Questo pipistrello vi rubera il cuore

 

I carabinieri e le scarpe di coccodrillo

Due carabinieri, sapendo che la vendita di scarpe di coccodrillo puo' portare a lauti guadagni, danno le dimissioni e partono per l'Africa. Ivi giunti, affittano una canoa e risalgono il fiume. All'improvviso vedono un coccodrillo che nuota beato, uno si tuffa e dopo terribile battaglia alla fine lo solleva fuori dall'acqua. Il suo compagno pero' lo guarda ed esclama: "Che sfiga, non ha le scarpe, ributtalo in acqua". Dopo un po' trovano un altro coccodrillo: uno si tuffa, battaglia all'ultimo sangue, ma dopo averlo sconfitto e sollevato il suo compagno esclama: "Ehhh, ma che scalogna! Anche questo e' a piedi nudi, ributtalo dentro". La stessa scena si ripete varie volte finche' i due decidono di rinunciare all'impresa e di ritornare in Italia. Si ripresentano al maresciallo: "Purtroppo ci e' andata male, vorremmo essere riassunti". "Certo, ma come mai avete fallito?". "Il fatto e' che di coccodrilli nell'acqua ne abbiamo trovati tanti, ma erano tutti a piedi nudi, senza scarpe". Il maresciallo si mette a ridere e poi dice: "Ma siete proprio scemi! Scusate un po', se erano nel fiume a fare il bagno, le scarpe le avranno lasciate in spiaggia, no?".


Un carabiniere rientra prima dal lavoro

C'è un carabiniere che rientra prima dal lavoro per un cambiamento di turno.Dato che non vede alcuna luce acasa sua, pensa che sua moglie stia dormendo. Non volendola svegliare, entra senza far rumore nella camera da letto, si spoglia e si accinge ad entrare nel letto. e'in quel momento che sua moglie si siede sul letto e gli dice con una voce assonnata:"Caro, potresti andare in farmacia di guardia a prendermi dei sonniferi? Stasera non sono riuscita a prendere sonno e in casa non ne abbiamo più" " Certo amore mio" risponde il poliziotto; prende la sua uniforme da terra, se la infila ed esce di casa. entrando nella farmacia il farmacista lo guarda sorpreso e gli dice:"Buongiorno signore. Mi scusi la domanda ma mi sembrava che le fosse un carabiniere. Ha cambiato lavoro?" "No, perché?" risponde il carabiniere,"Allora perché indossate l'uniforme da pompiere?"


Il carabiniere in ospedale

Un povero carabiniere e' coinvolto in un grave incidente automobilistico nel quale riporta cosi' tante fratture che all'ospedale sono costretti a fargli una ingessatura totale. Essendo impossibilitato ad aprire la bocca e ad ingerire qualsiasi sostanza, deve essere alimentato esclusivamente per via rettale tramite un tubo. Il giorno del suo compleanno una infermiera, impietosita dal suo stato, decide di dargli un po' di caffe' attraverso il tubo. Mentre lo sta versando il carabiniere prende ad urlare: "MMMMMMMHHHHHH... UUUUHHHHH!!!". L'infermiera si avvicina alla apertura della bocca: "Che c'e'? E' troppo caldo?". Il carabiniere con un fil di voce, tra i denti serrati: "No... lo prendo senza zucchero!"


Un carabiniere e la ferrari

Un carabiniere vince 8 miliardi al lotto e decide di comprarsi il sogno della sua vita: una Ferrari F50. Qualche giorno dopo un poliziotto in autostrada lo vede mentre spinge la sua super auto. Il poliziotto si ferma e gli chiede se e' in panne, e lui gli risponde: "No, no... E' nuova di zecca. Solo che quando l'ho ritirata mi hanno detto di non superare i 50 all'ora in citta' e di spingerla un po' in autostrada...".


Il cane in albergo

Un uomo ha scritto a un hotel in Irlanda per chiedere se avrebbero accettato il suo cane. Ricevette la seguente risposta: "Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trenta anni. Fino a oggi non ho mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel corso della notte; nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto e non ho mai trovato un asciugamani dell'albergo nella valigia di un cane. Il suo cane è benvenuto. Se lui garantisce, può venire anche lei".

 

La storia della formica

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...

 

Il gorilla e il coniglietto

Nella foresta un coniglietto gira tutto nervoso perche' deve fare un bisognino urgente (non liquido!). Arriva un leone e il coniglietto chiede un posto dove poterla fare. Allora il leone gli dice: "Vai sempre dritto. Alla prima quercia a destra, poi sempre dritto e poi a sinistra. Li' c'e' una grossa buca dove tutti la fanno!". Allora il coniglietto corre e arrivato alla buca si sfoga! Arriva un gorilla grossissimo e anche lui si sfoga. Guarda il coniglietto e dice: "Perdi il pelo?". E il coniglietto: "No!". E il gorilla: "Allora vieni qui che ho dimenticato la carta igienica!".

