Questo video vi mettera in crisi Vi fara arrabbiare e poi emozionare
Questo video vi mettera in crisi Vi fara arrabbiare e poi emozionare
Un carabiniere viene mandato dal maresciallo a comprare il caffe per tutti i commilitoni della caserma, e gli consegna un thermos. Il carabiniere entra nel bar e chiede al barista: "Senta, secondo lei ci stanno sei tazze qui?". "Si, credo di si...". "Bene, allora mi da' due espressi, due macchiati, un cappuccino e un decaffeinato".
Durante un'esame all'Accademia dei Carabinieri, uno degli esaminatori chiede ad un allievo: "dimmi che somma fa' 5+5", e il giovane allievo, dopo qualche minuto di titubanza risponde: "9";l'esaminatore, piuttosto seccato da tale errore gli urla: "SEI BOCCIATO.. VA' A CASA!!"... e in quel momento tutti gli altri allievi, per spirito di solidarieta' urlano tutti in coro: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!!... UN'ALTRA POSSIBILITA'!!", "va bene, va bene.. dimmi quanto fa' 3+3", e l'allievo, dopo un po' risponde "5";cosicche' l'esaminatore ancor piu' arabbiato gli urla : "VA' A CASA!!" e tutti gli altri allievi, ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA!.. UN'ALTRA POSSIBILITA'!"... ok, va bene.. l'ultima volta pero'.. dimmi che somma fa' .. 1+1", e il giovane allievo dopo qualche secondo riponde a fatica: "2"... e tutti glii altri allievi ancora una volta incitano: "UN'ALTRA POSSIBILITA'!... UN'ALTRA POSSIBILITA!... !
Due carabinieri percorrono in auto di primo mattino la piazza del paese quando ad un tratto vedono degli asini volare intorno al campanile. Presi dal panico, SBAAMMM, distruggono la macchina. Il maresciallo ascolta il racconto e poi, scettico, va a riferire al colonnello: "Mah, degli asini intorno a un campanile... ". E il colonnello: "Ebbene, che c'e' di strano? Ci sara' un nido ! ".
Una Fiat 500 e' in panne sull'autostrada, ma nessuno si ferma, finche' una Ferrari accosta e il riccone alla guida chiede se puo' essere utile. “Mi potrebbe trainare fino ad un meccanico?”. “Ok, attacchi il cavo da traino e andiamo. Basta che non corra troppo, sa, con quell'auto li'... Facciamo una cosa, se vado troppo forte mi avverta con il clacson”. Lentamente la Ferrari parte con dietro la povera 500. Il ricco Ferrarista non e' abituato ad andare cosi' piano, per cui tutti lo sorpassano, anche una Porsche, con tanto di "marameo" degli occupanti della stessa. Il ferrarista s'incazza, e accelera, iniziando una gara spettacolare, finche’ passano davanti ad una pattuglia dei carabinieri. L'appuntato allora dice al maresciallo: “Maresciallo, e' passata una Porsche a velocita' folle e dietro una Ferrari anch'essa a tutta velocita' “. “Normale ... appuntato, dai, per una volta chiudiamo un occhio... “. E l’appuntato: “Maresciallo, il bello e' che dietro stava una 500 che suonava il clacson per chiedere strada”.
Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...
Una signora entra dentro un negozio di animali. Sta cercando un animale da compagnia.La donna si avvicina al venditore e gli dice in tono confidenziale:" Ho lasciato da poco l'uomo con cui vivevo da tempo e penso che non vivrò più per molto tempo con un altro uomo. Vorrei prendere un animale da compagnia, però non mi piacciono nè i cani nè i gatti e, detesto gli animali cone le piume. Cosa mi consiglia?". Il negoziante riflette per qualche minuto e all'improvviso ha un'idea:"Ho esattamente quello che fa per lei! Si tratta di un ranocchio. Le dico subito che non è un ranocchio normale...(si avvicina alla donna e le dice all'orecchio) una volto era un bel principe ed è capace di accoppiarsi con una donna..meglio di un uomo!" La donna divertita, acquista subito il ranocchio. Una volta rientrata a casa, vuole verificare subitp se il negoziante le aveva detto il vero. Si spoglia, si mette sul letto e mette il ranocchio in "posizione"...Niente! Nè un movimento nè un CRAC! La donna infuriata, prende il telefono e chiama il negoziante:"Siete un bugiardo! Il vostro ranocchio non fa proprio niente!" ed il negoziante:"Ah...lo so io perchè non fa niente.Deve essere regolato. Vengo subito". L'uomo chiude il negozio, prende la macchina e arriva dalla signora. Si dirigono insieme in camera e l'uomo,prendendo il ranocchio nella mano dice:"Allora non capisci proprio niente! Questa è l'ultima volta che ti faccio vedere come si fa!"
