"Mamma, quando ero nell'autobus, il papà mi ha detto di lasciare il mio posto ad una signorina che era in piedi".
"È giusto, piccola mia, far sedere le persone più grandi". "Mamma, ma il mio posto era sulle ginocchia di papà!"
Il fotoreporter e i pompieri
Un fotografo deve fare un servizio sui pompieri per un'importante rivista internazionale. Scoppia un incendio in un bosco e il fotografo vi si reca, ma scopre che il fumo gli impedisce di fare delle belle foto. Chiede allora il permesso di poter noleggiare un aereo per eseguire delle foto dall'alto. La richiesta e' approvata e gli viene detto di recarsi al vicino aeroporto dove un aereo sara' pronto in pochi minuti. Il fotografo corre all'aeroporto e li' giunto vede un aereo a due posti gia' pronto sulla pista di decollo con una persona che sta aspettando. Si rivolge a questa dicendogli: "Eccomi, possiamo partire". Il pilota fa decollare l'aeroplano e in pochi minuti sono in cielo. Il fotografo dice al pilota: "Vola sopra al bosco vicino alle cime degli alberi in fiamme in modo che io possa fare qualche bella foto!". "Perche'?" chiede il pilota. "Perche' sono un fotografo e i fotografi fanno le foto". E il pilota dopo un attimo di silenzio: "Questo vuol dire che lei non e' l'istruttore di volo?".
Quattro signore molto pie
Quattro signore molto pie chiacchierano in salotto davanti a una tazza di the. La prima racconta orgogliosa alle amiche: "Sapete mio figlio e' un prete. Ogni volta che entra in una stanza con altra gente tutti si alzano in piedi e lo chiamano 'padre'". La seconda allora replica: "Mio figlio invece è vescovo e chi lo incontra lo chiama sempre 'Vostra Grazia'". La terza donna allora dice: "Sapete, invece mio figlio è un cardinale e quando incontra qualcuno questo si inginocchia e lo chiama 'Vostra Eminenza'". Intanto, visto che la quarta signora continua a sorseggiare il suo the in silenzio, la prima delle altre tre la incoraggia a raccontare anche lei qualcosa di suo figlio: "Dunque...?". E la quarta allora fa: "Mio figlio è un muscoloso spogliarellista, alto uno e novanta, quando entra in una stanza la gente dice 'Mio Dio...'".
Uno scienziato ha inventato un computer in cui è racchiuso tutto il sapere del mondo; allora chiama un suo amico per provarlo e gli dice: -``Fai una domanda qualsiasi a questo computer e lui ti risponderà correttamente.`` L'amico un pò scettico fa la domanda: -``Dov`è adesso mio padre?`` E il computer: -``Tuo padre è al cinema a guardare un film.`` - ``No, veramente mio padre è morto da 9 anni...`` E lo scienziato: - ``Dai, prova a porgli la domanda in modo diverso...`` L'amico: ``Va bene, dov`è adesso il marito di mia madre?`` - ``Il marito di tua madre è morto da 9 anni. Ma tuo padre è al cinema a guardare un film....`
Nello scompartimento di un treno
Un signore è seduto nello scompartimento di un treno e tiene i piedi appoggiati sul sedile di fronte. Ad un certo punto passa il controllore per timbrare i biglietti, e quando lo vede gli dice: - Mi scusi, ma lei anche a casa sua mette i piedi sulle sedie? - No... e lei anche a casa sua timbra i biglietti?
Ladro di ciliegie
Un contadino scopre che gli rubano le ciliegie dall'albero. Si apposta di notte al buio e aspetta di beccare il ladro, intorno a mezzanotte sente un rumore e intravede un ombra tra i rami, si avvicina e con un gesto fulmineo afferra il malcapitato per le balle!!! - "chi sei?" chiede il contadino Silenzio dall'altra parte - "HO DETTO CHI SEI!" urla il contadino stringendo più forte gli attributi... Ancora silenzio - "DIMMI CHI SEI O TE LI STRAPPO!" intima spazientito il contadino e l'altro: - "sono Gianni....il MUTO"