Il carabiniere e il giornale

Un brigadiere incaricato dal maresciallo ogni giorno di comprare il giornale, decide di comperarne sette ogni lunedi' in modo da darne uno ogni giorno per tutta la settimana. Un giorno il maresciallo chiama il brigadiere e gli dice : "E poi dicono che noi carabinieri siamo stupidi!  Guardi, brigadiere, questo ingegnere di Torino, sono cinque giorni  che  va  a sbattere con la macchina contro la stessa pianta!".


La mamma sale sulla bilancia

Il piccolo Marco fa visita all'amichetto Luca. Giocando, entrano nel bagno e Marco, vedendo la bilancia, fa per salirci sopra.Luca lo mette in guardia: "No! Non salire lì sopra!" Marco: "Perché non posso?"Luca: "Non so dirti perché, ma tutte le volte che la mamma sale sulla bilancia, poi guarda giù e inizia a piangere!"


I genitori tornano dalla Maternità

I genitori tornano dalla Maternità con la nuova sorellina, appena nata.
Il fratellino più grande che coleva un fratellino, alza la copertina, la guarda, storce il naso e poi sbotta: "Lo scontrino, l'avete conservato?"


Papà cosa è la politica?


Papà cosa è la politica? Il padre gli risponde: "Te lo spiego con un esempio: io che porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che hai qualche voce in capitolo 6 il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro". Il bambino va a dormire, ma di notte la sorella inizia a piangere perchè s'è fatta la cacca addosso. Il bambino va dal padre, ma non lo trova. Va dalla madre, ma dorme. Va dalla donna di pulizie e la trova a letto con il padre. Torna dalla sorella e dice: "Ho capito cos'è la politica... I capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, al popolo non lo ascolta nessuno e il futuro è nella merda!!"


 

Core de Mamma

Alcune madri sono sedute in salotto davanti ad una tazza di the, parlando del piu' e del meno, ma inevitabilmente l'argomento finisce sui propri figli. Dice la prima: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che per il mio compleanno mi ha regalato una crociera". Dice la seconda:
"Anche il mio mi vuole cosi' bene che mi ha regalato un diamante". E cosi' tutte le altre. L'ultima allora dice: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che, pensate, va dallo psicanalista tre volte alla settimana e per tutto il tempo non fa che parlare di me!


La sera prima del matrimonio

La sera prima del matrimonio un giovanotto parla con il padre: " Papà, c'e qualche consiglio che mi puoi dare prima del gran giorno?". Dopo averci pensato un po' il padre dice: "Ci sono due cose che devi ricordare, figliolo: primo, di' a tua moglie che devi avere una serata la settimana da trascorrere con gli amici; secondo, non sprecarla con gli amici!".


Quando sarò vecchio

Quando sarò vecchio, vivrò per un certo periodo con ogni figlio e porterò loro tanta felicità, così come loro hanno ne hanno portata a me. Voglio ritornare loro tutta l'allegria che mi hanno dato. Oh, come saranno emozionati! Scriverò sulle pareti con i pennarelli di tutti i colori. Salterò sul letto con le scarpe. Berrò dal cartone del latte e lo lascerò fuori, e poi intaserò il water con la carta igienica. Quando saranno al telefono, svuoterò tutti i cassetti, gli scatoloni e le scatoline della casa. Oh, mi faranno cenno di no con il dito, ed io farò la faccia di "non sono stato io" e farò l'offeso. Quando prepareranno la cena e mi chiameranno per mangiare, tarderò a sedermi a tavola, così, tanto per renderli nervosi. Non mangerò assolutamente la verdura! Mi abbufferò coi cereali, spanderò l'acqua sul tavolo, e quando si arrabbieranno mi metterò a piangere finchè non mi carezzeranno amorevolmente il capo... hehe, voglio proprio vedere la loro faccia. Mi siederò attaccato alla televisione, cambierò canale quando vorrò, alzerò il volume al massimo e incrocerò gli occhi solo per vedere se resto strabico. Naturalmente, poi me ne andrò senza spegnere la tivù... eeehehehehe. Prima di andare a letto andrò a prendere il mio bicchierozzo di latte e lascerò aperta la porta del frigo, le luci accese e le mie scarpe in mezzo alla cucina, poi chiamerò al telefono una mia amica e le racconterò per mezz'ora quanto mi sta andando bene. Più tardi, a letto, mi stirerò, canterò la mia canzoncina preferita e appicciccherò la mia gomma da masticare sotto la sedia. Ringrazierò Dio con una orazione e chiuderò gli occhi. I miei figli mi osserveranno con un sorriso, usciranno lentamente dalla stanza e diranno, sottovoce: "E' tanto tenero, quando dorme!".


Due contadini stanno amabilmente conversando

Due contadini stanno amabilmente conversando sul ciglio dei loro campi. Uno osserva il proprio campo e dice "Perdirindina! I corvi mi hanno mangiato un'altra volta il raccolto". "Le consiglio, esimio collega, di porre uno spaventapasseri nel suo campo". "Lo feci, ma cotesti animalacci non se ne curarono affatto". "Allora, caro collega, faccia come me: ponga sopra lo spaventapasseri una foto di mia suocera". "Oh, perbaccolina, dice che è efficace?". "Guardi, a me i corvi non solo non hanno mangiato il raccolto, ma hanno pure riportato indietro quello dello scorso anno".


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