La mamma rimprovera sua figlia: "Paola, tu pensi sempre e soltanto ai soldi!" "Non è vero, mamma", ribatte deciso la ragazza, "penso spesso anche ai ragazzi." "Quali ragazzi?" "Quelle che hanno tanti soldi!"
Un padre infuriato al padre del ragazzo di sua figlia
Un padre infuriato al padre del ragazzo di sua figlia: "Tuo figlio mi ha disonorato." - "Perché cosa ha fatto?"
- "Ha scritto il suo nome con la pipì sulla spiaggia" - "E cosa c'è di male?" - "C'e' di male che la calligrafia è di mia figlia!!"
La bella cameriera
"Quel signore al tavolo 6", dice il titolare del ristorante alla cameriera, "ha bevuto troppo e sta dormendo, per favore sveglialo: è ora di chiudere!" "Signore, l'ho già svegliato quattro volte!" "Perché allora non lo hai mandato via?" "Perché tutte le volte mi chiede il conto e mi lascia dieci euro di mancia!"
Un tizio arriva con la macchina, piuttosto scassata, davanti a Montecitorio, e posteggia proprio in mezzo alla strada. Un vigile gli si avvicina e gli dice: "Ma cosa fa? Non si può parcheggiare qui!" "Perchè?" "Come perchè?" "Perchè qui ci passano Ministri, Deputati, Senatori, ..." E il tizio: "E che mi frega? Tanto io ho l'antifurto!"
In un manicomio
Manicomio: il dottore mette alla prova tre dei suoi pazienti. li porta vicino ad una piscina vuota e dice loro: adesso ragazzi uno alla volta fate un bel tuffo! Antonio uno dei tre prende a salire le scalette del trampolino arriva in cima guarda giù e poi si butta... : "questo era veramente pazzo pensa il dottore". é la volta di franco, sale le scalette del trampolino guarda giù una volta, una seconda, e infine si tuffa anche lui... : "pazzo anche questo commenta il dottore". per ultimo pasquale... sale le scalette guarda giù dal trampolino, riguarda, riguarda ancora e alla fine decide di non buttarsi. scende dal trampolino e si avvicina al dottore, il quale chiede: "bravo pasquale, ma dimmi perchè non ti sei buttato?..." :"dottore, dottore mi mancava la cuffia mica sono scemo io!"
Il grande cacciatore
Safari. Il grande cacciatore tornato dall'Africa racconta le sue avventure agli amici al bar: "Beh, eravamo in due nella savana e quando abbiamo visto il leone uscire abbiamo puntato tutti e due, ma il fucile mio ha fatto cilecca e quello davanti a me lo ha sbagliato. Allora il leone gli e' saltato addosso sbranandolo. Io tentavo di ricaricare, ma mi tremavano le mani e mi sono cadute tutte le pallottole per terra. Faccio per raccoglierle e il leone si accorge di me. Prima che si decida di aggredirmi mi arrampico sul ramo piu' basso di un enorme baobab e il leone di sotto che saltava per prendermi e con le unghie mi toccava i pantaloni. E io mi tiravo un po' su, ma quando scivolavo giu', zac, lui tentava di unghiarmi e io mi sollevavo. Appena scivolavo, zac, lui saltava per prendermi con le unghie. Be' insomma ragazzi, non ho vergogna a dirvelo: mi sono cacato addosso!". "Si', ci rendiamo conto, in quelle circostanze, chiunque...". "Ma che avete capito? Mi sono cacato addosso adesso, mentre ve la raccontavo!"