Un capufficio telefona a casa di uno dei suoi impiegati a tarda sera per un problema urgente che si è verificato in azienda. Al telefono risponde una voce di bambino, che sussurra: "Sì, pronto?". "E' casa Rossi?", chiede il capoufficio. "Sì", sussurra il bambino. "Ciao piccolo, posso parlare con tuo papà?", chiede il capoufficio. "Adesso no". "Allora puoi passarmi la mamma?". "Adesso no". "Tu sei piccolo, non possono averti lasciato a casa da solo ... c'è qualche adulto lì?". "Sì", sussurra il piccolo, "i poliziotti". "Come i poliziotti? Va beh, passamene uno". "Non posso, sono occupati con mamma, papà e i pompieri". "Anche i pompieri???", ma cosa ci fanno tutti quanti a casa tua?". "Stanno aspettando che arrivi l'elicottero dei Carabinieri". "I Carabinieri con l'elicottero??? E perché mai vengono a casa tua???". E il bambino, sempre sussurrando: "Stanno tutti quanti cercando me ..."
Il lavoro che sognavo
C'era un tizio il quale, in gioventù, desiderava più di ogni altra cosa diventare un grande scrittore. Quando qualcuno gli chiedeva di definire il termine "grande" rispondeva: "Voglio scrivere roba che il mondo intero legga, roba che faccia reagire la gente a livello emotivo, roba che li faccia urlare, piangere, tremare di rabbia e di dolore". Pare abbia raggiunto il suo scopo. Attualmente lavora per Microsoft, è il redattore dei messaggi di errore.
Il bambino al papa'
Il bambino al papa': "Papa', papa', perché hai sposato la mamma?" e il papa': "Te lo stai chiedendo anche tu vero?"
L'avvocato difensore si reca dal suo assistito in cella e gli comunica: "Ciao, Jack , ho due notizie da darti. Una cattiva ed una buona. Quella cattiva e' che il test del DNA ha dimostrato che il sangue trovato sul luogo del delitto era proprio il tuo...". "E quella buona?" "Beh, glicemia e azotemia sono nei valori..."
Durante una pausa di lavoro
Durante una pausa di lavoro due amici si scambiano delle confidenze. Dice il primo: "Ieri sera sono uscito con la Carla, la nuova segretaria del capo, quella bella biondona. L'ho portata a cena nel miglior ristorante. Poi siamo andati a ballare al Night in collina. Poi l'ho portata a casa mia. Le ho offerto un bicchierino, poi ci siamo seduti sul divano, le ho tolto la camicetta, poi la gonna, poi il reggiseno. E sai cosa mi ha detto a quel punto?". "No!". "Ma che per caso sei uscito anche tu con lei?".
Il pollo investito
Un'auto passando per una strada di campagna investe un pollo. L'autista si guarda intorno e non vedendo nessuno pensa di farselo allo spiedo. Ferma la macchina, scende dall'auto, si avvicina pian piano al pollo e sta per chinarsi a raccoglierlo quando compare alle sue spalle il contadino: "E mo' che me dici...che lo porti all'ospedale ?"