In un paesino montano del lombardo c'è solo un toro, di proprietà di un contadino, e tutti devono pagare questo contadino per far coprire le loro vacche dal toro.
Un giorno, in consiglio comunale, si vota di comprare il toro del contadino e farne un bene pubblico.
Tirando il prezzo per giorni, riescono alla fine a comprare il toro dal contadino. Però, quando si tratta di montare le vacche,
il toro non sembra interessato, zero.
Disperati, i contadini e il sindaco vanno dal vecchio padrone del toro e gli chiedono come mai non voglia più fare niente.
Questi se ne va a vedere il toro, e lo trova nel suo recinto che bruca tranquillo.
"Ehi, toro" gli dice "Perché non fai più il tuo dovere?"
E il toro gli dice: "Fossi matto, adesso sono un impiegato del comune!"
Un coniglio, una lepre ed un fagiano devono attraversare una foresta piena di cacciatori. I tre decidono di provarci uno alla volta, per primo il coniglio: "Vedrete, ci penso io, sono famoso per i miei scatti repentini con buttate a terra!". Il coniglio parte, fa uno scatto e si butta subito a terra per ripararsi da eventuali proiettili, ma nell'istante in cui si butta, un cacciatore che era nascosto su un albero salta giù e lo prende. Allora la lepre dice: "Che stupido, questo un lavoro per chi è dotato di una grande velocità, bisogna correre velocissimi senza mai fermarsi, solo così si riuscirà ad attraversare la foresta!". Detto questo, la lepre parte in una corsa sfrenata, senza mai fermarsi corre velocissima per la foresta, facendo zig zag tra un albero ed un altro. Ma mentre sta per arrivare alla fine, la lepre finisce in una buca scavata dai cacciatori e viene catturata. Così decide di provarci il fagiano, inizia a camminare verso la foresta, piano piano, un passo alla volta, con molta cautela. Non facendo rumore e stando attento a dove mette i piedi, il fagiano riesce ad arrivare alla fine della foresta sano e salvo. Morale: Chi fagiano va sano e va lontano...
Un signore entra da un tabaccaio e vede una scimmietta sul banco. Prende 50 Euro , le mette sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira, il signore velocissimo si rimette i 50 Euro in tasca e da' un sonoro ceffone alla scimmia. Il tabaccaio si gira: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato una sberla a quel povero animale?". "Mio caro signore, moderi le parole, questa scimmia maleducata si e' mangiata i miei 50 Euro!". "Oh... mi scusi... non aveva mai fatto una cosa del genere... mi scuso di nuovo...". Quindi il tabaccaio gli da' le sigarette e il resto dei 50 Euro. Un signore in fila che ha visto tutta la scena pensa "questo e' proprio furbo! ora lo faccio anch' io, ma da un altro tabaccaio". Gira tutta la citta' alla ricerca di un altro tabaccaio con una scimmia, ma niente da fare. Alla fine vede sul bancone di un tabaccaio un pappagallo con un becco enorme e pensa "questo qua si mangia anche un milione!". Entra, e sentendosi piu' furbo, mette 100 Euro sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira si rimette le 100 Euro in tasca e da' una sberla al pappagallo cosi' forte che le penne volano dappertutto. Il tabaccaio: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato un ceffone al pappagallo? Che cosa le ha fatto quella povera bestia?". "Moderi le parole, perche' il suo pappagallo mi ha mangiato le 100 Euro che avevo appoggiato sul bancone!!!". E il tabaccaio: "Ma che cacchio dice!!!!! Sono 20 anni che e' imbalsamato!!!"
Sono molto indeciso - dice un giovane ad un amico - non so se sposare una bella ragazza di cui sono innamorato o la vedova stagionata e piena di soldi che ho conosciuto al mare. "Io non avrei dubbi - risponde l'amico - sposerei la ragazza. L'amore è la cosa più importante della vita, l'unica che possa darti la felicità". "Mi hai convinto". "Bene. Adesso ti dispiace darmi il numero di telefono della vedova?"