Due contadini stanno amabilmente conversando sul ciglio dei loro campi. Uno osserva il proprio campo e dice "Perdirindina! I corvi mi hanno mangiato un'altra volta il raccolto". "Le consiglio, esimio collega, di porre uno spaventapasseri nel suo campo". "Lo feci, ma cotesti animalacci non se ne curarono affatto". "Allora, caro collega, faccia come me: ponga sopra lo spaventapasseri una foto di mia suocera". "Oh, perbaccolina, dice che è efficace?". "Guardi, a me i corvi non solo non hanno mangiato il raccolto, ma hanno pure riportato indietro quello dello scorso anno".
1 - GIORNI DI MALATTIA
Non sarà più accettato il certificato medico come giustificazione di malattia. Se si riesce ad andare dal dottore si può benissimo andare anche al lavoro.
2 - GIORNI LIBERI E DI FERIE
Ogni impiegato riceverà 104 giorni liberi all'anno. Si chiamano sabati e domeniche.
3 - BAGNO
La nuova normativa prevede un massimo di 3 minuti per le necessità personali. Dopo suonerà un allarme, si aprirà la porta e verrà scattata una fotografia. Dopo il secondo ritardo in bagno, la foto verrà esposta in bacheca.
4 - PAUSA PRANZO
4.1 - Gli impiegati magri riceveranno 30 minuti, perché hanno bisogno di mangiare di più per ingrassare.
4.2 - Quelli normali riceveranno 15 minuti, per fare un pasto equilibrato e rimanere in forma.
4.3 - Quelli in sovrappeso riceveranno 5 minuti, che sono più che sufficienti per uno slim fast.
5 - AUMENTI
Gli aumenti di stipendio vengono correlati all'abbigliamento del lavoratore:
5.1 - Se si veste con scarpe Prada da euro 350,00 o borsa Gucci da euro 600,00, si presume che il lavoratore stia bene economicamente e quindi non abbia bisogno di un aumento.
5.2 - Se si veste troppo poveramente, si presume che il lavoratore debba imparare ad amministrare meglio le sue finanze e quindi non sarà concesso l'aumento.
5.3 - Se si veste normalmente vuol dire che il lavoratore ha una retribuzione sufficiente e quindi non sarà concesso l'aumento.
6 - PAUSA CAFFE'
Le macchine erogatrici di caffè/the saranno abolite.
Ai lavoratori che lo richiederanno, all'inizio dell'orario di lavoro sarà messa sulla scrivania una tazzina piena di buon caffè/the caldo che potranno bersi durante la pausa comodamente seduti sulle loro sedie senza alzarsi e perdere tempo a raggiungere il distributore. Per chi volesse anche uno snack (ingordi) vi preghiamo tornare al punto 4.
7 - STRAORDINARI
Gli straordinari non saranno piu' pagati... se decidete di restare in ufficio oltre l'orario di lavoro significa che non avete altro da fare a casa quindi dovreste solo ringraziarci, se non ci fossimo noi vi annoiereste fuori di qui.
Una donna sa tutto dei suoi bambini:
appuntamenti dal dentista, migliori amici, sogni, incubi, paure e speranze. Un uomo è vagamente a conoscenza di una persona bassa nella casa.
C'è una bambina che va dal gelataio e chiede: -scusi signore lo avete il gelato al gusto di carciofo_? il gelataio rispose: -no bambina mi dispiace. questa storia va avanti per una settimana allora il gelataio si decide a comprare il gelato al gusto di carciofo allora entra la bambina e....... -scusi gelataio lo avete il gelato al gusto di carciofo? il gelataio rispose: -si la bambina: -è vero che fa schifo?
In uno scompartimento ferroviario ci sono una bella ragazza, una rispettabile vecchia signora, un sergente ed un soldato semplice. Il treno entra in una galleria buia e, per il solito "inconveniente tecnico", la luce dello scompartimento non si accende. All'improvviso, in mezzo all'oscurita', si sentono il rumore di un sonoro bacio <smack!> e subito dopo di uno schiaffone <sciaff!>. Il treno esce dalla galleria. La vecchia signora pensa: "Uno di quei due mascalzoni ha baciato la signorina e la signorina ha risposto con un ceffone. Brava!". La ragazza pensa: "Uno di quei militari voleva baciarmi, ha baciato la vecchia e si e' preso una bella sberla". Il sergente pensa: "Accidenti, il soldato ha baciato la ragazza... ma lo schiaffo me lo sono preso io!". Il soldato pensa: "Speriamo che ci sia un'altra galleria, cosi' mi bacio ancora il dorso della mano e rifilo un altro schiaffone al sergente!"