Ci sono un ingegnere meccanico, un ingegnere chimico, un ingegnere elettronico ed uno informatico in una cinquecento. Ad un certo punto la macchina si ferma, e si spegne il motore. Allora l'ingegnere meccanico dice: "Lo sapevo io, e' sicuramente colpa dell'albero motore". Allora il chimico: "No no, sono certo che e' colpa degli acidi della batteria". Poi l'elettronico: "Ma figuriamoci, si e' sicuramente guastato il generatore". Allora l'informatico: "Ma se noi provassimo ad uscire e poi a rientrare?".
Ricordi di bambino
Tre bambini stanno discutendo di chi ha la memoria migliore. Il primo dice: "Mi ricordo del tempo in cui mia mamma mi allattava e sentivo il calore del suo petto...". Fa il secondo: "Beh io mi ricordo del giorno in cui sono nato, quel tunnel scuro e il medico che mi tirava la testa...". E il terzo: "Questo non e' niente, io mi ricordo di essere andato a un picnic con mio padre e di essere tornato con mia madre".
Papa', sono incinta
"Papa', sono incinta". ". in che senso ?". "Scusa, secondo te quanti sensi puo' avere 'sono incinta'?".
Un anziano pensionato vive a casa da solo. Sapendo che il suo vicino sta per andare in Brasile, lo prega di comprargli un bel pappagallo, di quelli che parlano, per avere un po' di compagnia. Il tale parte, si fa la sua bella vacanza e al momento del ritorno si ricorda all'improvviso che doveva comprare il pappagallo. Fa un giro di tutti i negozi di animali vicino all'aeroporto, ma non trova nessun pappagallo. Arrivato all'ultimo negozio, disperato, si decide a comprare un gufo. Torna a casa e consegna al vecchietto l'uccello: "Salve, ho trovato questo pappagallo particolarissimo! Ancora non parla, ma mi hanno assicurato che, se gli si insegna, impara in fretta e non smette mai di parlare!" Il vecchietto ringrazia e sistema il finto pappagallo in una gabbia. Dopo un mese i due vicini si incontrano: "Allora come va il pappagallo? Parla?". "Beh, parlare non parla ancora, ma sapessi come sta attento...!"
La pace interiore
Qualche giorno fa lessi in un libro di cultura orientale: "Il cammino per conseguire la vera pace interiore risiede nel finalizzare le cose che hai iniziato". Dopo una lunga riflessione, pensai che forse aveva ragione. Mi guardai attorno e vidi chiaramente tutte le cose che avevo iniziato e non ancora terminato. Così mi diedi da fare, terminai la bottiglia di Bailey's, quella di vino, quella di Chivas Regal, la cassa di Heineken, le confezioni di cioccolato, una scatola di preservativi e la bottiglia di Tequila. Non avete la più pallida idea di quanto bene mi senta. Potete trasmettere questa mia esperienza mistica a tutti coloro che necessitano di pace interiore?
Tre cacciatori seduti a tavola
Tre cacciatori, seduti a tavola, si vantano delle loro prodezze venatorie d'Africa. "Una volta sono stato caricato da un rinoceronte. L'ho lasciato avvicinare fino a tre metri e poi, pam!, l'ho fatto secco", dice il primo. "Io, invece, mi sono trovato a tu per tu con un elefante", racconta il secondo. "L'ho fatto avvicinare fino a due metri e poi, pam!, l'ho freddato". "Invece, io, mi sono imbattuto in un bufalo imbestialito che mi ha caricato a testa bassa. Sono rimasto calmo e, quand'è arrivato a un metro, pam!, l'ho liquidato", narra il terzo. Un ometto, seduto a un tavolo vicino, dopo averli ascoltati, si intromette: "Io, invece, senza alcun fucile, mi sono avvicinato a cinquanta centimetri da un leone e gli ho pisciato addosso". "Incredibile! - esclamano i tre cacciatori - E poi com'è finita?". E l'ometto: "Sono arrivati i guardiani dello zoo e mi hanno multato".