Stipendio cipolla: lo vedi, lo prendi e piangi.
Stipendio canaglia: non ti da una mano, solo ti fa soffrire, però non puoi vivere senza di lui.
Stipendio preservativo: ti fa passare la voglia.
Stipendio impotente: quando ti serve, ti delude.
Stipendio dieta: con lui mangi sempre di meno.
Stipendio ateo: è meglio non credere...
Stipendio precoce: quando arriva è già finito.
Stipendio umore nero: ridi per non piangere.
Stipendio mestruazione: arriva una volta al mese e dura pochi giorni.
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena la sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo. La mamma, cui questa convivenza ha gia' fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce: "Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più'" La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: "Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa?" "Questo non lo so proprio. Pero' facciamo una cosa, chiediamoglielo" Detto questo si accomoda alla scrivania, apre il computer e prepara una e-mail per la mamma. "Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo piu'. Puoi aiutarci?" Dopo pochi minuti la mamma risponde: "Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siete ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe gia' trovato la padella!!!"
Fra amici: "Sai, la settimana scorsa in ufficio hanno installato i nuovi PC, veri concentrati di alta tecnologia, le prestazioni di uno solo permettono di fare il lavoro di cento impiegati". "Straordinario! Mah, che cosa possono fare essattamente?". "Beh! Non saprei... appena accesi hanno licenziato tutto l'ufficio..."
Due amici s'incontrano dopo anni, uno dall'aspetto normale, l'altro ben vestito con auto di lusso.
"Pero', che carriera! Ma come hai fatto?".
"Sono entrato in politica".
"Ma si diventa cosi' ricchi?".
"Ero il responsabile della costruzione di un'autostrada nel Sud; progetto molto moderno, 3 corsie, spartitraffico a siepe, ecc. Poi, in realta', ho pensato che di corsie ne bastavano due... la siepe, se anche non c'era... insomma, alla fine sono avanzati due miliardi e sai come vanno queste cose...".
"Capisco...".
Anni dopo i due si rincontrano. Il secondo e' diventato ricchissimo: auto lussuosissima, autista, portaborse, ecc.
"Ma come hai fatto?".
"Ho seguito il tuo consiglio: sono entrato in politica anch'io. Andiamo a casa mia, cosi' ne parliamo meglio".
Villa con campo di tennis e piscina.
"Veramente bello, ma ... in che campo della politica sei entrato?".
"Anch'io mi occupo di autostrade. Vieni alla finestra: la vedi quell'autostrada laggiu', a 4 corsie?".
"No, veramente non la vedo".
"Appunto".
Nella foresta c'è un leone che sta cacando. Una scimmia vede questo bel culetto rosa da un albero.. scende.. e.. ZAC! Il leone: "AAAAHHH!!! Chi è che si permette di inculare il re della foresta????" La scimmia scappa a gambe levate e il leone quando si gira non la vede più. Allora il leone si mette a cercare, e alla fine trova la scimmia tranquilla dietro un cespuglio che sta leggendo un quotidiano. Allora gli chiede: "scusa scimmia, hai mica visto passare di qui un tuo simile che stava correndo?". La scimmia: "chi, quello che ha inculato il leone?" E il leone: "MIO DIO!!!!! L'hanno già messo sul giornale!!!!!"
Un burino neo ricco decide di andare a trovare la mamma con la sua auto e mentre guida la sua Ferrari si ripete dentro di se' con grande orgoglio: "Guarda che macchina che ho... guarda che macchina che ho". Arrivato, scende dall'auto, si guarda il braccio sinistro e dice: "Guarda che Rolex che ho... guarda che Rolex che ho". Suona alla porta di casa e viene ad aprire la madre, una signora di 200 Kg e dice: "Guarda che mamma che ho, guarda che mamma che ho". Entra e chiede della sorella. La madre gli riferisce che la sorella ha avuto una crisi mistica ed e' andata in convento. Il tizio vuole andarla a trovare, riprende l'auto, dicendo sempre: "Guarda che auto che ho, guarda che auto che ho". Bussa alla porta del convento dicendo: "Guarda che muscoli che ho, guarda che muscoli che ho". Viene ad aprire una delle religiose alla quale chiede della sorella. Ma la suora gli risponde: "Mi dispiace, ma sua sorella non puo' venire, si e' fatta suora, ha sposato Gesu' Cristo!". Il tizio allora esclama: "Guarda che cognato che ho! Guarda che cognato che ho!".