Oh, come saranno emozionati! Scriverò sulle pareti con i pennarelli di tutti i colori. Salterò sul letto con le scarpe. Berrò dal cartone del latte e lo lascerò fuori, e poi intaserò il water con la carta igienica. Quando saranno al telefono, svuoterò tutti i cassetti, gli scatoloni e le scatoline della casa. Oh, mi faranno cenno di no con il dito, ed io farò la faccia di "non sono stato io" e farò l'offeso. Quando prepareranno la cena e mi chiameranno per mangiare, tarderò a sedermi a tavola, così, tanto per renderli nervosi. Non mangerò assolutamente la verdura! Mi abbufferò coi cereali, spanderò l'acqua sul tavolo, e quando si arrabbieranno mi metterò a piangere finchè non mi carezzeranno amorevolmente il capo... hehe, voglio proprio vedere la loro faccia. Mi siederò attaccato alla televisione, cambierò canale quando vorrò, alzerò il volume al massimo e incrocerò gli occhi solo per vedere se resto strabico. Naturalmente, poi me ne andrò senza spegnere la tivù... eeehehehehe. Prima di andare a letto andrò a prendere il mio bicchierozzo di latte e lascerò aperta la porta del frigo, le luci accese e le mie scarpe in mezzo alla cucina, poi chiamerò al telefono una mia amica e le racconterò per mezz'ora quanto mi sta andando bene. Più tardi, a letto, mi stirerò, canterò la mia canzoncina preferita e appicciccherò la mia gomma da masticare sotto la sedia. Ringrazierò Dio con una orazione e chiuderò gli occhi. I miei figli mi osserveranno con un sorriso, usciranno lentamente dalla stanza e diranno, sottovoce: "E' tanto tenero, quando dorme!".
Un modesto operaio si innamora della figlia unica di un industriale e quindi si presenta dal padre per chiederla in sposa. Quando il padre gli chiede che lavoro faccia il giovanotto risponde: "Sono operaio". E il padre: "Bene io sono un democratico e il fatto che lei sia operaio e io industriale non fa differenza, ma vede mia figlia e' abituata a un certo tenore di vita, e io non ammetterei che mia figlia passasse a una vita piuttosto modesta. Lei cosa guadagna al mese?". "Circa un milione e mezzo". "Ma giovanotto cosa vuol sposare mia figlia con quello stipendio! Ma ha idea di cosa mi fa spendere con tutti i suoi vizi? Un milione e mezzo mia figlia lo spende in un mese solo in carta igienica! Guardi io non ce l'ho con lei anzi mi e' simpatico, se riuscira' a farsi una posizione le prometto che acconsentiro' alle nozze tra lei e mia figlia". Il poverino esce dall'ufficio e incontra la sua sposa mancata che gli chiede: "Allora cosa ha detto il mio papa'? Possiamo sposarci?". E il ragazzo: "Ma va via cagona!!".
Un tizio va a mangiare in un ristorante di nouvelle cuisine. Una volta studiato il menu', ordina "ravioli con ripieno di orata al profumo di coriandolo su un letto di pure' di fagioli cannellini". Dopo dieci minuti, il cameriere si presenta al tavolo con un enorme piatto bianco contenente solo tre piccoli ravioli. Il tizio li infilza subito con la forchetta, li inghiottisce in un boccone e poi dice al cameriere: "Vanno bene, li puo' scolare!".
Tre colleghi sono in trasferta e alloggiano in un hotel di 35 piani, al 27 piano. Purtroppo, proprio quel giorno l'ascensore si rompe e i tre sono costretti a salire le scale a piedi.
Il primo ha un'idea brillante: "La salita sarà più veloce se riusciamo a distrarci. Facciamo così: Uno di noi racconta barzellette per 9 piani, il secondo canta per altri 9 piani e il terzo racconta delle storie per i rimanenti 9 piani, okay?"
Così fanno e arrivano al nono ascoltando barzellette, poi al diciottesimo piano sentendo il secondo che canta. Poi tocca al terzo raccontare una storia. E questo inizia: "C'era una volta un uomo che aveva dimenticato la chiave della camera dell'hotel nell'auto in garage..."
PARTE PRIMA: perchè gli uomini sono identici ai cani.
- Entrambi cercano continuamente di infilarsi nel vostro letto.
- Quando ci riescono, si addormentano poi troppo in fretta e occupano troppo spazio.
- Soffrono di fobia per gli aspirapolvere dai quali si tengono prudentemente alla larga.
- Non sono capaci di usare il ferro da stiro e di far funzionare una lavatrice.
- Nessuno di loro vi confida mai debolezze e preoccupazioni e se provate a insistere, vi ringhia.
- Cani e uomini di taglia piccola tendono ad essere più nevrastenici e prepotenti di quelli di taglia grossa.
- Tutti e 2 ruttano e spetazzano per casa senza neppure chiedere scusa.
- Entrambi scodinzolano sfacciatamente alla vista di qualsiasi femmina della loro specie.
- Se si piazzano sul divano diventa praticamente impossibile e spesso pericoloso spostarli.
- Stanno sempre tra i piedi quando non li volete e non si fanno mai trovare quando servirebbero.
- Neppure il più affettuoso di loro trova mai tempo di scrivervi 2 righe.
- Non si accorgono mai che siete state dal parrucchiere e avete un vestito nuovo.
- Nè cani nè uomini riescono a capire che cosa le donne trovino nei gatti.
PARTE SECONDA: Perchè i cani sono addirittura migliori degli uomini.
- I cani non si vergognano mai di dimostrare il loro affetto di fronte agli altri.
- Sentono veramente la vostra mancanza, quando non ci siete.
- Si sentono sinceramente in colpa quando vi fanno arrabbiare.
- Perdono il pelo ma lo recuperano prontamente con la nuova stagione.
- Non fanno finta di non essere gelosi.
- Sono ansiosi di uscire con voi alla sera.
- Mangiano qualsiasi cosa gli mettiate davanti, senza lamentarsi.
- Corrono sempre a prendere e riportare quello che voi gli lanciate.
- Stanno ad ascoltarvi a bocca aperta e con la lingua a penzoloni quando avete qualcosa da dire.
- Se fanno pipì fuori, è per istinto e non per sbadataggine.
- Ignorano completamente il gioco del calcio e le moviole.
- A differenza degli uomini, sono disposti a farsi addestrare.
- Apprezzano qualsiasi regalo che comperiate per loro.
- Sanno benissimo quando un "no" è un "no".
- Se tentano di sbaciucchiarvi, è perchè vi vogliono davvero bene.
PARTE TERZA: Perchè i cani sono migliori delle donne.
- Il padre di un cane non verrà mai a cercarti
- Un cane apprezza che tu lasci i vestiti sul pavimento
- Il cane limita il suo tempo in bagno ad una veloce bevutina
- Un cane non si aspetta che gli telefoni
- Un cane non impazzisce se ti dimentichi il suo compleanno
- Un cane non si preoccupa dei cani che hai avuto in precedenza
- Un cane non si aspetta mai fiori
- Più fai tardi, più è felice di vederti
- Un cane non fa shopping