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Il Direttore all'impiegato

Il Direttore all'impiegato: "E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana, cosa devo pensare io?"

"Semplice signor Direttore.. che è Venerdi!"


Il lavoro del toro

In un paesino montano del lombardo c'è solo un toro, di proprietà di un contadino, e tutti devono pagare questo contadino per far coprire le loro vacche dal toro.
Un giorno, in consiglio comunale, si vota di comprare il toro del contadino e farne un bene pubblico.
Tirando il prezzo per giorni, riescono alla fine a comprare il toro dal contadino. Però, quando si tratta di montare le vacche,
il toro non sembra interessato, zero.
Disperati, i contadini e il sindaco vanno dal vecchio padrone del toro e gli chiedono come mai non voglia più fare niente.
Questi se ne va a vedere il toro, e lo trova nel suo recinto che bruca tranquillo.
"Ehi, toro" gli dice "Perché non fai più il tuo dovere?"
E il toro gli dice: "Fossi matto, adesso sono un impiegato del comune!"


Bambino precoce

Mia moglie è incinta. Siamo andati a fare la prima ecografia. Il dottore ci ha dato le immagini di nostro figlio, ma non si vede niente: sono tutte nere con dei puntini bianchi.
Arrivato a casa ho unito i puntini ed è venuta fuori la scritta: VOGLIO LA PLAYSTATION.


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Gli scherzi più terrificanti del web


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Tre cacciatori seduti a tavola

Tre cacciatori, seduti a tavola, si vantano delle loro prodezze venatorie d'Africa. "Una volta sono stato caricato da un rinoceronte. L'ho lasciato avvicinare fino a tre metri e poi, pam!, l'ho fatto secco", dice il primo. "Io, invece, mi sono trovato a tu per tu con un elefante", racconta il secondo. "L'ho fatto avvicinare fino a due metri e poi, pam!, l'ho freddato". "Invece, io, mi sono imbattuto in un bufalo imbestialito che mi ha caricato a testa bassa. Sono rimasto calmo e, quand'è arrivato a un metro, pam!, l'ho liquidato", narra il terzo. Un ometto, seduto a un tavolo vicino, dopo averli ascoltati, si intromette: "Io, invece, senza alcun fucile, mi sono avvicinato a cinquanta centimetri da un leone e gli ho pisciato addosso". "Incredibile! - esclamano i tre cacciatori - E poi com'è finita?". E l'ometto: "Sono arrivati i guardiani dello zoo e mi hanno multato".


Succede su un autobus

Ora di punta. Calca alla fermata dell'autobus. Quando questo arriva tutti si accalcano per salire. Anche una bella biondona vestita con una gonna strettissima e abbottonata sul didietro viene spinta e compressa e si ritrova con un signore che la preme da dietro. La biondona dice: "Non riesco a salire con questa gonna cosi' stretta!". E il signore: "La sbottoni!". La ragazza sbottona prima un bottone, poi un secondo, poi un terzo. Ad un tratto sente due mani che la prendono per il didietro e la sollevano aiutandola a salire. Naturalmente la biondona molla un sonoro ceffone al signore che le stava dietro ed esclama: "Scostumato, porco!". E il signore: "Senti chi parla, mi ha sbottonato tutta la patta dei pantaloni...!".


La scimmietta sull'arca

Durante il diluvio universale, l'arca comincio' a beccheggiare paurosamente, tanto che Noe' si precipito' sottocoperta per vedere cosa stesse succedendo. Rimase sorpreso, notando che tutti gli animali stavano facendo l'amore. Allora ando' su tutte le furie e grido': "Fermatevi! Io vi ho salvato la vita ed e' cosi' che mi ripagate? Affondando l'arca?" Tutti gli animali gli obbedirono, ma poi, una volta calmatosi, Noe' si rese conto che questo problema andava razionalizzato. Dopo aver riflettuto e trovato la soluzione, torno' sottocoperta e si rivolse ancora agli animali: "Non posso obbligarvi a negare i vostri istinti primari. Ho deciso che daro' ad ogni coppia una tessera personalizzata, nella quale sara' riportato il giorno e l'ora in cui potrete fare l'amore". E cosi' fece, e in effetti il problema si risolse brillantemente. Dopo qualche giorno, lo scimpanze' comincio' a molestare la sua compagna dicendole ripetutamente: "Preparati, perche' mercoledi' prossimo alle sedici soffrirai!". E cosi' prosegui' per diversi giorni, finche' la sua compagna, fortemente irritata, si rivolse a Noe': "Ascolti, Noe': lo scimpanze' mi sta molestando. Da giorni non fa che ripetermi di prepararmi, perche' mercoledi' alle sedici soffriro'. Io lo so cosa accadra' quel giorno, pero' non puo' andare a gridarlo ai quattro venti. Cosa diranno le mie amiche?". Allora Noe' mando' a chiamare lo scimpanze' e gli chiese: "Ascolta, scimpanze', perche' molesti cosi' la tua compagna? E soprattutto, perche' mai dovrebbe soffrire mercoledi' alle sedici?". "Veda, signor Noe'... il fatto e' che purtroppo persi la mia tessera giocando a poker con l'elefante".

 

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