Un uomo ha scritto a un hotel in Irlanda per chiedere se avrebbero accettato il suo cane. Ricevette la seguente risposta: "Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trenta anni. Fino a oggi non ho mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel corso della notte; nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto e non ho mai trovato un asciugamani dell'albergo nella valigia di un cane. Il suo cane è benvenuto. Se lui garantisce, può venire anche lei".
Un brigadiere incaricato dal maresciallo ogni giorno di comprare il giornale, decide di comperarne sette ogni lunedi' in modo da darne uno ogni giorno per tutta la settimana. Un giorno il maresciallo chiama il brigadiere e gli dice : "E poi dicono che noi carabinieri siamo stupidi! Guardi, brigadiere, questo ingegnere di Torino, sono cinque giorni che va a sbattere con la macchina contro la stessa pianta!".
In una famiglia scozzese, il padre dice al figlio: "Vai dal vicino e fatti prestare il martello perché dobbiamo piantare questo chiodo per appendere il quadro della mamma".
Il ragazzo va dal vicino e dopo pochi minuti torna a casa senza martello: "Papà, non me lo ha voluto dare perché dice che glielo consumiamo".
"Brutto spilorcio", dice il padre, "Va bè, vai giù in cantina e prendi il nostro!"
Un carabiniere in congedo cerca un secondo lavoro per arrotondare la misera pensione. Finalmente riesce a trovarne uno presso una ditta che si occupa di dipingere la segnaletica stradale. Il primo giorno il capo lo avverte che essendo in prova deve dimostrare di saper lavorare! Il minimo di linea di mezzeria da dipingere e' di 3 Km. Quello stesso giorno il carabiniere riesce a dipingere sei km di linea. Il capo tutto soddisfatto gli dice: "Tu si' che sai come si lavora". Il secondo giorno i Kilometri sono solo tre, ma il capo non lo vuole scoraggiare perche' tanto e' sufficiente. Il terzo giorno i Km dipinti sono solo... uno. Il capo gli vuole parlare per vedere se ci sia qualche problema e l'uomo gli risponde: "Capo, ogni giorno il secchiello della vernice e' sempre piu' lontano!!!".
Un neopadre e' nella sala d'attesa del reparto maternita' che aspetta fremente. Arriva una infermiera tutta sorridente che porta in braccio due bei gemellini. L'uomo li guarda un po' in silenzio poi fa: "OK! Prendo questo a destra!"
Ci sono quattro carabinieri in una stanza, uno di questi dice: "Vado un attimo fuori a fare pipì!"
Al rientro, i colleghi lo vedono con i pantaloni bagnati e uno gli chiede: "Sta piovendo fuori?"
E lui: "No, non piove, però c'è molto vento!"
Mio figlio era proprio un giovanotto intelligente. Un giorno arrivò a casa con la sua pagella e disse: "Papà, questa è la mia pagella. E questa invece è una delle tue che ho trovato in solaio".
Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
Alcune madri sono sedute in salotto davanti ad una tazza di the, parlando del piu' e del meno, ma inevitabilmente l'argomento finisce sui propri figli. Dice la prima: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che per il mio compleanno mi ha regalato una crociera". Dice la seconda:
"Anche il mio mi vuole cosi' bene che mi ha regalato un diamante". E cosi' tutte le altre. L'ultima allora dice: "Mio figlio mi vuole cosi' bene che, pensate, va dallo psicanalista tre volte alla settimana e per tutto il tempo non fa che parlare di me!