Un ragazzo torna a casa felice dicendo al padre: "Papa', ho trovato la donna della mia vita!". Il padre: "Sono felice per te, ma dimmi, chi e'?". "E' la figlia del droghiere". "Nooo... mi dispiace, devi sapere che lei ... e' tua sorella!". "Ma com'e' possibile? Lei...tu...Nooo!". Sconvolto dalla risposta del padre il ragazzo fugge, ma col tempo lo shock e' superato. Dopo un mese il ragazzo si ripresenta dal padre di nuovo felice: "Papa', ho conosciuto una donna eccezionale! Sta in via Roma, e' la figlia del farmacista...". E il padre, preoccupato: "Sicuro?". "No...mio Dio! Non di nuovo...nooo!". "E invece e' proprio cosi'. Sai, ero giovane...". Nuovamente col tempo il dolore passa. Passati alcuni mesi il ragazzo torna dal padre: "Papa', mi sono innamorato di nuovo". E il padre: "Sono contento per te. Parlami di lei, chi e', dove abita?". "Questa volta l'ho conosciuta a Padova...". E il padre: "Padova?". "Si', sta vicino al Santo. E' la figlia di un militare, un ufficiale...". Il padre: "Ma porca miseria! Lo sai che ho fatto il militare a Padova? Ero l'autista del colonnello. A volte andavo a casa sua anche quando lui non c'era....". E il ragazzo: "Ma perche'? Perche' proprio a me?". Cosi' distrutto da questa ennesima pugnalata al cuore il ragazzo va a piangere dalla madre: "Mammaaa, voglio farla finita!" e le racconta tutto. La madre lo consola: "Coraggio, figlio mio, ma perche' non sei venuto prima da me?". "Ma, capisci, sono tutte mie sorelle!". E la madre: "Si', ma lui non e' mica tuo PADRE!!".
Per la mamma è sempre TARDI.
Quando vai a scuola, al mattino ti devi alzare perché è TARDI.
Quando hai 18 anni alla sera quando torni è sempre troppo TARDI.
Quando la devi accompagnare in stazione devi sempre fare in fretta perché è TARDI.
Ma quando arrivi a 40 anni e le dici che vuoi andare via di casa, lei risponde: "Ma non è un po' PRESTO?"
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"papà, voglio sposare la nonna!" - papà:" ma dai....non puoi sposare la nonna, perchè è mia madre!
"perchè.... tu non hai sposato la mia??"
La signora Michael incontra una sua amica che è appena ritornata dalle vacanze: "Come è andata la vacanza?" le chiede. "Meravigliosamente - risponde l'amica - Il tempo era stupendo e l'hotel era proprio di prima classe! Piscina, quattro campi da tennis, camera enorme con un bagno grande come il mio salotto di casa e che asciugamani! Dovresti vederli, erano così spessi che sono riuscita a stento a chiudere la valigia"
Due contadini si incontrano. Dice il primo all'altro: "Beh, ti vedo allegro, come mai?". E l'altro: "Ho appena stipulato una polizza assicurativa contro l'incendio e la grandine...". E il primo: "Guarda, non capisco pero'... va bene per l'incendio, ma per la grandine come fai?".
Vi siete già sentiti in colpa per aver guardato le persone della vostra età ed aver pensato: "non posso sembrare così vecchio"?
Allora il racconto di questa signora vi riguarda.
Ero seduta in sala d'attesa per il mio primo appuntamento con un nuovo dentista, quando ho notato che il suo diploma era affisso al muro. C'era scritto il suo cognome, e improvvisamente mi sono ricordata di un gran moro che portava quello stesso cognome. Era nella mia classe di liceo 30 anni prima, e mi sono chiesta se poteva essere lo stesso ragazzo per il quale avevo "sbavato" all'epoca.
Quando sono entrata nello studio, ho immediatamente allontanato questo pensiero. Quest'uomo brizzolato,stempiato e con il viso segnato da profonde rughe era troppo vecchio per essere stato il mio amore segreto.
Dopo avermi visitato, gli ho chiesto se era stato al liceo de Mons.
'Si', mi ha risposto.
'Quando si è diplomato?', gli ho chiesto.
'Nel 1988. Perché questa domanda?', rispose.
'Allora Lei era nella mia classe', ho esclamato!
E allora questo orribile, vecchio, piccolo, stronzo figlio di puttana mi ha chiesto:
'Lei era professoressa di cosa???'