Il piccolo Marco fa visita all'amichetto Luca. Giocando, entrano nel bagno e Marco, vedendo la bilancia, fa per salirci sopra.Luca lo mette in guardia: "No! Non salire lì sopra!" Marco: "Perché non posso?"Luca: "Non so dirti perché, ma tutte le volte che la mamma sale sulla bilancia, poi guarda giù e inizia a piangere!"
Core de Mamma
Alcune madri sono sedute in salotto davanti ad una tazza di the, parlando del piu' e del meno, ma inevitabilmente l'argomento finisce sui propri figli. Dice la prima: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che per il mio compleanno mi ha regalato una crociera". Dice la seconda: "Anche il mio mi vuole cosi' bene che mi ha regalato un diamante". E cosi' tutte le altre. L'ultima allora dice: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che, pensate, va dallo psicanalista tre volte alla settimana e per tutto il tempo non fa che parlare di me!
Il Direttore all'impiegato
Il Direttore all'impiegato: "E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana, cosa devo pensare io?"
C'è una bambina che va dal gelataio e chiede: -scusi signore lo avete il gelato al gusto di carciofo_? il gelataio rispose: -no bambina mi dispiace. questa storia va avanti per una settimana allora il gelataio si decide a comprare il gelato al gusto di carciofo allora entra la bambina e....... -scusi gelataio lo avete il gelato al gusto di carciofo? il gelataio rispose: -si la bambina: -è vero che fa schifo?
Un uomo e' alla guida di un carro
Un uomo e' alla guida di un carro trainato da un solo cavallo. E' fermo e si accinge a partire, cosi' lancia una frustata in aria e strilla: "Vai Lampo!". Il cavallo non si muove, altra frustata in aria: "Vai Furia!". Il cavallo sempre fermo, altra frustata a vuoto: "Vai Melampo!". Cavallo immobile, frustata al cavallo: "Vai Ronzino!". Il cavallo finalmente parte. Un passante che ha visto la scena chiede al carrettiere: "Ma se sapeva gia' il nome del cavallo perche' non lo ha usato subito?". "Ronzino e' cieco, se sapesse di dovere tirare il carro da solo, col cavolo che partirebbe....".
La signora in autobus
Signora sull'autobus, passeggero strusciante da dietro. Ad un tratto la signora: "Villano, come si permette?". "Ma... signora... veramente...". La folla mormora. "Non faccia lo gnorri, ho sentito benissimo". "Ahh, ma allora c'e' un equivoco! Ecco guardi" e l'uomo estrae dalla tasca un rotolo di banconote. La Signora confusa: "Ahh, mi scusi, avevo capito male, sa, con la gente che c'e' in giro... mi scusi!". "Non si preoccupi, signora, non fa nulla, arrivederci". Un mese dopo lo stesso individuo si piazza ancora dietro la stessa signora che si volta di scatto, lo riconosce e: "Opla', ha avuto l'aumento eh?".