Come comportarsi in famiglia quando un membro svolge una professione non del tutto gradita, né compresa, soprattutto lasciando la scuola prima del tempo? Una donna si è sfogata su Reddit dicendo che sua cognata ha abbandonato gli studi per fare l'influencer e che non vuole che sua figlia la imiti.

Sua cognata, Melissa, ha detto addio ai libri in anticipo ed è diventata un'influencer popolare, venendo pagata da brand di cosmetica per fare pubblicità ai prodotti sui social. La sua nipotina (figlia della donna che si è sfogata sul web) Ana, 13 anni, la adora e vorrebbe seguirne i passi. 

 

Nonostante le riserve iniziali sul mestiere di Melissa, la sua famiglia ha imparato ad accettarne lo stile di vita e le ambizioni. Per quanto riguarda i compensi non c'è da lamentarsi, l'influencer guadagna esattamente come il fratello che ha scelto un percorso più 'tradizionale' di studio e lavoro.

La mamma di Ana però è preoccupata che la ragazzina possa seguire i passi della zia lasciando presto gli studi: "Recentemente Melissa ha iniziato a spiegare a mia figlia la sua storia, dicendole che per avere successo nella vita non c'è bisogno di un diploma bensì di credere in se stessi, e che l'istruzione scolastica non serve a molto nella vita di tutti i giorni".

Le parole hanno sconvolto la cognata: "Certo, i libri nella vita non sono tutto, ma Ana in questo momento è molto influenzabile e due giorni fa, a cena, ha detto che odia la scuola e che vuole lasciarla il prima possibile. Non ho nulla contro Melissa o il suo lavoro, ma non voglio che Ana sottovaluti l'importanza dell'istruzione. Avere successo lasciando gli studi non vale sempre per tutti".

 

La donna ha poi deciso di chiamare Melissa per spiegarle la situazione e per chiederle di non dire di fronte ad Ana che gli studi non le sono serviti a nulla, ma la cognata non l'ha presa bene e le ha tolto la parola. Avrà fatto bene ad agire così? I commentatori su Reddit hanno scritto la loro opinione: "Penso possa essere un'occasione importante per parlare ad Ana e chiederle come vede il suo futuro. Spiegale che, se Melissa ha avuto successo nella vita lasciando gli studi, è un'eccezione e non la regola, e che lei può parlare solo della sua esperienza personale, non per tutti", "Man mano che crescerà sarà bombardata di commenti come quello di tua cognata, Ana deve imparare a sviluppare un suo senso critico", "Rispetto il lavoro di Melissa e capisco che l'istruzione scolastica nella vita non è tutto. Ma si possono fare entrambe le cose", "Quello che è successo a Melissa non le dà il diritto di influenzare tua figlia e convincerla che non vale la pena andare a scuola. Hai messo dei paletti, e Melissa deve rispettarli".

Il figlio di un carabiniere

Il figlio di un carabiniere torna a casa da scuola e chiede al padre "papà oggi siamo andati in palestra e il maestro ci ha detto di fare dei giri intorno al campo e io sono stato qello che ha fatto più giri;è perchè sono il figlio di un carabiniere? " "sì, figliolo" e così via fino alla doccia "... e poi siamo andati a fare la doccia e io avevo il pisello piùlungo di tutti; è perchè sono figlio di carabignere? " "no perchè hai 22 anni e fai ancora la seconda!"


Il carabiniere pescatore

Una domenica mattina un carabiniere vede il suo collega Fulgenzio, appassionato pescatore e gli chiede: "Fulgenzio, perché non sei andato a pesca quest'oggi?". "Perché tanto non avrei preso niente". "Come fai a saperlo?". "Ho letto l'oroscopo di oggi che diceva:«Giornata fortunata per i pesci»".


Esame all'Accademia dei Carabinieri

Durante un'esame all'Accademia dei Carabinieri, uno degli esaminatori chiede ad un allievo: "dimmi che somma fa' 5+5", e il giovane allievo, dopo qualche minuto di titubanza risponde: "9";l'esaminatore, piuttosto seccato da tale errore gli urla: "SEI BOCCIATO.. VA' A CASA!!"... e in quel momento tutti gli altri allievi, per spirito di solidarieta' urlano tutti in coro: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!!... UN'ALTRA POSSIBILITA'!!", "va bene, va bene.. dimmi quanto fa' 3+3", e l'allievo, dopo un po' risponde "5";cosicche' l'esaminatore ancor piu' arabbiato gli urla : "VA' A CASA!!" e tutti gli altri allievi, ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA!.. UN'ALTRA POSSIBILITA'!"... ok, va bene.. l'ultima volta pero'.. dimmi che somma fa' .. 1+1", e il giovane allievo dopo qualche secondo riponde a fatica: "2"... e tutti glii altri allievi ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!... UN'ALTRA POSSIBILITA!... !


