1 "Qualsiasi programma, quando funziona, e' obsoleto".
2 " Qualsiasi nuova versione di un programma costa di piu' e ci mette di piu'".
3 "Se un programma e' utile, dovra' essere cambiato".
4. Se un programma e' inutile, dovra' essere documentato.
5. Ogni programma si espandera' fino ad occupare tutta la memoria disponibile.
6. Il valore di un programma e' proporzionale all'ingombro del suo output.
7. La complessita' di un programma si arresta dopo aver oltrepassato le capacita' del programmatore.
Mamma e figlia su un taxi.La bambina,indicando due prostitute:"Mamma,cosa fanno quelle signorine?" La mamma:"Aspettano il tram" Il tassista:"No piccolina,quelle sono mignotte, scopano a pagamento!"E sempre il tassista,rivolto alla madre:"Signora,bisogna dire la verita' ai bambini!"Dopo qualche minuto la bambina chiede:..."Mamma,le prostitute possono avere dei bambini?"La mamma:"Certo,e da grandi sarrano tutti tassisti!"
Una ragazza appena sposata decide di preparare un arrosto per il pranzo della domenica. Il giovane marito la osserva e nota che, prima di porlo nella teglia ne taglia via il pezzo finale e le chiede curioso: "Cara, come mai butti via quel pezzo di carne? Mi sembra uno spreco!"
Lei risponde: "Guarda, lo faccio esattamente come lo fa la mia mamma, e ti assicuro che è un arrosto squisito!" Allora il marito dice: "Sono curioso, posso telefonare a tua madre e chiederle come mai tagliava via questo pezzo?" "Certo, fai pure!"
Prende il telefono e chiede alla suocera: "Scusa, tua figlia mi ha detto che quando fai il tuo meraviglioso arrosto ne tagli via un pezzo, ma perché? C'è qualche ragione?" E la suocera: "Guarda, io faccio esattamente come lo faceva
mia mamma, ed era l'arrosto più buono del mondo!" Il marito, non convinto ribadisce alla moglie: "Ti dispiace se chiamiamo la nonna?"
"Certo che no!" Allora compongono il numero della nonna e le chiedono: "Scusa, nonna, la mamma dice che ha imparato da te a fare l'arrosto e ogni volta ne taglia il pezzo finale prima di infornarlo, esattamente come facevi tu ... ma perché tu tagliavi via quel pezzo?"
E la nonna, serafica: "Perché avevo la teglia troppo piccola!"
Un coniglio, una lepre ed un fagiano devono attraversare una foresta piena di cacciatori. I tre decidono di provarci uno alla volta, per primo il coniglio: "Vedrete, ci penso io, sono famoso per i miei scatti repentini con buttate a terra!". Il coniglio parte, fa uno scatto e si butta subito a terra per ripararsi da eventuali proiettili, ma nell'istante in cui si butta, un cacciatore che era nascosto su un albero salta giù e lo prende. Allora la lepre dice: "Che stupido, questo un lavoro per chi è dotato di una grande velocità, bisogna correre velocissimi senza mai fermarsi, solo così si riuscirà ad attraversare la foresta!". Detto questo, la lepre parte in una corsa sfrenata, senza mai fermarsi corre velocissima per la foresta, facendo zig zag tra un albero ed un altro. Ma mentre sta per arrivare alla fine, la lepre finisce in una buca scavata dai cacciatori e viene catturata. Così decide di provarci il fagiano, inizia a camminare verso la foresta, piano piano, un passo alla volta, con molta cautela. Non facendo rumore e stando attento a dove mette i piedi, il fagiano riesce ad arrivare alla fine della foresta sano e salvo. Morale: Chi fagiano va sano e va lontano...
La hostess si avvicina ad un signore che si sta lamentando ad alta voce sull'aereo. "Che succede?" chiede "Voglio lamentarmi di questa linea aerea! Ogni volta che volo, mi danno sempre lo stesso posto, da cui non riesco a vedere i film e senza la possibilita' di schermare il finestrino per dormire!". La hostess sospira e fa: "Capitano, per favore, taccia e si prepari a questo fottuto atterraggio!".
Un uomo e' alla guida di un carro trainato da un solo cavallo. E' fermo e si accinge a partire, cosi' lancia una frustata in aria e strilla: "Vai Lampo!". Il cavallo non si muove, altra frustata in aria: "Vai Furia!". Il cavallo sempre fermo, altra frustata a vuoto: "Vai Melampo!". Cavallo immobile, frustata al cavallo: "Vai Ronzino!". Il cavallo finalmente parte. Un passante che ha visto la scena chiede al carrettiere: "Ma se sapeva gia' il nome del cavallo perche' non lo ha usato subito?". "Ronzino e' cieco, se sapesse di dovere tirare il carro da solo, col cavolo che partirebbe....".