Stamattina, un impiegato è arrivato in ufficio con più di un'ora di ritardo. L'ho mandato a chiamare e quando si è presentato nel mio ufficio l'ho osservato a lungo, ho iniziato a tamburellare le dita sul tavolo e finalmente gli ho detto sarcastico: "Allora, vediamo, che storiella mi racconti stamattina?". L'impiegato ha fatto un lungo sospiro, poi ha cominciato: "Questa mattina è andato tutto storto, capo, deve credermi. Mia moglie doveva portarmi alla stazione perché aveva bisogno dell'auto, così si è preparata di corsa. Dieci minuti dopo eravamo già in strada, ma arrivati sul ponte ci siamo trovati imbottigliati nel traffico. Allora io, per non arrivare ancora in ritardo, mi sono tuffato e ho attraversato il fiume a nuoto: guardi, sono ancora tutto bagnato. Poi ho corso verso l'hangar dell'aeroporto e dopo una accesa discussione ho ottenuto di farmi portare da un elicottero. Disgraziatamente, l'elicottero ha trovato un luogo adatto per atterrare solo a tre Km da qui, così ho fermato un'ambulanza che passava e li ho convinti a portarmi a sirene spiegate fin qui. Mi creda, ce l'ho messa tutta per arrivare in orario". Io sono rimasto un po' dubbioso, poi gli ho detto, con aria delusa: "Potevi inventarti una storiella migliore. Lo sanno tutti che nessuna donna può prepararsi in dieci minuti".
Quattro signore molto pie chiacchierano in salotto davanti a una tazza di the. La prima racconta orgogliosa alle amiche: "Sapete mio figlio e' un prete. Ogni volta che entra in una stanza con altra gente tutti si alzano in piedi e lo chiamano 'padre'". La seconda allora replica: "Mio figlio invece è vescovo e chi lo incontra lo chiama sempre 'Vostra Grazia'". La terza donna allora dice: "Sapete, invece mio figlio è un cardinale e quando incontra qualcuno questo si inginocchia e lo chiama 'Vostra Eminenza'". Intanto, visto che la quarta signora continua a sorseggiare il suo the in silenzio, la prima delle altre tre la incoraggia a raccontare anche lei qualcosa di suo figlio: "Dunque...?". E la quarta allora fa: "Mio figlio è un muscoloso spogliarellista, alto uno e novanta, quando entra in una stanza la gente dice 'Mio Dio...'".
Un tale va in vacanza in Terra Santa con la moglie e la suocera, ma durante la vacanza la suocera muore!
Si reca quindi con la moglie da un becchino del posto, il quale spiega loro che possono trasportare il corpo in patria per 5000 euro, oppure seppellirla in Terra Santa per solo 150 euro.
L'uomo dice "Ce la portiamo a casa".
E il becchino "Ne siete sicuri??? E' una grossa spesa e potreste fare per molto meno una bella sepoltura qui!"
L'uomo risponde "Guarda, 2000 anni fa hanno seppellito un tizio qui, e dopo tre giorni questo e risorto! Meglio non rischiare!!!"
Sull'ascensore pieno di gente va via la corrente e si blocca. Viene suonato l'allarme e dopo un po' si sente una voce dal di fuori: "Dovete avere pazienza, è un guasto grosso! C'e' qualche donna incinta?". Lì per lì silenzio, poi una voce dal di dentro fa: "Mah, può anche darsi! E' già parecchio tempo che siamo qui al buio!".
Un contadino riceve la visita di un rappresentante di apparecchi automatici che gli dice: "Questa macchina raccoglie le olive, le sbuccia, le snocciola, le preme, ne filtra il succo, lo imbottiglia, etichetta il tutto, chiude la bottiglia e voila' da questa parte esce la bottiglia di olio. Allora che ne pensa?". Il contadino: "Ma... li fa li bucchini ?". Il venditore: "No, forse lei non ha capito" e gli rispiega il tutto con piu' particolari. "Ha capito ora?". "Si', si', ma li fa li bucchini?". Il venditore insiste: "Non mi devo essere spiegato bene. All'interno di questa macchina vi e' un computer sofisticato, per cui questa macchina puo' apprendere, ma sempre compiti per la quale e' stata creata. In particolare, questa macchina ... raccoglie le olive, le sbuccia, ecc, ecc. Adesso ha capito?". "Si', si', ho capito, ma li bucchini li fa?". E il venditore spazientito: "Nooo, le ho detto di nooo!! Non li fa!". E il contadino con voce pacata: " Ahhh, ma allora prendo le ragazze dell'anno passato!".