5 Lavori Strani Strapagati!!
Un medico, un architetto e un avvocato stanno discutendo per stabilire quale fra le loro tre professioni sia la piu' antica. Decidono di prendere come riferimento la Bibbia e il medico afferma: "Quando Dio estrasse la costola ad Adamo per creare Eva fece un vero e proprio intervento chirurgico, quindi e' sicuramente la medicina la professione piu' antica". "Al tempo - dice l'architetto - in realta' prima di questo Dio aveva creato il cielo, la terra e le acque. Aveva messo ordine nel caos primordiale, e questo e' sicuramente architettura, che quindi, non essendoci prima altro che caos, e' la professione piu' antica.". "Gia' - dice l'avvocato - ma secondo voi chi aveva creato il caos?".
Sono anni ormai che lavoro e ho osservato che il mio capo è troppo impegnato anche per fare il capo. Notando alcune lacune nel suo modo di operare, mi sono permesso di stendere una lista di consigli per migliorare il mio ed il suo modo di lavorare... Desidero condividerla con voi!
1) Mai darmi lavoro di mattina: aspetta fino alle 17,30 e allora portarmelo; la sfida di una scadenza impellente è stimolante.
2) Se mi dai un lavoro urgente da fare, interrompimi ogni 10 minuti per chiedermi come lo sto facendo: questo aiuta. Meglio ancora, sbuffa dietro di me avvertendomi ad ogni errore.
3) Vai pure via sempre senza lasciar detto a nessuno dove sei: questo mi dà la possibilità d'essere creativo quando qualcuno mi chiede dove sei.
4) Se le mie braccia sono cariche di fogli, scatole, libri o materiali vari, non aprirmi la porta: aprire le porte senza usare le braccia è un ottimo allenamento in caso di perdita delle stesse in guerra o in un incidente.
5) Se mi dai piu' di un lavoro da fare, non mi dire mai la priorita': sono un sensitivo, non vorrei perdere questo dono della natura.
6) Fa' del tuo meglio per trattenermi fino a tardi: adoro quest'ufficio e non ho davvero altro posto dove andare o altro da fare. Che senso avrebbe una vita al di fuori di qui?
7) Se pensi che il mio lavoro sia stato svolto in modo eccellente, tienimelo segreto: se lo esterni, potrebbe significare una promozione.
8) Se un mio lavoro proprio non ti piace, dillo a tutti: mi piace che il mio nome sia pronunciato spesso nelle conversazioni.
9) Se hai istruzioni speciali per un lavoro, non me le annotare per iscritto: conservale finchè il lavoro non è quasi concluso. Perché confondermi con informazioni utili.
10) Non mi presentare mai alle persone con cui sei: non ho diritto di sapere nulla. Quando ti riferirai a loro in seguito, le mie intuizioni geniali li identificheranno.
11) Sii gentile con me solo quando il lavoro che sto facendo per te puo' davvero cambiare la tua vita e mandarti direttamente all'inferno
dei manager.
12) Dimmi tutti i tuoi piu piccoli problemi: nessun altro ne ha ed e' carino sapere che c'e' qualcuno meno fortunato; a me piace particolarmente la storia a proposito del fatto che hai da pagare un sacco di tasse sul premio che hai ricevuto per essere un manager cosi
bravo.
13) Aspetta fino alla mia revisione annuale e ALLORA dimmi quale SAREBBE DOVUTO ESSERE l'obiettivo finale.
14) Dammi un aumento mediocre nonostante l'aumento del costo della vita.
TANTO NON SONO QUI PER I SOLDI.
Una signorina inglese di buona famiglia sposa un rude minatore del Galles. La prima notte di nozze lei si fa trovare a letto indossando una casta camicia da notte di pizzo. Lui, in canottiera e mutandoni ascellari, prima di infilarsi sotto le coperte si svita il piede destro, di legno, ricordo di un incidente in miniera. La timida sposa, che non era a conoscenza del lieve difetto fisico, rimane molto impressionata e, la mattina successiva, telegrafa alla madre: DEAR MOTHER MY HUSBAND ONLY ONE FOOT. La mattina seguente giunge il telegramma di risposta della madre: CONGRATULATIONS YOUR FATHER ONLY SIX INCHES..
Un signore entra da un tabaccaio e vede una scimmietta sul banco. Prende 50 Euro , le mette sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira, il signore velocissimo si rimette i 50 Euro in tasca e da' un sonoro ceffone alla scimmia. Il tabaccaio si gira: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato una sberla a quel povero animale?". "Mio caro signore, moderi le parole, questa scimmia maleducata si e' mangiata i miei 50 Euro!". "Oh... mi scusi... non aveva mai fatto una cosa del genere... mi scuso di nuovo...". Quindi il tabaccaio gli da' le sigarette e il resto dei 50 Euro. Un signore in fila che ha visto tutta la scena pensa "questo e' proprio furbo! ora lo faccio anch' io, ma da un altro tabaccaio". Gira tutta la citta' alla ricerca di un altro tabaccaio con una scimmia, ma niente da fare. Alla fine vede sul bancone di un tabaccaio un pappagallo con un becco enorme e pensa "questo qua si mangia anche un milione!". Entra, e sentendosi piu' furbo, mette 100 Euro sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira si rimette le 100 Euro in tasca e da' una sberla al pappagallo cosi' forte che le penne volano dappertutto. Il tabaccaio: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato un ceffone al pappagallo? Che cosa le ha fatto quella povera bestia?". "Moderi le parole, perche' il suo pappagallo mi ha mangiato le 100 Euro che avevo appoggiato sul bancone!!!". E il tabaccaio: "Ma che cacchio dice!!!!! Sono 20 anni che e' imbalsamato!!!"
Un uomo e' alla guida di un carro trainato da un solo cavallo. E' fermo e si accinge a partire, cosi' lancia una frustata in aria e strilla: "Vai Lampo!". Il cavallo non si muove, altra frustata in aria: "Vai Furia!". Il cavallo sempre fermo, altra frustata a vuoto: "Vai Melampo!". Cavallo immobile, frustata al cavallo: "Vai Ronzino!". Il cavallo finalmente parte. Un passante che ha visto la scena chiede al carrettiere: "Ma se sapeva gia' il nome del cavallo perche' non lo ha usato subito?". "Ronzino e' cieco, se sapesse di dovere tirare il carro da solo, col cavolo che partirebbe....".
Qualche giorno fa lessi in un libro di cultura orientale: "Il cammino per conseguire la vera pace interiore risiede nel finalizzare le cose che hai iniziato". Dopo una lunga riflessione, pensai che forse aveva ragione. Mi guardai attorno e vidi chiaramente tutte le cose che avevo iniziato e non ancora terminato. Così mi diedi da fare, terminai la bottiglia di Bailey's, quella di vino, quella di Chivas Regal, la cassa di Heineken, le confezioni di cioccolato, una scatola di preservativi e la bottiglia di Tequila. Non avete la più pallida idea di quanto bene mi senta. Potete trasmettere questa mia esperienza mistica a tutti coloro che necessitano di pace interiore?