Mamma e figlia su un taxi.La bambina,indicando due prostitute:"Mamma,cosa fanno quelle signorine?" La mamma:"Aspettano il tram" Il tassista:"No piccolina,quelle sono mignotte, scopano a pagamento!"E sempre il tassista,rivolto alla madre:"Signora,bisogna dire la verita' ai bambini!"Dopo qualche minuto la bambina chiede:..."Mamma,le prostitute possono avere dei bambini?"La mamma:"Certo,e da grandi sarrano tutti tassisti!"
Confessione alla mamma
Con il petto ansante di pena, Susan confessa la sua colpa alla madre: "Oh, mamma, sono incinta" - singhiozza "Maledetta!!! E chi e' il padre ?!?" - grida la madre. "Come cavolo faccio a saperlo?!!" - replica astiosa la figlia - "La colpa e' tua se non mi hai mai permesso di avere il ragazzo fisso".
In Taxi
Una signora sale su un taxi e si raccomanda:
"Faccia attenzione, che sono madre di otto figli!"
Una signora sta andando al lavoro a piedi e passa accanto a un negozio di animali; fuori dalla porta c'è un pappagallo sul trespolo. Il pappagallo le dice: "Ehi tu, ... sei proprio brutta!" La donna si arrabbia tantissimo e scappa via. Ritornando a casa percorre la stessa strada e il pappagallo le dice di nuovo: "Ehi, sei proprio brutta!" La signora si arrabbia ancora di più, così entra nel negozio e minaccia il proprietario di querelarlo oppure di uccidere il pappagallo. Questi si scusa e promette di evitare il ripetersi dell'incidente. Il giorno seguente la donna passa vicino al negozio e il pappagallo la chiama: "Ehi, tu!" Lei si ferma e dice: "Sì?" E il pappagallo: "Lo sai già!!!"
Il tempo passa per tutti
Vi siete già sentiti in colpa per aver guardato le persone della vostra età ed aver pensato: "non posso sembrare così vecchio"? Allora il racconto di questa signora vi riguarda.
Ero seduta in sala d'attesa per il mio primo appuntamento con un nuovo dentista, quando ho notato che il suo diploma era affisso al muro. C'era scritto il suo cognome, e improvvisamente mi sono ricordata di un gran moro che portava quello stesso cognome. Era nella mia classe di liceo 30 anni prima, e mi sono chiesta se poteva essere lo stesso ragazzo per il quale avevo "sbavato" all'epoca. Quando sono entrata nello studio, ho immediatamente allontanato questo pensiero. Quest'uomo brizzolato,stempiato e con il viso segnato da profonde rughe era troppo vecchio per essere stato il mio amore segreto. Dopo avermi visitato, gli ho chiesto se era stato al liceo de Mons. 'Si', mi ha risposto. 'Quando si è diplomato?', gli ho chiesto. 'Nel 1988. Perché questa domanda?', rispose. 'Allora Lei era nella mia classe', ho esclamato! E allora questo orribile, vecchio, piccolo, stronzo figlio di puttana mi ha chiesto: 'Lei era professoressa di cosa???'
Un uomo sta volando su di una mongolfiera
Un uomo sta volando su di una mongolfiera quando capisce di essersi perso. Fa in modo di scendere di quota finché non riesce ad arrivare a portata di voce di un tale a terra: "Mi scusi, puo dirmi dove mi trovo?". E il tizio da basso gli risponde: "Ma certo! Sei su di un pallone ad aria calda ad una decina di metri dal terreno". "Ma che lei lavora nel campo dell'informatica?" fa l'uomo sul pallone. "E' vero - replica il passante - Ma come fa a saperlo?". "Beh - dice l'aereostatiere - tutto quello che mi ha detto è tecnicamente ineccepibile, ma assolutamente inutile". E da basso arriva la risposta: "Invece lei mi sa che è un dirigente d'azienda". "Giusto - deve ammettere l'uomo in pallone - ma come fa a saperlo?". "Vede - fa il passante - lei non sa dove si trova, o dove sta andando, ma era convinto che io la potessi aiutare. Lei è nell'identica condizione di prima che ci incontrassimo, ma ora è colpa mia".