I carabinieri e le scarpe di coccodrillo

Due carabinieri, sapendo che la vendita di scarpe di coccodrillo puo' portare a lauti guadagni, danno le dimissioni e partono per l'Africa. Ivi giunti, affittano una canoa e risalgono il fiume. All'improvviso vedono un coccodrillo che nuota beato, uno si tuffa e dopo terribile battaglia alla fine lo solleva fuori dall'acqua. Il suo compagno pero' lo guarda ed esclama: "Che sfiga, non ha le scarpe, ributtalo in acqua". Dopo un po' trovano un altro coccodrillo: uno si tuffa, battaglia all'ultimo sangue, ma dopo averlo sconfitto e sollevato il suo compagno esclama: "Ehhh, ma che scalogna! Anche questo e' a piedi nudi, ributtalo dentro". La stessa scena si ripete varie volte finche' i due decidono di rinunciare all'impresa e di ritornare in Italia. Si ripresentano al maresciallo: "Purtroppo ci e' andata male, vorremmo essere riassunti". "Certo, ma come mai avete fallito?". "Il fatto e' che di coccodrilli nell'acqua ne abbiamo trovati tanti, ma erano tutti a piedi nudi, senza scarpe". Il maresciallo si mette a ridere e poi dice: "Ma siete proprio scemi! Scusate un po', se erano nel fiume a fare il bagno, le scarpe le avranno lasciate in spiaggia, no?".


Verbali redatti dai Carabinieri

Le frasi che seguono sono tratte da Verbali dei Carabinieri: speriamo che i molti amici dell'arma che ricevono questa newsletter non se ne abbiano a male (ci siamo sempre chiesti com'e' fatta una cella: magari questa e' la volta buona).

1) Durante l'identificazione, il soggetto assumeva una sudorazione sul corpo non consona al momento (stante che erano le due di notte) e alla stagione (inverno).

2) Abbiamo rilevato ferite sullo stomaco e piu' in basso sulla zona PUBBLICA

3) (dal rapporto di un ufficiale dei carabinieri contro un subordinato che andava in libera uscita con la divisa in disordine): Usciva che sembrava che entrava.

4) Nonostante il portinaio lo avesse avvisato che sulla facciata del palazzo vigeva un divieto di AFFLIZIONE...

5) Sotto falso nome, il pregiudicato e' riuscito a imbarcarsi su un volo AIR FRANZ

6) E' una zona impervia e idonea alla latitanza, dove vivono solo poche capre allo stato BRAVO

7) Sostiene di essere dottore avendo ottenuto la LAURA honoris causa

8) Si definisce fotografo d'arte, nel senso che produce nudi FEMMINILI sia di uomini sia di donne

9) Inoltre il fermato rispondeva alle domande con poco rispetto e mi dava del tu, mentre IO PER LUI ERO LEI

10) Truffava gli sprovveduti fingendosi esperto di astrologia e segni ZOODIACALI

11) La parte anteriore del camion guardava verso piazzale Loreto

12) "... il suddetto Liotta Pasquale e' stato da me sorpreso a defecare in un vicolo. Alla contestazione del reato il Liotta mi ha mandato a prenderlo nel ***. Io l'ho preso e lo tengo a disposizione del signor comandante..."

13) Gli schiamazzi avevano raggiunto una tale intensita' da potersi definire notturni.


L'offesa alla suocera

Due uomini di mezza età discutono nel bar.
"Pensa che mia suocera è così offesa con me che non mi parla più!"
"Che cosa hai fatto?"
"L'ho chiamata 'Vecchia strega'. Non capisco perché si sia offesa, come se una non lo fosse, vecchia, a 87 anni!"


Il carabiniere e le chiavi della macchina

Caserma dei carabinieri. Entra l' appuntato: "Maresciallo, ho combinato un guaio: mi sono chiuso fuori dalla macchina. Le chiavi sono all'interno e non riesco ad infilare la mano nella fessura del finestrino rimasta aperta". "Sveglia appuntato!! prenda un pezzo di fil di ferro e cerchi di sbloccare la sicura". L'appuntato, tutto contento, esce, si dirige verso la macchina e inizia l'operazione. Nel frattempo dal maresciallo entra un altro appuntato che sta ridendo a crepapelle. "Ma che fa ?! Ride nel mio ufficio ?". "Guardi ho appena visto una scena...C'è uno scemo che si è chiuso fuori dalla macchina e prova ad aprirla con un fil di ferro... Ah! Ah!". "E allora? A me sembra una buona idea... Infatti gliel'ho suggerita io !!". "Sì, ma vede, il fatto è che in macchina c'è il collega che gli sta dicendo: "A destra, a destra, sinistra, sinistra".


