In una famiglia scozzese, il padre dice al figlio: "Vai dal vicino e fatti prestare il martello perché dobbiamo piantare questo chiodo per appendere il quadro della mamma".
Il ragazzo va dal vicino e dopo pochi minuti torna a casa senza martello: "Papà, non me lo ha voluto dare perché dice che glielo consumiamo".
"Brutto spilorcio", dice il padre, "Va bè, vai giù in cantina e prendi il nostro!"
La sera prima del matrimonio un giovanotto parla con il padre: " Papà, c'e qualche consiglio che mi puoi dare prima del gran giorno?". Dopo averci pensato un po' il padre dice: "Ci sono due cose che devi ricordare, figliolo: primo, di' a tua moglie che devi avere una serata la settimana da trascorrere con gli amici; secondo, non sprecarla con gli amici!".
"Mamma, quando ero nell'autobus, il papà mi ha detto di lasciare il mio posto ad una signorina che era in piedi".
"È giusto, piccola mia, far sedere le persone più grandi". "Mamma, ma il mio posto era sulle ginocchia di papà!"Tre astronauti devono partire per lo spazio per un viaggio che durera' anni. Naturalmente visto che staranno nello spazio per tanto tempo sono liberi di portarsi quello che vogliono, per rendere meno gravoso il passare del tempo. Il primo dice che gli piacciono le donne e cosi' si porta dietro 20 donne bellissime. Il secondo dice che adora mangiare, cosi' gli riempiono l'astronave di ogni possibile alimento. Il terzo confessa di essere un patito per il fumo e cosi' gli riempiono l'astronave di sigari e sigarette. I tre partono quindi ognuno con la sua astronave. Dopo 10 anni finalmente ritorna il primo astronauta. Si apre il portellone ed escono dozzine di bambini. Gli chiedono come e' andata e lui: "Ah, veramente una bella missione". Dopo un po' arriva il secondo; si apre il portellone e ne esce una sfera compatta di lardo di 200 Kg che tutto contento se ne va. Dopo un po' arriva il terzo; si apre il portellone ed esce l'astronauta incazzato come una bestia. Gli chiedono com'e' andata e lui: "I CERINIIIIII".
Due tizi hanno mangiato come dei maiali, e vanno a fare una passeggiata per i campi per digerire un po'. A un certo punto trovano un pozzo, e uno, incuriosito, dice: -Dai, tiriamoci un sasso cosi' vediamo quant'e' fondo -Ok. Allora questo prende un sassetto e lo butta giu'. stanno tutti e due un po' con l'orecchio teso, aspettano, aspettano, ma non sentono il tonfo. Allora decidono di prendere un sasso un po' piu' grosso. Lo lanciano... stessa scena. Niente tonfo. Stavolta allora prendono un bel sasso, lo lanciano... e nulla. Si stanno quasi incazzando, e allora il primo dice: -Senti, dammi una mano che prendiamo quel masso laggiu', vedrai che con questo si sente una bella botta!!! Sicche' in due prendono questo masso enorme, e con uno sforzo immane lo buttano di sotto. E stanno li con l'orecchio teso.... Niente tonfo!! In compenso, iniziano a sentire il belato di una pecora che si avvicina... si avvicina... e vedono arrivare una pecora che, velocissima, si lancia nel pozzo, e sparisce. I due si guardano, non sapendo proprio cosa dire, e restano per un po' ammutoliti di fronte alla strana serie di eventi. Dopo un po' arriva un pastore, che chiede: -Scusate, avete mica visto una pecora, non la trovo piu'... E il primo, un po' imbarazzato: -Beh, una pecora l'abbiamo vista, ma si e' appena lanciata nel pozzo... E il pastore: -Ah, no, impossibile, la mia era legata a un masso enorme.