Claudio è un bell’uomo di 63 anni e da sei ha trovato l’amore della sua vita. Lei si chiama Semie Atadja e quando si sono conosciuti aveva appena 18 anni. La loro è una bellissima storia anche se chi non li conosce giudica il loro legame a causa della grande differenza d’età. Ma al cuor non si comanda, si sa, e l’uomo non si è lasciato intimidire dalle critiche. Claudio Spilatro, come riportato dal “Mirror”, ha incontrato la sua compagna su una app di appuntamenti nel 2017. Cercava una donna piena di vitalità dopo aver divorziato dalla moglie e si è imbattuto in Semie. La app in questione era pensata per connettere single ricchi con giovani avvenenti e non solo.

 

 

Semie è molto più giovane della figlia di Claudio che ha 34 anni, ma lei cercava proprio questo tipo di uomo, saggio che potesse conquistarla con la mente, più che per un’attrazione fisica. Tra loro è scattata subito la scintilla e da sei anni sono inseparabili. Claudio ha trovato nella compagna l’allegria e la leggerezza di una ragazza di 25 anni e Semie ha trovato quella maturità che i ragazzi della sua età non possono offrirle. La loro vita di coppia è elettrizzante. Viaggiano in giro per il mondo soggiornando in resort a cinque stelle e volando sempre in prima classe, mangiando piatti cucinati da chef privati. La loro differenza di età di quasi 40 anni non è ben vista, nonostante i due siano praticamente una cosa sola, e non è certo la prima volta che succede

 

 

Dopo sei anni insieme, l’uomo si è lasciato andare ad uno sfogo contro chi rema contro la sua storia. “Mi dicono che io ho rapito Semie. Che lei sta con me solo per i soldi. Ma io so che mi ama davvero. Prima questi giudizi così superficiali mi infastidivano e infastidivano anche Semie, ma adesso abbiamo raggiunto un equilibrio tale che questi commenti non ci influenzano minimamente”, racconta Claudio. “Ho cercato per anni e in tutto il mondo una donna come Semie. È bellissima e io la amo, come lei ama me. Sto vivendo un sogno – sottolinea – Adoro la sua voglia di vivere e quanto tutto la renda felice in modo genuino. Con lei sono davvero me stesso”. Semie ha invece dichiarato a proposito del compagno: “La sua voglia di scoprire il mondo mi ha fatto innamorare. Ha una soluzione a qualsiasi problema, cosa che molti ragazzi della mia età non potevano offrirmi. È vero, ha molti soldi, ma non sto con lui per questo, è solo un vantaggio in più nella nostra storia d’amore”

 

L'ordine al carabiniere

Stazione carabinieri. Arriva dal comando l'ordine del giorno che dice: "Arrestare il Sergente Lojacono con il maggior segreto possibile". Una settimana dopo, arriva il rapporto al comando: "Sergente Lojacono arrestato. STOP. Senza esito finora le ricerche di tale Maggiore Segreto Possibile. STOP".

I carabinieri e la 500

Una Fiat 500 e' in panne sull'autostrada, ma nessuno si ferma, finche' una Ferrari accosta e il riccone alla guida chiede se puo' essere utile. “Mi potrebbe trainare fino ad un meccanico?”. “Ok, attacchi il cavo da traino e andiamo. Basta che non corra troppo, sa, con quell'auto li'... Facciamo una cosa, se vado troppo forte mi avverta con il clacson”.  Lentamente la Ferrari parte con dietro la povera 500. Il ricco Ferrarista non e' abituato ad andare cosi' piano, per cui tutti lo sorpassano, anche una Porsche, con tanto di "marameo" degli occupanti della stessa. Il ferrarista s'incazza, e accelera, iniziando una gara spettacolare, finche’ passano davanti ad una  pattuglia dei carabinieri. L'appuntato allora dice al maresciallo: “Maresciallo, e' passata una Porsche a velocita' folle e dietro una Ferrari anch'essa a tutta velocita' “. “Normale ... appuntato, dai, per una volta chiudiamo un occhio... “. E l’appuntato: “Maresciallo, il bello e' che dietro stava una 500 che suonava il clacson per chiedere strada”.


Posto di blocco dei carabinieri

Siamo in Sicilia, un automobilista vede dei carabinieri ad un posto di blocco che mettono il dito nei serbatoi delle auto e poi se lo leccano. Ma che cosa state facendo dice l'automobilista ai carabinieri e i carabinieri, gli ordini sono chiari, dobbiamo fermare tutte le macchine che vanno a Marsala.


Un carabiniere trova una lampada

Un carabiniere trova una lampada, da cui spunta il fatidico genio, che gli offre i fatidici tre desideri. Allora il carabiniere chiede emozionato: "Vorrei una casa in montagna". "Concesso". "Arredata con i mobili più lussuosi". "Concesso". "Bellissimo. Stupendo. Muoio dalla voglia di vederla". "Concesso".

I carabinieri al casinò

Un maresciallo ed un appuntato dei carabinieri in libera uscita decidono di andare al casino'. Il maresciallo prima di entrare raccomanda diverse volte ed insistentemente al collega di non farsi riconoscere come carabiniere per evitare di essere presi in giro. E così fino al momento in cui entrano ripete per l'ennesima volta: "Appuntato, mi raccomando non facciamoci riconoscere o ci spogliano vivi". Entrano, e si siedono al tavolo della roulette. Il croupier dice la famosa frase "rien ne va plus" e vede che c'è uno dei due che resta immobile. Allora gli dice: "Scusi, lei ha puntato?". E il carabiniere: "No! Io maresciallo, lui è appuntato!".

Il carabiniere e il ventriloquo

Un ventriloquo racconta una barzelletta sui carabinieri al bar quando uno dice: "Sono carabiniere e non mi piace fare la figura dell'idiota. Le darei una botta in testa". "Mi spiace ma io..."."Non sto dicendo a lei, ma a quello stronzo sulle sue ginocchia!"


Il bambino al papa'

Il bambino al papa': "Papa', papa', perché hai sposato la mamma?" e il papa': "Te lo stai chiedendo anche tu vero?"

Una signora e la sua bambina

Una signora, assai distinta, scopre che la sua bambina di pochi anni dice le parolacce. Si informa presso la figlia e la bambina le confessa che gliele ha insegnate una sua compagna di asilo. La madre piu' tardi ai giardini, dove la piccola sta giocando, le si avvicina e le dice: "Senti ... tu non devi piu' dire quelle brutte parole...". "E tu", la interrompe la bambina, "tu come fai a sapere che le dico?". "Beh! Me l'hanno detto gli uccellini ...". "Oh, porca vacca! E io, a quei bastardi figli di puttana, gli do pure da mangiare!".

Un padre infuriato al padre del ragazzo di sua figlia

Un padre infuriato al padre del ragazzo di sua figlia: "Tuo figlio mi ha disonorato." - "Perché cosa ha fatto?"

- "Ha scritto il suo nome con la pipì sulla spiaggia"
- "E cosa c'è di male?" - "C'e' di male che la calligrafia è di mia figlia!!"

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