L'altro giorno il mio capo mi ha invitato a cena. Durante il pasto gli ho chiesto: "Ma ditemi, qual e' il segreto del vostro successo?". "Del mio successo? E' facile: si puo' riassumere in due parole". "Ah si'? E quali sono queste due parole?". E lui: "Buone decisioni". Allora io insisto: "Hmm, ma come si fa a prendere sempre delle buone decisioni?". E lui: "Ah cio' e' ancora piu' facile: si puo' riassumere in una sola parola: ESPERIENZA". Allora io: "Si', va bene. Ma come si acquisisce l'esperienza?". E lui: "Due parole: CATTIVE DECISIONI"
Ci sono un ingegnere meccanico, un ingegnere chimico, un ingegnere elettronico ed uno informatico in una cinquecento. Ad un certo punto la macchina si ferma, e si spegne il motore. Allora l'ingegnere meccanico dice: "Lo sapevo io, e' sicuramente colpa dell'albero motore". Allora il chimico: "No no, sono certo che e' colpa degli acidi della batteria". Poi l'elettronico: "Ma figuriamoci, si e' sicuramente guastato il generatore". Allora l'informatico: "Ma se noi provassimo ad uscire e poi a rientrare?".
Due mamme si incontrano e tra un discorso e l'altro parlano anche dei loro figli:-
"Mio figlio ha scoperto che cosa vorrà fare da grande!"- "Davvero?? E cosa?"- "Il musicista! Non fà altro che prendere note!"
Un uomo di citta' fa una passeggiata in campagna quando vede un contadino appoggiato alla staccionata con una mucca bianca ed una nera dietro. L'uomo chiede al contadino: - Ehi che belle mucche... quanto latte le fanno al giorno? - Ehhh.. quella bianca... tre litri. - E quella nera? - anche! - ...quanti kilometri le fa pascolare al giorno? - Ehhh.. quella bianca.. sette. - E quella nera? - anche! - E.. quanto fieno le mangiano? - Ehhh.. quella bianca.. sei chili. - E quella nera? - anche! - Scusi.. mai io le sto facendo le domande per tutte e due le mucche... perché mi risponde prima per quella bianca e poi... - Ehh.. perché la mucca bianca e' mia. - Ah! E quella nera? - ANCHE!
Un contadino molto ricco manda il suo figlio all’università a Milano. Dopo qualche giorno si sentono al telefono e padre chiede:
Ciao figlio mio. Come stai? Ti sei sistemato bene? Ti sei già abituato, frequenti regolarmente le lezioni e così via.
Sì papà, va tutto bene, soltanto che mi sento un po’ in imbarazzo.
Ma perché, cosa c’è che non va?
Sai papà, tutti vanno all’università con il tram e io con la mercedes.
Non ti devi preoccupare. Tu devi soltanto ad impegnarti a studiare e dare gli esami e papà ti comprerà anche un tram.
Due tizi hanno mangiato come dei maiali, e vanno a fare una passeggiata per i campi per digerire un po'. A un certo punto trovano un pozzo, e uno, incuriosito, dice: -Dai, tiriamoci un sasso cosi' vediamo quant'e' fondo -Ok. Allora questo prende un sassetto e lo butta giu'. stanno tutti e due un po' con l'orecchio teso, aspettano, aspettano, ma non sentono il tonfo. Allora decidono di prendere un sasso un po' piu' grosso. Lo lanciano... stessa scena. Niente tonfo. Stavolta allora prendono un bel sasso, lo lanciano... e nulla. Si stanno quasi incazzando, e allora il primo dice: -Senti, dammi una mano che prendiamo quel masso laggiu', vedrai che con questo si sente una bella botta!!! Sicche' in due prendono questo masso enorme, e con uno sforzo immane lo buttano di sotto. E stanno li con l'orecchio teso.... Niente tonfo!! In compenso, iniziano a sentire il belato di una pecora che si avvicina... si avvicina... e vedono arrivare una pecora che, velocissima, si lancia nel pozzo, e sparisce. I due si guardano, non sapendo proprio cosa dire, e restano per un po' ammutoliti di fronte alla strana serie di eventi. Dopo un po' arriva un pastore, che chiede: -Scusate, avete mica visto una pecora, non la trovo piu'... E il primo, un po' imbarazzato: -Beh, una pecora l'abbiamo vista, ma si e' appena lanciata nel pozzo... E il pastore: -Ah, no, impossibile, la mia era legata a un masso enorme.