Il Direttore Generale di un'azienda chiede alla sua segretaria di preparargli una lettera per sollecitare un cliente al pagamento di alcune fatture:
"Signorina, mi raccomando, sia incisiva, ma non troppo dura; che il messaggio sia chiaro, ma non sia troppo spigolosa. Bisogna che il Cliente capisca che vogliamo essere pagati, ma cerchiamo di non farlo arrabbiare".
La segretaria si mette al PC e scrive, quindi stampa e porta la lettera al Direttore. Questi la legge: "Sì, mi pare che vada bene, il concetto è chiaro, diretto; solo, però è un po' dura, signorina, un po' troppo spigolosa... ammorbidisca un po', smussi qualche angolo".
La segretaria ritorna al PC, modifica la lettera secondo le indicazioni avute e la riporta al Direttore: "Sì, va bene, il concetto è rimasto inalterato, chiaro e diretto, c'è qualche smussatura rispetto a prima, ma è ancora un po' troppo spigolosa. Sia gentile, ammorbidisca ancora".
La segretaria così fa, ristampa e va dal Direttore: "Ohhh, finalmente! E' perfetta! Il concetto è chiaro e diretto, pur non essendo dura e non presentando spigoli. Perfetto! Brava, signorina! Soltanto una correzione, qui, vede? Dove ha scritto: "'A zzoccola 'e mammeta", corregga: "zoccola", va con una sola "zeta"!..."
Una signora, al settimo mese di gravidanza, va dal ginecologo insieme con il marito. Dopo la visita il medico raccomanda loro di non fare piu' l'amore perche' e' pericoloso per il bambino. Passa qualche giorno e la moglie ha voglia di farlo ma il marito si rifiuta assolutamente per non far male al bambino. Ogni giorno che passa la moglie ne ha sempre piu' voglia e il marito si rifiuta sempre categoricamente finche' la signora, esasperata, si trova un amante. Un giorno il marito rientra prima del previsto e becca i due proprio sul piu' bello. Il marito si avvicina minaccioso, l'amante cerca freneticamente di staccarsi, ma non ci riesce. Punta i piedi contro la donna, ma non riesce ancora a staccarsi, il marito si avvicina sempre di piu' ... quando si sente all'improvviso una vocina: "Forza, papa', picchia forte che questo lo tengo io!!"
Un avaro si trova in cattiva situazione economica, per cui entra in chiesa e prega Dio:
"Dio, per favore, aiutami, fammi vincere una lotteria, una qualsiasi delle tante che ci sono. Cosi’ sistemo
i miei affari e la mia famiglia". Viene il giorno dell’estrazione, ma in nostro amico non vince.
La settimana dopo ritorna nella chiesa: "Dio, per favore, sono disperato, se non vinco sono rovinato,
io, mia moglie e i miei figli. Fammi vincere alla lotteria". Ma anche questa volta non vince nulla.
Cosi’ la storia si ripete per varie settimane senza che l’avaro vinca nulla. Un giorno dopo l’ennesima preghiera
nella chiesa Dio si fa vivo con lampi e tuoni ed esclama:
"Insomma, io ti voglio aiutare, ma vienimi incontro: compra un biglietto!".
Il mese scorso io e due amici miei, Renato e Alberto, siamo stati a fare un viaggio in Africa. Purtroppo ci siamo addentrati in un territorio pericoloso e siamo stati catturati da una tribu' di cannibali. Il capo tribu' pero' ci ha dato una possibilita' di salvezza: "Se i vostri piselli misurati insieme sono piu' lunghi del mio, vi liberero'. Tenete presente che il mio e' lungo 60 cm!". Per primo l'ha tirato fuori Renato: 30 cm esatti. Sospiro di sollievo. Poi l'ha tirato fuori Alberto: 27 cm. Grande gaudio nel gruppo. Alla fine l'ho tirato fuori io: 3,5 cm". Per mezzo centimetro abbiamo avuto salva la vita e ci hanno liberato. Sulla via del ritorno Renato e Alberto non facevano altro che ridere e gridare: "Meno male che ce l'ho lungo 30 cm", "Meno male che ce l'ho lungo 27 cm" e si davano delle gran manate di gioia sulla schiena. Ma il piu' felice ero io che dentro di me dicevo: "Meno male che ho avuto un'erezione!".
Sull'ascensore pieno di gente va via la corrente e si blocca. Viene suonato l'allarme e dopo un po' si sente una voce dal di fuori: "Dovete avere pazienza, è un guasto grosso! C'e' qualche donna incinta?". Lì per lì silenzio, poi una voce dal di dentro fa: "Mah, può anche darsi! E' già parecchio tempo che siamo qui al buio!".