La suocera investita

Due amici si incontrano. Uno dei due, con la faccia tristissima dice all'altro: "Sai, ho investito mia suocera!"
E l'altro: "Ma come mai hai tutta l'auto ammaccata?"
E lui: "Perché lei si nascondeva tra gli alberi..."


Test di preparazione per futuri madre/padre.


 

Non basta leggere libri e preparare il corredo... Eccovi alcuni semplici test per prepararvi alla vera esperienza di madre/padre.

1. Donne: Come preparsi alla maternita': Indossate un abito e infilate sul davanti un sacco di fagioli. Tenetelo per 9 mesi. Dopo i 9 mesi, togliete il 10% dei fagioli.
Uomini: Come prepararsi alla paternita': Andate dal farmacista, svuotate il contenuto del vostro portafoglio e ditegli di prendere cio' che vuole. Fate lo stesso al supermercato. Tornate a casa, prendete il giornale e leggetelo per l'ultima volta.

2.
Camminate per il salotto tutto il giorno dalle 17 alle 22, portando in braccio una borsa bagnata che pesi dai 5 ai 7 chili. Alle 22, lasciate giu' la borsa, mettete la sveglia per mezzanotte e andate a dormire. Svegliatevi a mezzanotte, camminate per il salotto con la borsa fino all'una e poi mettete la sveglia alle 3. Poiche' non riuscirete a riaddormentarvi, alzatevi alle 2 e preparatevi il te'. Tornate a letto alle 2.45 e svegliatevi alle 3. Dalle 3 alle 4 cantate una ninnananna e poi mettete la sveglia per le 5. Alzatevi alle 5 e fate colazione. Tenete questo ritmo per 5 anni e cercate di essere sorridenti.

3. Prova di resistenza al disordine. Ungete di burro il divano e di marmellata le tende. Nascondete una lisca di pesce dietro lo stereo e lasciatela li' per tutta l'estate. Infilate le dita nella terra dei vasi di fiori e pulitele sulle pareti. Coprite le macchie con i pastelli. Siete pronti?

4.  Vestire i bambini.
Non e' cosi' semplice come sembra: comprate una piovra e un sacchetto di spago. Provate a infilare la piovra nel saccetto in modo che nessun tentacolo esca. Tempo disponibile: tutta la mattina.

5. Comprate una scatola di uova. Con una forbice e i pennarelli, fatene un alligatore. Poi prendete un rotolo vuoto di carta igienica: con solo lo scotch e la carta stagnola, fatene un albero di Natale. Infine, prendete una confezione vuota di latte, una pallina da ping-pong e un pacchetto di patatine vuoto e create la replica perfetta della Torre Eiffel. Ora siete pronti a giocare con i vostri bambini.


6. Come far diventare "familiare" la vostra automobile. Non vi serve comprare una monovolume: comprate invece un gelato al cioccolato e infilatelo nel portaoggetto. Lasciatelo li'. Prendete poi un wafer e infilatelo nel lettore cd. Prendete una confezione famiglia di biscotti al cioccolato e sbriciolateli nei sedili posteriori. Con un rastrello passate su entrambi i lati della macchina. Ora e' perfetta!

7. Uscire coi bambini. Aspettate fuori dal bagno per una mezz'ora. Entrate e uscite dalla porta per 3 o 4 volte. Aspettate fuori dalla porta. Camminate su e giu' per almeno 3 volte. Accendetevi una sigaretta e fumate lentamente per 5 minuti. Smettetela di esaminare ogni cicca, insetto morto e traccia di sporco sul marciapiede. Tornate in casa. Urlate che avete aspettato fin troppo tempo finche' tutti i vicini non avranno sentito. Ora siete pronti a portare fuori il bambino.

8. Ripetete ogni cosa che dite almeno 5 volte.

9. Andate al supermercato. Portate con voi la cosa che piu' assomiglia ad un bambino in eta' pre-scolastica. Una capra ben cresciuta va benissimo. Se pensate di avere piu' bambini, portatevi piu' capre. Fate pure la vostra spese, ma senza mai perdere di vista la capra. Pagate per ogni cosa che essa distrugge. Finche' non riuscite bene in questo, evitate di avere bambini.

10.
Prendete un melone, fategli un piccolo buco in un lato e svuotatelo. Appendetelo al soffitto, in modo che possa oscillare in ogni direzione. Ora prendete un omogeneizzato e cercate di infilare un cucchiaino di omogeneizzato nel buco del melone, facendo l'aeroplanino. Continuate fino a svuotare meta' del vasetto, poi versate il rimanente sul vostro vestito, facendo attenzione a che ne cada un bel po' anche sul pavimento. Ora siete pronti a dare la pappa a un bimbo di 1 anno.

11.
Iniziate a guardare la Melevisione e imparate i nomi dei Teletubbies. Quando imparerete a parlare come loro, potrete iniziare a definirvi "genitori".


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